Ho letto poche fan fiction sulla morte di Max che, diciamolo, è stata proprio brutta. Sono sicura al 90% che la Clare lo abbia creato apposta per farlo morire. Cattiva, cattiva, cattiva.
Scritta davvero bene. Riesce a trapelare il dolore di Isabelle, la rassegnazione del fatto che non avrebbe potuto fare niente a riguardo - "Rassegnati, Isabelle. Non avresti potuto fare niente per salvarlo." - e la speranza che sarebbe potuto succedere qualcosa di bello, dopo - "Forse, in fondo, potrebbe nascere qualcosa di buono da questo dolore.".
Non piangi perché Isabelle Lightwood non è una che piange in pubblico.
Non piangi perché piangere è inutile e non riporterà Max indietro.
Non piangi perché vedi la tua famiglia sfaldarsi proprio davanti ai tuoi occhi e non puoi permetterti di crollare.
Questa è stata la mia parte preferita. Qui Isabelle è totalmente IC. Sei entrata appieno nella psicologia del personaggio, complimenti!
E complimenti per aver scritto qualcosa di diverso, che mi ha riportato anche un po' di nostalgia, dato che è TROPPO tempo che non prendo in mano The Mortal Instrument e soprattutto Città di Vetro, che nonostamente tutto per me rimane uno dei migliori di Shadowhunters.
Quindi, grazie, per avermi fatto fare questo tuffo nel passato.
Ancora brava!
Un bacio
little_psycho |
