Ciao!
Dopo una vita sono riuscita finalmente a leggere questa adorabile storia.
Come al solito lo studio mi ha bloccata quasi del tutto avevo un esame difficile e per questo ho dovuto mollare tutto. Inoltre non ero proprio in forma diciamo, non è stato un bel periodo, così mi sono allontanata dal sito per quale giorno (settimana), tuttavia non ho smesso di pensare di dover passare ed eccomi qui!
Non ho parole, ho trovato tutto così tenero e dolce!
Hai descritto, anzi avete descritto, a meraviglia il comportamento e i pensieri dei bambini.
Ho trovato tenerissima la scena del risveglio delle ragazzine e del discorso del piccolo Andrew con la madre. È proprio vero il concetto ribadito della magia nei cuori, anche a novant'anni deve esistere, o non sarà presente la bellezza della meraviglia.
Nonostante il clima gioioso sei riuscita ad aggiungere anche dei particolari tristi senza rendere cupo tutto il resto.
Ho notato l'incongruenza tra l'uscita dei film e quello che avete scritto, soprattutto Frozen di cui Demi stessa ha cantato una canzone, ma ho intuito proprio il desiderio di inserirli per rendere, se possibile, ancora più dolce il tutto.
Hai descritto benissimo i comportamenti da bambina, la sua noia e i momenti durante la funzione, non avendo niente da fare e soprattutto non capendo, si sarebbe solo potuta annoiare (come tutti i bambini nella sua stessa situazione)
Ci sono due piccoli errori in questa frase:
"“Senti” le propose Dallas, 1”perché intanto non lo facciamoio e te? Io conto e tu ti nascondi. Andrew e Demi arriveranno fra poco, vero ragazzi?”"
C'è un 1 di mezzo e manca lo spazio tra 'facciamo' e 'io'.
Cosa dire ancora? Meravigliosa.
Anche il momento dell'incontro con l'altra famiglia, i capricci di dei bambini, i momenti dolci tra Andrew e Demi, il pranzo, la musica, ma principalmente il tempo dello scarto dei regali!!!
Avete avuto fantasia a immaginare tutti quei regali (soprattutto il libro di Harry Potter ahahah fantastico!), e la delusione della bambina a non trovare il suo dono. Poi lo splendido cucciolo.
Ripeto che non ho parole. È anche difficile scrivere una storia a quattro mani (io ne so qualcosa visto progetto che sto mandando avanti), ma ve la siete cavate egregiamente.
Ottimo lavoro.
Alla prossima, ciao! |