Recensioni per
Il Risveglio
di GaaRa92

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
16/08/11, ore 08:45
Cap. 1:

Ok, ti dico subito che Gaara è il mio personaggio preferito e che, dopo aver letto la tua storia su Tom Riddle senior, non avrei MAI potuto disegnare una tua storia su qualcuno che amo tanto.
Innanzi tutto ti faccio i complimenti per il punteggio e per i premi speciali ricevuti: tutto meritatissimo!
Sono stata profondamente coinvolta da questa breve shot: l'ansia di Gaara era palpabile mentre leggevo, mi è sembrato di venire presa dall'angoscia insieme al rossino!
Il "parco di Gaara" è qualcosa che trovo sublime: bravissima!
Ho apprezzato particolarmente la caratterizzazione: perchè tutti pensano sempre a Gaara come ad un assassino o come il saggio Kazekage. Ma da bambino lui non era nè malvagio nè sapiente e calmo. Soffriva profondamente la solitudine, aveva paura e si sentiva a disagio, e tu questi aspetti li hai sottolineati egregiamente!
Ancora complimenti!

Recensore Junior
08/11/09, ore 20:39
Cap. 1:

(La storia è stata scritta in occasione del contest "Al parco per caso" indetto sul Forum di EFP; la seguente recensione è a carico della banditrice del Contest, Amrlide, con il patrocinio di Criticoni - www.criticoni.net)

 
Una flash fiction molto intensa e molto profonda nella sua semplicità; il parallelismo tra il “parco sognato” e il “parco reale” è, seppur non originalissimo, molto adatto per un personaggio come Gaara, soprattutto nella sua infanzia. I suoi sforzi per giocare “come un bambino normale” - in linea con quanto presentato nell’anime - suscitano tenerezza e nel contempo rammarico vedendo come anche nei suoi sogni Gaara si trovi in difficoltà con gli altri bambini.
L’uso di frasi brevi e gli scambi veloci di “dialogo” tra lui e il demone Shukaku enfatizzano l’ansia, già nata dalle frasi perentorie degli altri bambini sul loro gioco con le loro regole, pericolose conoscendo il carattere del protagonista. L’esplosione del “risveglio” è assordante; Gaara apre gli occhi e il lettore con lui e ciò che si trova davanti mozza il respiro.
Anche a prescindere dal tema del concorso, l’uso sfaccettato dell’elemento “parco”, sia con accezione fisica che psicologica, è molto ben costruito e non appesantisce la narrazione.
In conclusione, una breve storia piacevole semplice e ben curata, e triste come il giovane protagonista che la anima.

Voto: 8/10

Recensore Veterano
01/10/09, ore 08:25
Cap. 1:

L'ho trovata bellissima^^ davvero commovente e scritta bene. Ci hai messo tutta te stessa e sei riuscita a trasmettere emozioni e sentimenti senza tralasciare la cura per lo stile, la forma e il contenuto. Bravissima tesoro ps ottima scelta per il contest^^ baci vale

Nuovo recensore
03/09/09, ore 20:53
Cap. 1:

E' così profonda e piena di significato...+o+
Povero Gaara, sempre così solo, l'unico modo per avere un po' di compagniaè immaginarla... Dev'essere terribile crescee in un mondo dove l'unica cosa certa è che hai un mostro dentro di te...T.T poveroo!!
Complmenti!
Vorrei dire altre mille cose, ma il polso dolorante me lo impdisce.
Un bacio donze, ci si sente!
*Vale

Recensore Master
12/08/09, ore 01:54
Cap. 1:

*w* Gaara *ç* ... Okey ora che mi sn ripresa passiamo alla rece.
Tanto per iniziare qualsiasi ff in cui c'è Gaara non può non meritarsi la mia venerazione... questa poi... oddei, è un po' complicata econtorta, però mi piace come hai reso l'idea di Gaara che si crea un suo angolino di mondo, anche se poi viene quello stupidotasso obeso e distrugge l'illusione... se nn sbaglio c'è qualche piccolo errore di punteggiatura(maledette virgole, io per essere sicura nelle ff le metto ovunque, poi devo passare due ore acorreggere e cancellarle XDXD) Vado che sono quasi le due @-@ Se scrivi un'altra ff con Gaara fammi un fischio ^^

Recensore Junior
18/07/09, ore 14:56
Cap. 1:

caspita... posso dire una cosa sola... povero Gaara! davvero molto bella e significativa, mi sono immedesimata nel bambino tanto che sono rimasta spiazzata anche io dall'improvviso cambio di scena! ^^ pensavo fosse un'AU ^^ Davvero complimenti ^^

Recensore Master
17/07/09, ore 18:45
Cap. 1:

Che bella, davvero. Gaara piace molto anche a me come personaggio, e ho trovato originale la tua idea del suo parco, puramente inventato. Se all'inizio il problema era che non sapeva cosa ci fosse il dopo il dodici, e questo poteva portare problemi con gli altri bambini, alla fine scopri che il vero problema era che tutto quello era finto, inventato, e non sarebbe mai stato reale. Interessante come idea e ben resa come fanfic. Unica cosa, nelle introduzioni è vietato il grassetto, se non per vittorie o annunci, e il doppio br, sistemala prima che qualche mod te lo segnali ^^ Ciao! (E grazie mille per il tuo commento alla mia fic ^_-).

Recensore Master
16/07/09, ore 22:19
Cap. 1:

ciao! wow è davvero bella! non è affatto facile esprimere così bene Gaara nei suoi sentimenti e nei suoi pensieri e tu ci sei riuscita benissimo! complimenti davvero l'ho divorata... alla prossima kiss

Recensore Veterano
16/07/09, ore 21:09
Cap. 1:

oddio,è così... non so nemmeno come dirlo... il parco... sai che fino alla fine non ho capito che era nella mente di Gaara?? sei stata bravissima! e poi adoro Gaara da bambino, mi fa una tenerezza immensa!!e l'idea di una paura banale come il non saper contare che può in attimo cambare tutto... complienti davvero!!

Recensore Veterano
16/07/09, ore 18:27
Cap. 1:

Sono sconvolta. Sono in pochi a trattare così bene Gaara che, a giudicare dal tuo nick, dev'essere uno dei personaggi che preferisci.
Quando si è sentita per la prima volta la voce di Shukaku ho trattenuto il respiro, e il resto della flash l'ho letto praticamente in apnea...
Nella sua disarmante semplicità, è sconvolgente ed evocativa. L'inizio è quanto di più "idillico" ci possa essere: il parco, nascondino, lo scalpiccio dei piedi dei bambini- e tra parentesi le loro "minacce" sono molto realistiche, dato che pochi si rendono conto di quanto possono essere crudeli i piccoli-... e poi la voce , e il gioco tra ciò che è reale e quello che non lo è... te lo ripeto: sconvolgente.
I miei complimenti per questa perla di flash.

Recensore Veterano
16/07/09, ore 18:24
Cap. 1:

Bella e triste,la solitudine di Gaara è ben descritta.Va tra i preferiti

Recensore Master
16/07/09, ore 18:19
Cap. 1:

Ricordati che i punti di sospensione sono sempre e soltanto tre, non due.
Inizialmente, questa fanfiction catapulta in un universo sereno, felice, dove i bambini sono impegnati nei loro giochi infantili.
Poi, improvvisamente, sopraggiunge Shukaku, fa leva sulle paure del piccolo Gaara, lo costringe a riaprire gli occhi e a rendersi conto che il suo parco era frutto della sua fantasia disperata in cerca di rifugio.
Ed è allora che il demone lo costringe a comprendere che loro saranno sempre uniti, sempre cercando di sopprimersi l'uno con l'altro, sempre soli.
Eppure Gaara non voleva svegliarsi dal sogno, fatto sta che sul suo volto appare un'espressione incredula davanti all'arida Suna.
Una flash - indi uno scritto molto breve - davvero significativo, nel quale sei stata capace di condensare i sogni, le paure e la visione del parco da parte di Gaara.
Ottima la trattazione dell'aforisma, non avrei potuto pensare a una frase migliore. E poi, in fondo, il sogno è la rappresentazione di Gaara: la sua voglia di non essere solo, di essere amato, è questo il suo sogno, e il suo risveglio - finché non arriva Naruto - è rappresentato dalla sua continua lotta contro lo Shukaku. O, almeno, io la vedo così.
Bello. Veramente.
Yay.

Saeko no Danna, il Giullare