Salve :3
Manco da molto su questa piattaforma e devo recuperare molti scritti direi...
Resto sempre piacevolmente colpita da ciò che scrivi, è tutto così realistico, vero.
Le sensazioni sono esplicate magnificamente.
Lasci cogliere ogni sfumatura di pensiero.
Ho molto apprezzato anche questo tuo componimento.
Complimenti!
·Lascio un velo di mistero come fossi un forestiero·
By Wolf017

Leggi la risposta dell'autore

La vita di chi sta in gabbia, in fondo non è così diversa da chi vive adattandosi alle esigenze e ai capricci di questo mondo. Entrambi i protagonisti della storia sono chiaramente in prigione e naturalmente soffrono la loro condizione non esattamente ideale. Eppure, lasciando vagare le speranze, spesso inutili e spesso perfino più dannose della sofferenza stessa, dato il loro potere di illusione parziale e delusione totale, deve esistere almeno una logica, una compensazione spirituale per ogni pena subita; altrimenti per quale motivo il mondo ci avrebbe voluti qui?! Poesia bellissima e ottimo spunto di riflessione. Un abbraccio Luca

Leggi la risposta dell'autore

Ancora in ritardo ma... eccomi!
Come al solito sei riuscita a descrivere alla perfezione quelle emozioni che sono difficili da esprimere e che, un po' per orgoglio e un po' per timidezza, non confessiamo ai nostri amici o parenti. E' quel sentimento che, come un tumore, ti schiaccia e non ti fa respirare, quello che ti offusca la vista e distorce la tua realtà.
Di norma cercherei di vedere il lato buffo e parodistico della tua prosa ma oggi no. Non voglio rovinare qualcosa che mi ha colpito nel profondo e che sta rispecchiando ciò che sto sentendo in questo periodo.
Eccezionale come sempre.
Ci sentiamo alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Buon pomeriggio.
una poesia degna di essere letta, assolutamente!
Belle le rime, che in questo caso ho ritenuto piuttosto elaborate. Mi è piaciuto il gioco di parole e di significati che sei riuscita a costruire.
Complimenti.
Buona giornata :)

Leggi la risposta dell'autore

Splende il tuo classico nelle prime strofe del tuo bellissimo lavoro.Leopardi con quel vero e col suo eterno dolore.Forse anche Pascoli poco rassegnato alla morte.La tua immersione nella cultura non ti fa superare il pessimismo viscerale degli ultimi versi.Non capisco quale tipo di esperienza personale ti abbia spinto a non cercare una via alternativa come la speranza ad esempio..Ma inutile forse illudersi nel gioco dei nostri specchi.
Straordinaria.
Un saluto Pasta 10/10

Leggi la risposta dell'autore