Recensioni per
Elementia: Fragments
di Melanto
Nonostante il discorso apparentemente aperto, quello di Sakura è l’ultimo gesto egoistico. Si scusa per quello che ha fatto - spedire Mamoru a Fyar contro ka volontà di Nasir, peraltro facendo in modo di metterlo contro suo padre - e ora decide di attuare questo olocausto insensato ed egoista ammantandolo come una sorta di regalo per figlio e marito. |
Se per te scrivere questo fragment non è stato facile, leggerlo, nonostante si sapesse già come sarebbe finito, è ststo parimenti difficile. |
La famosa battaglia - massacro sarebbe meglio dire - dei briganti di Ghoia comincia molto prima visto che non solo Arya ma anche il piccolo Yuzo sembrano percepire qualcosa di sbagliato (forse il glifo o forse un qualche tipo di predestinazione). E infatti tutto precipita improvvisamente, tanto che Bash è costretto a mettere in campo anche i ragazzini, compreso quel Sertor che tanto interessava ad Haruko, che verrà falciato per tragica inesperienza e totale terrore dall’unico che avrebbe voluto essere da qualsiasi altra parte ma che non ha avuto il fegato di rifiutare di partecipare a quel massacro. |
Con un padre così Yuzo non poteva certo essere un mollaccione. Certo ha preso i poteri da sua madre e ha potuto svilupparli e imparare a governarli grazie al suo secondo padre, ma la forza vulcanica che riesce a tirar fuori quando è necessario è tutta Morisaki, FINO ALL’ULTIMA STILLA. |
Frammento commuovente e terribilmente malinconico. Tutto scorre, il vento cambia e la vita continua in quel circolo continuo di morte e rinascita che per Yuzo coincide con l’entrata nell’età adulta. È la fine dell’infanzia e dei giochi, che forzosamente è il momento di passaggio a cui ognuno deve sottostare. Però se da una parte c’è la consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo importante, c’è anche la perdita di quell’innocenza in cui ci si era crogiolati finora. |
Finora abbiamo visto le relazioni che intercorrono tra Yuzo e Mamoru, ma ora scopriamo che c’è un legame anche con Hajime , benché fino al momento della missione non si fossero mai incontrati e, anzi, ignorassero del tutto le rispettive esistenze. Hajime formula gli stessi pensieri di Yuzo e ke stesse preoccupazioni che poi attanaglieranno Teppei e Mamoru, tanto da non riuscire a godere del piacere di immergersi nel proprio elemento. |
L’iniziazione. E quindi anche Taro è un cavaliere. Questo probabilmente è un altro dei motivi per cui ha preso Yuzo sotto la sua ala: ha avuto modo di vederlo in azione e anche lui lo vuole proteggere. |
Ovvio, i Consoli, nel momento esatto in cui lo diventano, si trasformano in vecchi barbogi, tranquilli e col culo al caldo, arbitri in terra del bene e del male. Tadashi si ritrova nella per niente invidiabile situazione di dover buttare sulle spalle del figlio quella maledizione che lui dovrà portarsi appresso probabilmente per tutta la vita. |
E un momento “puccios inside” ci voleva proprio! |
Sembra che il destino si diverta ad accanirsi contro Mamoru. Ha veramente il sapore della beffa che sia proprio Sheral la donna che salva dall’aggressione dei due balordi. E in quel momento vediamo il lato migliore di Mamoru, ma il successivo incontro con Nasir, al solito incentrato sull’odio e il risentimento, riporta in primo piano il suo lato terribile, fatto di aggressività e di spregio, fino al momento di quel gesto terribile e insensato; in quel momento Mamoru stava realmente per aggredire suo padre e rovinare definitivamente la sua vita, il che sarebbe stato l’ultimo terribile “dono” di sua madre. |
Anche se in modo diverso, anche Yuzo come Mamoru si porta dentro costantemente i suoi demoni perdonali. |
Ecco, come volevasi dimostrare, la pessima influenza di sua madre continua a guidare la vita di Mamoru, e la convinzione che la colpa di tutto quanto accaduto sia di suo padre approfondisce ulteriormente quel fossato - burrone sarebbe meglio dire - che si è creato tra loro. E la risposta risoluta e astiosa che il piccolo riserva a suo padre non dà possibile adito a fraintendimenti: Mamoru non vuole aver più rapporti con lui. |
Il volo, la libertà di essere aria, vento nel vento, e Yuzo non aspettava altro che potersi librare nell’aria per cercare la sua famiglia. Il momento del salto è esattamente il momento della consapevolezza, la conquistata capacità di vedere tutto da una nuova prospettiva. Ma giunto al culmine Yuzo si rende conto che quello che stava cercando e che sognava di trovare col volo, in realtà lo aveva già trovato nel momento stesso in cui aveva accettato di seguite Tadashi come suo figlio, perché la famiglia e la casa li ha già trovate da tempo. |
Ed eccolo il momento in cui la pessima influenza di Sakura nei confronti di suo figlio raggiunge il suo culmine. Mamoru decide di chiudere il suo cuore a tutto e tutti, votandosi solo alla volontà di diventare elemento di fuoco; niente legami, niente affetti e niente amore, solo il fuoco e la solenne promessa di riportare sua madre al tempio. |
Non poteva essere che così: quando di mezzo c’è Yuzo ci sono sempre emozioni forti, e qui gli occhi a cuoricino partono alla grande! 😄 |