Ciao Ile ♥
Sono sommersa dagli scambi, ma ci tenevo a passare da te tra una recensione e l'altra c: {dopo aver recensito andrò dritta a letto, perdonami se verrà fuori qualcosa un po' delirante}
Questa os è una piccola delizia! La scena con Mitsuhiko è tenerezza allo stato puro, MA c'è molto di più in questa storia.
C'è il passato tormentato di Ai, con gli occhi glaciali di Gin - che ormai sono quasi il tuo marchio di fabbrica xD - che si sovrappongono a quelli, così diversi, del bambino. Perché Ai non è, non può essere, solamente Ai Haibara; lei è prima di tutto Shiho Miyano, e in quanto tale ha un'altra vita, altri ricordi - perlopiù dolorosi - con cui confrontarsi.
Bellissimo il contrasto tra Mitsuhiko, che sta sperimentando, felice e emozionato, il suo primo bacio, e Ai, che il suo primo bacio l'ha già avuto, o meglio, le è stato rubato.
Insomma, i sentimenti genuini di Mitsuhiko la portano a riflettere, a sognare.
E questa è una cosa.
Poi, - te l'ho già detto che ti amo? - c'è un'altra cosa in cui riesci a meraviglia, un altro tuo "marchio" se mi passi il termine: Ai e Conan. Il BELLISSIMO (capito, Gosho?) rapporto che c'è tra Ai e Conan. Non so dirti quanto mi sia piaciuto che Ai racconti ciò che è successo a Conan, che ne parli con lui.
Sigh.
E, arrivando al finale, l'ho trovato semplicemente perfetto.
C'è chi pensa davvero che Ai possa scegliere di restare bambina "per avere la vita che non ha mai avuto". Io non la penso affatto così. Shiho vuole bene ai bambini, non sta così male da bambina, ma resta pur sempre Shiho.
E tu l'hai fatta giungere a quest'amara conclusione collegandoti al "Non scappare", e io posso solo gioire interiormente. *___*
Davvero, hai sfornato un'altra piccola perla, sono felicissima di averla letta *^*
A presto ♥
Mari
P.S.
Scusa se ho modificato, ho visto che c'erano stati problemi con l'html (credo?) e si vedeva tutta attaccata. (Recensione modificata il 13/10/2018 - 06:12 pm) |