Ciao!!
Allora ogni tanto stare male ha i suoi vantaggi: dopo due settimane riesco a recensire!
Lo ammetto, un po’ sono dispiaciuta perché ho letteralmente amato questa serie e ne vorrei sempre di più, ma come finale questo è stato perfetto quindi le cose si compensano ahahah.
Inutile dire che ho avuto gli occhi a cuoricino tutto il tempo, amo troppo la vivacità con cui descrivi certe scene, hanno la capacità di riportarmi a quando vidi la serie per la prima volta: rispecchiano in tutto e per tutto il suo spirito.
Beh, la parte nel negozio di vinili è stata a dir poco stupenda. Io le amo troppo, sono meravigliose – e io sto usando una serie di aggettivi stucchevoli, ma non saprei come altro esprimere quello che provo leggendo le tue storie – e per quei vinili stavo iniziando a sentirmi un po’ in pena, poverini, anche loro non avranno visto l’ora di tornare dalla legittima proprietaria, anche se il fatto di non essere stati disintegrati da Stormy dovrebbe già farli sentire tra i più fortunati dell’universo.
In tutto questo mi chiedo come il tipo del negozio sia riuscito a sopravvivere sia a Musa che Stormy senza uscirne scemo, sanno essere terribili.
La voce di Stella che urla «Schifo, schifo, schiiiifo!» l’ho sentita fino in camera mia, immagino i timpani di Flora in che condizioni siano.
Lo stile di Icy in ogni caso rimane imbattibile, che grande.
Quelle tre sono dei veri geni del male comunque, riuscirebbero a scappare da qualunque prigione e io le amo anche per questo.
L’idea della ruota dell’anno è davvero interessante, in effetti è un po’ quello che abbiamo sempre visto nella serie e tu sei riuscita a riportarlo in modo nuovo e originale, mi è piaciuto un casino, anche se sono sempre in attesa del momento in cui le Trix finalmente le batteranno quelle fate. Magari la prossima volta ahah.
Ti faccio ancora una volta i complimenti, Mary, e ti mando un grande abbraccio. Sei bravissima!
Ghillyam |
