Recensioni per
There is a light and it never goes out
di Beautiful Lie

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/11/18, ore 17:39

Ciao! In verità ho letto questa fanfic perché era segnata come Wolfstar, e anche se indicavi che era una pre-slash, mi aspettavo qualcosa di più consistente che riguardasse Remus e Sirius :(
Però è stata comunque una lettura leggera e gradevole e ho apprezzato molto come hai caratterizzato Remus <3
Mi ha un po' spiazzata Lily, invece o.O Per essere una babbana con conoscenze del mondo magico dovute solo a Severus, me la immaginavo più timorosa e insicura nel suo primo viaggio verso Hogwarts.
Ad ogni modo, complimenti ^_-

Recensore Veterano
14/11/18, ore 20:21

Sarà che la maggior parte delle fan fiction sul Golden Trio non riesco proprio a digerirle, sarà che ho fatto così incetta della New Generation che se sento ancora il nome "Rose Weasley" muoio di qualche malattia strana e fulminante, sarà che la Old Generation rimane la migliore, ma la storia mi è piaciuta molto!
Remus è il mio personaggio preferito, senza ombra di dubbio.
Nella storia l'hai descritto molto bene, almeno second l'idea che mi sono fatta di lui.

"Remus prese un’importante decisione: non ci avrebbe creduto, nemmeno un po’. Giusto per sicurezza."

Questa cosa del non crederci per non rimanerne deluso, a cui fai riferimento spesso, è bellissima. Nel senso, per il piccolo Remus non è poi difficile non crederci - non ci ha creduto per undici anni - ma ha così paura di essere rifiutato, che le cose possano andare storte, che semplicemete cerca di non pensare ad un finale felice.
Chiamiamole enpatia, che anch'io faccio così, a volte. XD

No, è coraggio. «Grifondoro!»

Dei quattro, Remus è sicuramente quello che ha più diritto di stare nella Casa di Grifondoro.
James era un bulletto fatto e finito, viziato e borioso. Se ci aggiungiamo il fatto che fosse purosangue, non sarebbe stato per niente male a Serpeverde. Forse essendo così abituato ad avere tutto, non aveva l'ambizione che caratterizza la Casa bistrattata el povero Salazar.
Sirius...boh. Ad Azkaban ha dimostrato coraggio senza dubbio, ma quello è successo dopo un tradimento e la dipartita del proprio migliore amico. Non so quanto in fondo abbia scavato il Cappello per trovare il suo spirito rosso-oro.
Peter...dobbiamo poprio parlare di lui? Uno dei voltagabbana più schifosi di sempre.
Invece, Remus ha avuto tantissimo coraggio nell'affrontare il suo problema, vivere nel continuo terore che qualcuno potesse scoprirlo, e poi aprirsi con gli altri.
Nonostante Harry si sia arrabbiato con lui quando ha avuto un rimorso di coscienza riguardo il poter trasmettere la licantropia a Teddy, francamente io non l'ho biasimato.
NOn voleva avere una famiglia proprio per quello, e un po' come era stato costretto dai suoi genitori ad andare ad Hogwarts, è stato trsportato dagli eventi e da Tonks riguardo il bimbo. Lui mette la sicurezza dei figlio prima della sua felicità - forse un po' tardi, dato che Tonks era già incinta.

Finite le considerazioni personali che non riguardavano neanche le storia, vorrei dire che la caratterizzazione di TUTTI è stata davvero ammirevole, i dialoghi per niente forzati, come se fossimo là e li stessimo sentendo - sono fissata con i dialoghi, perchè i miei fanno schif di solito -, la lettura scorrevole e molto piacevole e il finale con Peter adorabile!
Un bacio
little_psycho
P.S: il titolo della storia viene dalla canzone degli U2 "Song for Someone"? Anche se non è così quella linea fa parte del testo, ed è stato il motivo perc ui ho cliccato senza neanche leggere l'introduzione. XD Mai feci cosa più giusta! ;)