Recensioni per
Hall of fame
di g21

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/04/19, ore 21:06
Cap. 6:

Ed eccoci infine all'ultimo Vendicatore, non per questo meno importante, anzi, porre lui in questa posizione dà a tutta la raccolta una degna conclusione.
Si percepisce il senso di fatalità che lo opprime, con l'ultima battaglia che incombe ormai su di lui, anche se non sappiamo ancora in che senso (e lo scopriremo solo domani). Steve è l'uomo che non può vivere senza una guerra, quindi è anche giusto che alla fine degli scontri si ritiri, sapendo di aver dato tutto.
Mi è piaciuto come hai ribadito la sua situazione di "disperso" nel tempo, con l'unico, vero legame durevole che si ricollega a Brooklyn, all'infanzia, a un tempo ormai passato. Mi ha sorpreso l'assenza di Bucky, suo compagno storico, ma apprezzo anche la scelta di concentrarsi unicamente sul singolo personaggio.
In ultimo, e questo è un fattore che vale anche per tutti gli altri capitoli, ho amato l'aderenza tra il testo della canzone scelta e la narrazione. È un dettaglio che apprezzo tantissimo ed è bello vedere che hai curato molto anche quest'aspetto, puramente formale, ma che dà comunque valore aggiunto alla storia.
Adesso, non ci resta che aspettare il reale svolgimento dei fatti, sperando che la Marvel non sia stata troppo crudele coi nostri beniamini.
Un caro saluto, e spero a presto,

-Light-

Recensore Master
23/04/19, ore 20:58
Cap. 5:

Hawkeye è indubbiamente il più tranquillo e taciturno del gruppo, e ho apprezzato l'impronta di normalità che hai voluto dargli, sottolineando appunto il suo essere un uomo comune. Certo, l'ombra del suo passato non è poi così leggera: se ci pensi, è un agente operativo dello SHIELD e dichiaratamente un sicario, quindi immagino che abbia la sua buona dose di demoni da tenere a bada, soprattutto dopo il controllo mentale di Loki, ma è pur vero che lui ha la possibilità di chiudere quella porta oscura ogni volta che torna a casa. E nel suo essere "solo" un uomo si scorge la sua forza, in quanto si erge accanto agli altri eroi con la medesima dignità. Come gli ha detto giustamente sua moglie in AoU, è proprio per il suo essere un uomo normale che gli altri hanno bisogno di lui, e tu questo hai saputo esprimerlo al meglio.

-Light-

Recensore Master
23/04/19, ore 20:53

Come avevi giustamente intuito dal mio avatar, il mio preferito è proprio lui, il caro Iron Man <3
Ho trovato interessante partire dal concetto di responsabilità associato a una persona come il Tony Stark delle origini, di fatto completamente disinteressato all'operato della propria azienda. Ma, d'altronde, è anche vero che Hward ha piazzato il fardello del proprio marchio sulle spalle di Tony sin dalla più tenera età, causandogli tra l'altro non pochi complessi esistenziali che credo siano tutt'ora evidenti. La vera e propria presa di coscienza avviene in Afghanistan, nella grotta, quando sperimenta sulla propria pelle il frutto del suo genio applicato nell'industria bellica. Capisce che ha sbagliato, è vero, ma comunque troppo tardi, e la sua diventa una vita di ammende, per questo non sono totalmente d'accordo con suo pensiero di ritenersi "il migliore". A un primo impatto è così, e quella è la sua maschera pubblica, ma sappiamo che le insicurezze lo divorano a più riprese. Ma alla fine riesce sempre a fronteggiarle, anche se non sempre coi risultati sperati. Ho apprezzato molto il passaggio: "È diventato quello che sei ora", perché conferisce alla figura di Iron Man vita propria, diventando di fatto l'immagine ufficiale di Tony, che sembra quasi sparire dietro di essa.
E se è vera una cosa, è che Tony pensa sempre in grande, che sia nell'intimità del proprio laboratorio o pronto a fronteggiare un Titano pur essendo un semplice uomo privo di super-poteri, ma che ha scelto di fare sempre la cosa giusta.

-Light-

Recensore Master
23/04/19, ore 20:30

Ciao!
Passo a recuperare questa raccolta giusto in tempo per Endgame, quindi perdonami se ti intaserò la posta :')
Ho trovato molto approprata la ripresa del tema della danza nel parlare di Nataša, considerando la rilevanza che ha nella sua vita, non sempre positiva. Tramite la danza, sei riuscita a mettere in risalto le sue caratteristiche fondamentali, nel bene e nel male, e ho apprezzato molto il fatto che alla fine "esca dall'ombra" venendo considerata un'eroina, e non solo una spia e un membro marginale del gruppo (secondo me è tutto il contrario, ed è forse la più lucida di tutti e quella che ha più motivo di sentirsi legata alla squadra, considerando i suoi trascorsi).
Ben fatto.

-Light-

Recensore Master
31/03/19, ore 11:37

Ciao:)
Anche questo breve scorcio sul personaggio di Thor è stato molto gradito nella sua linearità. D'altronde Thor è un dio che, pur nelle sue momentanee deviazioni dal percorso prestabilito, sa sempre con molta chiarezza ciò che vuole, in questo caso l'annientamento del Titano e giustizia per il suo popolo sterminato. Lui è davvero quello che ha perso più di tutti e forse nel modo più brutale, ma sotto la prostrazione per le perdite voglio credere che non abbia perso quella forza a cui tu hai fatto riferimento nel testo.
Attendo con curiosità il prossimo capitolo (e sì, credo sia chiaro quale personaggio mi interessa in particolare :')
Un saluto e a presto,

-Light-

P.S. sto recensendo da cellulare, quindi è probabile che vedrai la mia recensione tutta appiccicata; la sistemo appena possibile :)
(Recensione modificata il 23/04/2019 - 08:11 pm)

Recensore Junior
25/03/19, ore 15:03

Trovo la tua idea a dir poco geniale, è profondamente giusto ricordare i nostri eroi e ciò che li ha portati a diventare tali. Purtroppo,nemmeno io rischio ad avvicinarmi così tanto al personaggio di Bruce forse è quello che vedo più distante quando penso a loro...ad ogni modo lo hai reso appieno. E si, un mese è veramente troppo ma allo stesso tempo è troppo poco per prepararsi psicologicamente al cataclisma degli eventi che accadranno.

Recensore Master
24/03/19, ore 20:08

Ciao:)
Ho apprezzato molto questa prima, breve eppure efficace descrizione di Bruce. In effetti il personaggio non tocca molto neanche le mie corde, ma l'ho trovato comunque IC e ben rappresentato, soprattutto tenendo in considerazione l'esiguo numero di parole.
Conosco la canzone che hai scelto, e direi che è molto adatta a commemorare i nostri eroi in vista dello scontro finale (no, neanch'io ce la posso fare, se ci penso). Sono curiosa di vedere quali altre strofe attribuirai ai restanti personaggi :)
Un saluto e spero a presto,

-Light-