Recensioni per
La stella del Truhe
di Old Fashioned
Ehilà, carissimo! |
Questa storia è GENIALE!Già i nomi dei personaggi bastano a renderla epica!Davvero un'ottima rivisitazione di Biancaneve. L'ho adorata |
Ed ecco saltar fuori dal nulla anche Antonia aus Tirol. Meraviglioso. |
Ciao, eccomi qua, come promesso! |
Eccomi! |
Okay, devo dire che l'inizio mi ha veramente stesa. Abbiamo questa grande stella, che riceve frotte di ammiratori, ha un atteggiamento che urla alterigia a miglia di distanza, classifica le altre donne come puttanelle ... e poi salta fuori che ha iniziato la sua fulgida carriera a suon di pompini, e gli appellativi che le rivolgono i suoi datori di lavoro e colleghe variano da 'aringa' a 'vecchia ciabatta'. C'è da dire, però, che è quella che richiama la gente, quindi proprio l'ultima delle sfigate non è. |
Ciao carissimo! Ti confesso che non avevo mai letto una rivisitazione di una fiaba scritta così. Hai letteralmente trasportato il mondo di Biancaneve nella Berlino degli anni '20, tenendo conto del contesto storico ma anche della fiaba stessa. È una storia scorrevole e che tiene il lettore incollato allo schermo. La tua Regine è un personaggio che si fa amare: è talentuosa, ma sta anche sfiorendo, e in un ambiente come il suo è normale guardarsi le spalle dalle ragazze nuove. Ogni giorno che passa teme di perdere tutto ciò per cui ha lavorato tanto e ha bisogno di rassicurazioni. Sul serio, hai inserito la scena dello specchio in modo brillante e molto originale, complimenti. Cordula: a metà tra la ragazza di campagna e la donna calcolatrice, è anche lei un personaggio che affascina. La recita le riesce bene, a quanto pare, perché le sue compagne non sospettano che sia solo una facciata, la sua. Come sempre, mi piacciono molto le descrizioni che inserisci nella narrazione: ti catapultano nel mondo che stai raccontando, di fianco ai personaggi. Trovo gli anni '20 molto affascinanti e questo fascino l'ho visto tutto in questo primo capitolo. Passo a leggere il secondo! |
Ciao Old Fashioned! |
Ciao Oldy! che bello, una favola moderna e per adulti e con dei bei personaggi femminil! |
Molto interessante l'inizio di questa fiaba moderna, dove spiccano la Regina "cattiva", che qui pare molto ambiziosa anche se ha già ottenuto il successo e la timida (ma non troppo) Biancaneve in versione cocotte. |
Come sai evocare tu le atmosfere germaniche nessuno mai. |
L'idea di calare la storia di Biancaneve nella Berlino degli anni 20 è assolutamente geniale. |
Ciao! Lo so, sono indietrissimo su altre tue storie ma non ho resistito: io non avrei mai saputo cavar fuori una storia originale da Biancaneve, mai! Quindi ovviamente complimenti, anche perché gli elementi classici della fiaba originale ci sono tutti: lo specchio, il re, lo scrigno e Biancaneve con il suo cuore, che stavolta è solo un ciondolo. Ma il personaggio più interessante è quello di Regine: sarà che a me sono sempre piaciuti i 'cattivi', sono proprio curioso di vedere come questo personaggio, l'unico che al momento pare dotato di un suo spessore e complessita', riuscirà a svilupparsi |
Ciao^^ |
Quando ho visto che questa storia era nella sezione favole, ho pensato 'Ossignur! Ma che è successo?'. Poi ho letto la premessa, e mi sono tranquillizzato. Non amo le favole, ma le versioni moderne sono sempre intriganti (a parte certi film del cassero che non voglio neanche nominare). La storia mi sembra che inizi con delle buone premesse. Siamo a Berlino, nella prima metà del 900 (prima dell'avvento dei nazisti, probabilmente). C'è un locale notturno di successo, con la diva principale (che poi in realtà è un uomo) che si preoccupa della vecchiaia incombente. C'è il figlio di papà che broccola le ballerine. E c'è la ragazzotta di campagna che, a giudicare dalle premesse, sta per avere una non troppo gentile introduzione alla realtà. Bene bene bene. Voglio proprio vedere come prosegue. Al prossimo capitolo! |