Prima di tutto ti do il benvenuto ufficiale nella sezione Harry Potter, cara mia! Sono felicissima che tu sia approdata anche qui ed il modo in cui l'hai fatto l'ho apprezzato tantissimo. Amo questa coppia con tutta me stessa, sicuramente è una delle coppie di questo favoloso mondo che amo di più, quindi non posso che approvare questa tua os. Inoltre beh, l'hai scritta tu che con le parole te la cavi sempre meravigliosamente: spero che questa sia solo la prima delle pubblicazioni di cui i miei occhi godranno in questa sezione, che è fra tutte la mia preferita.
Di Remus hai scritto egregiamente; hai affrontato il suo ciclo vitale con grazia e con il tuo linguaggio ricercato che, lasciatelo dire, trovo molto appropriato per il "professor Lupin"; questo di certo rende ciò che scrivi molto credibile. Sicuramente è stato struggente vedere le cose dal punto di vista di Remus con l'utilizzo della prima persona: da quell'infanzia vissuta con speranza, alla rovinosa pubertà che ha visto, per mano di quel maledetto figlio del male (per non dire altro) di Fenrir Greyback, una rovinosa riuscita. Arriva la licantropia e lo sappiamo bene che Remus non ci verrà mai davvero a patti. Si sente un mostro, si commisera, si avvelena della sua condizione che, poverino, non ha mai voluto. Vero è che ha avuto dei validissimi amici al suo fianco a supportarlo e sono abbastanza convinta che, senza i malandrini, Remus non ne sarebbe proprio uscito, perché la solitudine e la ghettizzazione nell'adolescenza di possono rovinare la vita di brutto; quindi viva James e Sirius (mi rifiuto di citare quel topo) che sono stati al suo fianco. Però il vero riscatto lo deve avere avuto proprio con lei, la splendida Tonks, o Dora -basta che non sia Ninfadora-: ha imparato ad amarsi di luce riflessa, come accade proprio con la luna e la Terra, perché quella tenace donna, che tu hai rappresentato alla grande, non ha mai ceduto, fino ad ottenere ciò che voleva: l'amore di Remus e la loro felicità, che trova le sue radici nell'accettazione del Licantropo.
Ho amato moltissimo i pensieri di Remus a seguito della sua dipartita; credo che la cosa che ti riesce meglio, in assoluto, sia trasmettere un forte senso di speranza con le tue parole. Non ti sei soffermata al due Maggio, ma sei andata coraggiosamente oltre e sono felicissima che questa meravigliosa coppia abbia avuto l'occasione di dire addio alla Luna, mano nella mano.
Sei stata bravissima, perfettamente ic e molto, molto accorta nei confronti di due personaggi che hanno un posto molto speciale nel mio cuore.
Un abbraccio.
Bri |