Ciao, scusa per il ritardo e grazie di partecipare alla challenge! Parto subito col farti i complimenti per questa bellissima flash perché ne sono rimasta sinceramente stupita: non amo tantissimo le storie puramente descrittive e/o introspettive, senza un minimo di azione o conversazione, ma la tua ha saputo coinvolgermi tantissimo e in maniera del tutto inaspettata. La scena è descritta in maniera così vivida e colorata, con una grammatica a dir poco impeccabile e con un lessico talmente vario e preciso, che mi sono immaginata tutto di fronte agli occhi come se fosse la scena di un film. Mi sono sentita quasi lì con te a camminare sulla sabbia calda a piedi nudi e non ho potuto fare a meno di pensare quanto possa essere bello godersi la tranquillità dell’estate, lontano dall’ “azione” di cui ti parlavo prima. Un “esperimento”, come hai detto tu, riuscito alla grande <3 Complimenti di nuovo, anche e soprattutto per lo sviluppo della parola intraducibile da te scelta. Spero di leggere presto qualcos’altro di tuo!
Soly Dea

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Buongiorno.
Un piccolo testo... ove ho avvertito anche abbastanza introspezione, e questo me l'ha fatto gradire ancora di più.
Bene ^^
Buona giornata :)

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Ehilà!
Da quando ho scoperto la parola "Sielunmaisema" (finlandese), che rientra tra le parole quasi intraducibili di tutto il mondo, mi sono appassionata a storie ispirate a queste parole così belle e particolari.
Felicissima che tu abbia scritto qualcosa a riguardo, oltre al fatto che ho apprezzato molto la tua scelta, così come l'hai sviluppata.
Premetto subito che sono col telefono nuovo e devo ancora abituarmi alla tastiera; pertanto, spero di non scrivere strafalcioni colossali, lol.

Dunque, posso assicurarti, almeno da parte mia, che il tuo esperimento è riuscito alla grande.
Scrivi benissimo anche se si tratta di Flashfic e questo testo così "condensato" per il numero di parole, mi ha fatto provare diverse sensazioni mano a mano che avanzavo nella lettura.
Innanzitutto, ci hai offerto delle descrizioni bellissime.
Sono così delicate e a tratti poetiche, che mi sono sentita parte del paesaggio. Un po' come se fossi un piccolo granello di sabbia che vive in quella spiaggia da tempo immemore.
Insomma, mi sono completamente immersa in questo luogo che sembra quasi distaccarsi dal mondo dal gran che è meraviglioso.
Complimenti anche per il secondo obiettivo che ti sei prefissata, perché lo hai sviluppato benissimo: sono riuscita a percepire quello che hai scritto e credo che questo sia stato anche agevolato dal fatto che la protagonista non ha una vera e propria identità; pertanto, ognuno di noi è in grado di darle il volto, il nome e l'aspetto fisico che più preferisce.
Questo ha favorito l'immedesimazione. Alla fine, provavo la sua stessa voglia di bearmi dell'acqua marina e di divenire un tutt'uno con questo elemento - sì, la parte finale è stata la mia preferita.

Ti chiedo scusa per questa recensione un po' meh, ma ci tenevo a farti sapere cosa ne pensavo.
Anche perché la lettura è stata piacevolissima e una storia del genere non passa di certo inosservata.
Complimenti e alla prossima,

Harriet;

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