Eccomi anche qui. E questo ulteriore giorno di fine aprile e di follia cosmica, mi permette di cogliere la qualità vera e più profonda di ciò che hai scritto. Infatti è facile, durante il periodo delle festività, lasciarsi trascinare dalla suggestione di testi che si connotano con i motivi natalizi. Diventa più difficile il sentirsi coinvolti in un periodo “neutrale” da questo punto di vista.
Questa osservazione mi permette di considerare a “mente fredda” il tuo brano e a gustarlo pienamente, nonostante sia “fuori stagione”.
Non è, infatti, una storia di Natale come ce ne sono tante, ma è la testimonianza di un grande amore, senza limiti temporali.
Chiaramente Mycroft e Greg si sono trovati, certo, un’improbabile abbinata umana, ma io penso che, più si è diversi, più ci si attragga, in virtù dell’armonia di una perfetto essere complementari. Infatti due persone uguali, difficilmente a mio avviso s’innamoreranno perdutamente fra loro perché ci sarà sempre il loro specchiarsi imbarazzante l’uno nell’altro. Mycroft e Greg sono agli antipodi tra loro nelle rispettive caratterizzazioni umane, per questo costituiscono una coppia perfetta.
È molto piacevole, certamente, il clima natalizio cui hai dato vita intorno a loro ed anche in questi frangenti, in cui è facilissimo perdersi e cadere in banalità luccicanti e stucchevoli, tu sei riuscita a coglierne l’essenza, il significato più vero. Hai espresso l’atmosfera particolare con immagini piacevoli, non scontate: c’è quel ragazzo che intona infreddolito l’Hallelujah di Cohen che diventa un’icona natalizia perfetta perchè, nella semplicità della sua presenza, riesce a far sentire la gente intorno partecipe di un sentimento rassicurante di vicinanza, di condivisione di qualcosa di grande che li unisce. Delicata e bellissima la scena in cui persino Mycroft si unisce al canto. Greg, vicino a lui, sottolinea la sua presenza con quel gesto così tenero di tracciare le loro iniziali sul palmo della mano.
Come hai espresso nel titolo, è tutto perfetto, ora, perché l’amore diventa protagonista assoluto della tua storia; l’amore che costituisce il rassicurante messaggio natalizio, l’amore che lega due uomini così diversi. Andando avanti nella lettura si va verso la conclusione più intima, più personale che riguarda solo Mycroft e Greg. E per l’algido Holmes si apre la speranza in una vita più umana, più sua, senza maschere. Nell’ultima parte, infatti, troviamo termini come “casa...vostra...porta...coperta...” che richiamano una dimensione affettiva di protezione, di accudimento, di condivisione, in cui anche le lacrime hanno il loro posto, il loro significato.
Per chiudere, mi sono accorta di averti dimostrato che si può leggere tranquillamente un pezzo con l’atmosfera natalizia anche in un periodo neutro e gustarlo ugualmente. Basta che che sia come quelli che scrivi tu.

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Ciao, dovevo leggere questa storia da giorni ma riesco a fermarmi soltanto adesso. Sai quanto mi fa piacere leggerti, e questo sempre, ma quando si tratta di Mystrade mi piace ancora di più. Hai un modo bellissimo di parlare di loro delicato e leggero. Non nascondi i loro problemi, le diversità, il carattere di Mycroft, anzi ne parli sempre in un modo o nell'altro. E succede anche qui, Mycroft accenna a un certo momento alle difficoltà che hanno avuto e che avranno anche in futuro. Difficoltà che ci saranno sempre e che saranno dettate anche dai rispettivi lavori impegnativi (oltre che da Sherlock), ma davanti alle quali nessuno mai si ferma. In tutte le tue storie è così, e lo è anche qui. A Mycroft basta questo. Loro due insieme e a lui va bene anche il Natale, riesce ad apprezzarlo perché ha Greg accanto, perché passeggiano lentamente mano nella mano e perché lui riesce persino a canticchiare.

Direi che la parola "Perfetto" descrive tutto quanto perfettamente. Non c'è termine migliore per riassumere ciò che si è appena letto. Un modo romantico, ma mai esagerato di fluff di ritrarre il loro rapporto. Un modo leggero e lieve, ma sempre carico di significati e pieno di pieghe psicologiche ed emotive. Anche questa è stata una bellissima lettura, come al solito.
Koa

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Buona sera^^
Prima cosa buon Natale, anche se la giornata ormai sta finendo. Questa ff scalda il cuore come tutta l'atmosfera natalizia di questi gg e che anche t citi nella ff. Adoro le mystrade, le mystrade scritte bene ancora di più, e questa fa parte di quelle. Perfetta! L'ho adorata, sappilo.
Ancora auguri e complimenti davvero,
Béa

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Complimenti, è davvero molto molto bella ed intensa. Che meraviglia Piccadilly, gli angeli e quella canzone suonata alla chitarra e le persone intorno a cantare, mi sono vista proprio lì accanto a loro. E che belli nell'intimità della loro casa, di Myc che ringrazia Greg, perché non si arrende, perché sa com'è Mycroft e non si spaventa e lo affronta, perché si amano entrambi molto e Greg lotterà sempre per loro e il governo inglese farebbe lo stesso. Davvero, davvero bellissima

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Perfect. Non credo ci sia modo da aggiungere. A parte il grazie grande come l'universo, per questo gioiello che ho letto col batticuore per la felicità. La mia OTP, omaggiata con una dolcezza e un'eleganza che è rara e bella come il tuo stile. Preziosa. Come te. Davvero non c'è bisogno di dire altro, semplicemente "perfect". ❤️

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