Recensioni per
Alla deriva
di mystery_koopa

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/04/21, ore 17:37

Rieccomi!
Oh, oh, cavoli!
Direi che questo prologo che poi non ha avuto un seguito mi ha veramente catturato e devo dire che mi piacerebbe moltissimo leggere una long che comincia così; come te, amo tantissimo Agatha Christie e il genere giallo/thriller mi piace un casino. Quindi non potevo non passare di qui e non potevo non sclerare dopo aver letto.
Sappi che mi sto già facendo i filim mentali: quel corpo di chi è? C'è un assassinio dietro a tutto questo? Chi si occuperà delle indagini? E quelli della scientifica cosa scopriranno?
Non è che ora arriva anche Rosie sulla sua banana con le ruote? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH scusa, non ho saputo resistere alla tentazione di citare il mio patologo preferito :P anche perché so che capirai ahahahahahahahahahahahah!
Okay, ma a parte queste fesserie che possono benissimo essere ignorate, sono rimasta un sacco intrigata da questo incipit: mi sono subito posta mille interrogativi e mi è dispiaciuto tantissimo dover accettare che questo prologo è rimasto soltanto un prologo, appunto.
Ma, come si suol dire, a volte "meglio tardi che mai". Chissà che magari un giorno non si trasformi in una storia complessa, articolata e intrigante, perché già ne ha tutte le caratteristiche!
Anche se mi rendo conto che il genere thriller non è semplice da scrivere, anche io trovo tantissima difficoltà in questo campo, per quanto adori leggerne e guardare serie crime :D
Beh, non so se si è capito, ma ho adorato tutto ciò e non smetterò mai di sperare che tu la continui ;)
Se un giorno deciderai di farlo, fammelo sapere!
Alla prossima, anche stavolta è stato un piacere leggerti ♥

Recensore Master
11/03/19, ore 11:58

Ciao Koopa!!!
Ogni tanto risorgo dall'oltretomba :D
E così hai iniziato questo esperimento personale sul tuo genere letterario preferito: il giallo. Anche se in queste prime battute più che giallo mi sembra un luogo grigio. E rosso. Molto rosso... rosso "morto" più che "vivo" he he
Hai descritto bene l'atmosfera, hai inserito subito il lettore in questa specie di cupola che non promette nulla di buono. Che promette tempesta, come dici alla fine.
Bravo, mi piace!!!
Nina ^^

Recensore Master
11/12/18, ore 20:21

My dear, welcome back, I really appreciate your work.
The colours, grey and red. Grey like the lake, the fience, the clouds and the incoming storm. Red as as the heart of the fience.. I note that your prologue is full of meanings, good job, very well done.
See you the next chapter Jane Queen Empress

Recensore Master
28/11/18, ore 17:51

Ciao, koopa! ^^
Tu mi dai le briciole e io resto con lo stomaco che brontola.
Questo prologo fa il suo sporco lavoro: pone le basi per un caso misterioso immergendo da subito il lettore nell'atmosfera.
Un delitto o un suicidio? Di solito quando risalta il colore del sangue mi viene da propendere per la prima ipotesi.
Anche l'introduzione ha messo molta carne al fuoco.
Si prospetta una storia introspettiva, che odora di thriller psicologico; sono molto curiosa di conoscere questo gruppetto di amici.

Tu mi vuoi lasciare a digiuno, ora muoio dalla curiosità! (>.<)
A presto, koopa~♥

Recensore Master
24/11/18, ore 16:40

*batte silenziosamente le mani per la contentezza di fiondarsi su un thriller.
Ahahahah, sorry, ma il thriller è decisamente uno dei miei generi preferiti e sono contentissima di vedere che hai deciso di usare il tuo talento anche per questo genere! :D
Però ti imploro, regalami capitoletti più lunghi!!!! Le parole, le immagini che hai usato sono suggestivi e fotografiche (specie il rosso di morte) ma voglio di più!! Dai!!
Ok, ahah, vediamo come ci sorprenderai con questo nuovo progetto!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
24/11/18, ore 12:36

Come inizio non è niente male. Anzi, direi proprio che mette delle ottime basi per quella che sarà la storia vera e propria. Un'ambientazione rurale, un laghetto, e un bel cadavere che non deve mancare mai in una storia thriller che si rispetti. Il tutto crea un gran bell'alone di mistero, che spinge a chiedersi chi fosse il cadavere quando era vivo, chi lo ha ucciso e soprattutto per quale motivo. Ripeto, le premesse per una bella storia ci sono tutte. Ora non resta che aspettare il prossimo capitolo, dove immagino che si inizierà a fare un pò di luce su questo mistero. E ti dico fin da adesso che non vedo l'ora di leggerlo. Alla prossima!

Recensore Master
23/11/18, ore 09:54

Ciao carissimo^^
molto interessante questo primo capitolo, anche per il modo in cui ce lo presenti: aggiungi colori che supportano e arricchiscono la narrazione. Un esperimento decisamente interessante.
La scelta cromatica fra l'altro mi pare molto azzeccata: da una parte un colore nato per essere neutro, ovvero il grigio. Un colore che stempera, che toglie contrasto, che elimina le contrapposizioni. Direi un colore conciliante (i toni di grigio sono usati anche in un contesto colloquiale per indicare i compromessi che appianano i conflitti, no?). E dall'altra abbiamo il rosso, colore che per eccellenza si impone sugli altri, essendo il colore del sangue, dell'emergenza, della violenza e di tutto ciò che è in grado di indurre un'attivazione. Non per niente, nel test di Rorschach c'è un sintomo tipico che si chiama "shock al rosso" e quando compare richiede sempre attenzione.
In definitiva, sei riuscito anche tu, con questa presentazione, a indurre uno "shock al rosso" nel lettore, complimenti.
Ora sono proprio curioso di vedere cosa succederà...

Recensore Master
22/11/18, ore 23:42

Bene bene, cosa abbiamo qui? Un inizio coi fiocchi. Dinanzi ai nostri occhi si apre una scena, un molo che sembra protendersi all’infinito su un lago che riflette lo stesso grigio del cielo: un paesaggio frequente, e fin qui niente di nuovo. Ci sono però, qua e là, segnali di allarme: la macchia rosa sulla tettoia, un’area ugualmente rossa che tinge le acque del lago attorno a un corpo immerso... e qui nasce già un senso di inquietudine, perché quel corpo immerso non fa certo pensare a qualche villeggiante intento a fare il bagno... di più, non appena notiamo il rosso, quel rosso di allarme al centro del lago, ecco che il cielo all’improvviso si fa più cupo, poi si tinge di nero... c’è aria di tempesta, sì, ed è come se la natura partecipasse al dramma che si sta svelando lentamente dinanzi ai nostri occhi.
Un buon inizio, che incuriosisce: attendo con interesse il seguito.

Recensore Master
22/11/18, ore 15:04

Buon pomeriggio carissimo!
Allora, innanzi tutto trovo che il tuo stile sia diretto e incisivo, adatto al genere thriller.
Il prologo parte subito mettendo in evidenza due colori, in netto contrasto l'uno con l'altro. Il grigio del lago, del ferro, un colore pesante e smorto allo stesso tempo, in contrapposizione al rosso, prima della ruggine e poi del sangue. Due macchie vivide che quasi fanno male agli occhi.
L'arrivo della tempesta finale non fa che accentuare l'atmosfera noir che già circonda la tua storia.
Ti faccio tutti i miei complimenti e ovviamente i miei più sinceri auguri per il contest!