Recensioni per
Coinquilino
di Dazel

Questa storia ha ottenuto 135 recensioni.
Positive : 134
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
14/06/14, ore 12:51

TOTALLY NOSEBLEED HERE
nn ho parole per descrivere ciò che ho letto.
5 STELLE!!!!
Riesci a rendere le situazioni in modo impeccabile, non vedo l'ora di continuare la storia !!

Recensore Junior
14/06/14, ore 12:32
Cap. 2:

Perfetto *:*
Non ho altre parole.
Ed è stato anche esilarante..ma la fine è..
ora lo sto per scoprire mkwlmlml
Cmnq complimenti : lo stile è pulito e comprensibile e ma anche ricco di descrizioni che non appesantiscono troppo il tutto.
GOOD JOB!

Recensore Junior
14/06/14, ore 12:15

Questa fanfic si prospetta moolto interessante.
Essendo loro la mia OTP mi aspetto davvero molto Q3Q
(scusa se forse sclererò nei prossimi capitoli)
Gomenasai <3 :D
Ottimo lavoro!
Corro a leggerne un altro!

Recensore Junior
30/01/14, ore 19:26
Cap. 9:

Ho amato questa fanfic fin dalla prima riga del primo capitolo <3 dire che scrivi da dio e' poco!!! hai analizzato perfettamente Arthur e Alfred - forse a quest'ultimo manca un pizzico di stupidita' in piu', ma per il resto a me pare tutto PERFETTO <3 !
Il linguaggio e' scorrevole al punto giusto, le battute decise e con la giusta intonazione di sarcasmo, stessa cosa il realismo, puntualmente ben sviluppato :) mi e' piaciuta un sacco! Amo la USUK, spero che ne scriverai altre prima o poi.. <3 <3 <3

AndrewLaTeinomane

Recensore Veterano
08/05/13, ore 19:05

Ecco i lieto fine che piacciono a me, quelli dove ci sono amore e felicità a palate. Viva la vita.
No, seriamete, questi capitoli finali mi sono piaciuti parecchio per quello che hai scritto, per cosa hai fatto accadere: alla fine la lettera non conteneva niente di brutto, alla fine si è sistemato tutto. Guarda un po' cosa si è aggiudicato Arthur con il solo fatto di esistere, grazie zia Lizzie: il principato di Sealand e dieci milioni di sterline, alla faccia. Probabilmente fosse stato qualcun'altro a ricevere queste cose in eredità si sarebbe messo ad urlare e saltare di gioia, avrebbe festeggiato, forse senza pensare all'amore come invece ha fatto Arthur; ha pensato prima ad Alfred e poi a tutto il resto, ha pensato prima a lui di tutto.
Ma poi... un cavallo bianco per scorrazzare per le campagne inglesi? Davvero? Amedeo, poi. Sono scoppiata a ridere leggendo di questo suo desiderio, si vede che l'inglesino non sta tanto a posto con la testa, per fortuna che se ne rende conto.
All'inizio anche io non capivo perché Alfred - dannazione a lui - parlasse in quel modo, come se il doversi dividere non fosse un problema, come se dover vivere in due continenti diversi non fosse niente di che; poi quando ha detto che aveva paura di disturbare ho avuto la stessa reazione di Arthur: vivete insieme da anni, cribbio, si è anche abituato a te, sai? Ormai ti vuole con sé ovunque, come puoi non capirlo, yankee? Però è stata comunque una cosa molto tenera quella di Alfred, le sue parole e tutto: seguirebbe il suo inglese anche in capo al mondo e ha deciso di potersi allontanare dalla sua famiglia solo per lui. Aw.
Chissà come reagirebbe la famiglia Kirkland scoprendo la loro relazione. Agirebbero come sospetta Arthur, con piani e tranelli messi in atto per allontanarli? Cercherebbero di farli lasciare? Sarebbe bella una fanfiction di questa storia, sarebbe bello vedere questi due alle prese con la loro nuova vita in Inghilterra con la famiglia Kirkland; vedere gli ostacoli che dovrebbero superare e i guai che combinerebbero - perché Alfred è tanto bravo in questo.
Va bene, ho parlato abbastanza e ho detto un sacco di cose inutili, quindi me ne vado. è stato bello leggere questa storia, magari un giorno ci si rivede.
Juls

Recensore Veterano
08/05/13, ore 18:38
Cap. 10:

L'extra è carino, mi è piaciuta l'aria di quotidianità che si respirava; Arthur e il suo tè insostituibile, i suoi pensieri filosofici e quel bel ragazzone mangia schifezze spaparanzato sul divano.
Quindi stanno insieme da anni? Ma wow, che bella cosa. Tutto è andato bene e ora vivono felici e contenti. Sì, per ora perché c'è quella lettera che non mi dice niente di buono.
La lettera è l'ultimo capitolo e mi chiedo che cosa possa contenere.
A leggerla!
Juls

Recensore Veterano
08/05/13, ore 18:31
Cap. 9:

In effetti non è il finale che mi aspettavo, credevo sarebbe stato più movimentato e più scosso; non mi sarei aspettata che Ivan lasciasse andare così il suo cagnolino.
Però ci sono altri capitoli, quindi qualcosa mi fa pensare a una non propria fine, giusto? Andrò a vedere per capire.
Comunque è stata una bella storia, particolare e interessante.
Ci si vede.
Juls
Ps. la metafora della caduta di Arthur, dell'appiglio, del sasso è proprio bella, l'ho trovata magnifica.

Recensore Veterano
08/05/13, ore 18:21

Questa sì che è una storia shock.
Ormai Alfred è un modello fisso, dovrebbe poter dire NO e pagarsi da solo gli studi; sempre che un certo russo non lo licenzi per vendetta.
E me ne sono accorta adesso che Alfred che non ha mai detto "ti amo" lo ha appena fatto, lo ha detto con una semplicità invidiabile. Almeno vuole trovare un modo per sistemare le cose, ammirevole.
Bella storia, continua a interessarmi, sono curiosa di sapere come finirà tutta questa storia.
Ma quindi la madre di Alfred è viva? Buon per lui, deve esserne felice.
Juls

Recensore Veterano
06/05/13, ore 23:58
Cap. 7:

Davvero un bel capitolo, non mi aspettavo una confessione del genere; durante l'ultima parte in cui Alfred racconta del crollo delle torri gemelle ho sentito un brivido e mi è venuta la pelle d'oca. Hai descritto molto bene le scene e gli stati d'animo della gente lì intorno: mi sono sentita male leggendo della donna che chiama James e dell'uomo che si lancia da una torre; me lo ricordo, ho visto un filmato di un uomo gettarsi da una finestra e ogni volta che ci penso mi sento male, ho la sua immagine negli occhi che ruota le braccia e le gambe nel vuoto, ho la sua figura minuscola fare metri e metri nell'aria accanto alla torre ancora in piedi pronta a cadere e morire tra le macerie e il fumo. Un'immagine davvero orrenda.
Mi piace questo racconto, hai messo dentro un dramma americano che fa parte della sua storia insieme alle cose belle e alle altre cose brutte.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Juls

Recensore Veterano
06/05/13, ore 21:33
Cap. 6:

Il cambiamento di narratore è stato una sorpresa, una bella sorpresa dato che il narratore in prima persona è il mio preferito; è l'unico che davvero può entrare dentro la psiche di un personaggio e rivelare tutto, ma proprio tutto di lui.
I pensieri di Arthur sono sviluppati bene e le frasi brevi e spezzate, piene di virgole sono indicatori di movimento, di dinamismo all'interno della narrazione; mostrano la velocità di pensiero e delle azioni, descrivono il muoversi concitato di Arthur e i suoi pensieri sconnessi e accavallati uno sull'altro. Non so se riesco a spiegarmi bene, faccio fatica a spiegare questi concetti, nel caso, perdonami.
Il capitolo è stato veloce fino a un certo punto, si torna alla calma non appena Arthur inserisce le chiavi nella toppa, quando Alfred apre la porta e si ritrovano uno davanti all'altro. Il modo in cui si rincontrano è bello, quasi dolce, anche se Arthur lo avrei immaginato più restio a tornare dall'americano, sì, insomma, è sempre quell'inglese un po' tsundere e testardo e orgoglioso; anche se questa versione è più veloce e facile.
Non mi sarei mai aspettata di vedere l'americano piangere. Trauma.
Adesso sono curiosa di sapere la storia di Alfred, chissà che ha da raccontare.
Juls

Recensore Veterano
06/05/13, ore 15:34
Cap. 5:

Il triangolo no, non l'avevo considerato. No, non è vero, è stata la prima cosa a cui ho pensato quando il capo è stato nominato la prima volta, quando Arthur ha letto Ivan Braginski sulla porta dell'ultimo piano.
Odio i triangoli e nonostante questo mi ritrovo a leggere storie con doppie relazioni, tanto per farmi male. La tua storia è interessante, quindi potrei fare uno strappo alla regola e godermela (nonostante il triangolo).
Scrivi bene e la scena nel capitolo precedente, quando Alfred riceve la telefonata, è stata fantastica, uno shock e mi è piaciuto anche il modo in cui ha reagito Alfred chiudendosi in camera - mollando il povero Arthur sulla porta senza ossicino.
La parte in cui Arthur cerca il ragazzo dicendo che si sarebbe fatto avanti lui se l'altro non lo avesse fatto, quando pensa che dopotutto non gli interessa una relazione aperta, è stata molto tenera, mi spiace solo per l'inglese.
Quando Matthew spera che Arthur non gli chieda dov'è Alfred mi sono intenerita per il canadese perché sembrava che gli dispiacesse per Arthur, davvero. Mi ha dato questa sensazione.
Continuerò a leggere la tua storia, ci vediamo al prossimo capitolo.
Juls

Recensore Veterano
05/05/13, ore 22:53

Ho letto tutto d'un fiato, hai fatto un buon lavoro e non mi sorprende che tu abbia voluto almeno una recensione: hai scritto tanto e ci hai messo un mese, a quanto pare. Recensire è giusto. Allora, sono scoppiata a ridere quando hai introdotto Arthur Jr. Ma come si fa? Si vede proprio che Alfred manda in tilt il cervello di Arthur. È stata bella anche la scena in camerino, anche se quella più bella è stata quando Alfred dà la buonanotte ad Arthur senza voler venire perché gli è bastato quello che il ragazzo gli ha dato; è stata una parte molto dolce, le parole del ragazzo sono state molto tenere. La telefonata ad Alfred mi spaventa, non so cosa aspettarmi. Cioè, in realtà lo so, ho dei sospetti piuttosto fondati e che spiegherebbero il discorso alla cena di Arthur, quando parlano del capo; preferisco, però tacere e aspettare di leggere il prossimo capitolo. Non vedo l'ora, adesso sono curiosa. Juls

Recensore Veterano
04/05/13, ore 22:55

Bel capitolo anche questo, è piuttosto movimentato, se sai cosa voglio dire.
Seriamente, se solo Arthur avesse bussato a quella porta un po' prima si sarebbero risparmiati giorni di silenzio e di rancora e qualche tempo di passione in più, sì insomma, sarebbero arrivati a quel punto più in fretta.
E Alfred che prende Arthur per un polso e lo bacia? E chi se lo aspettava? Io pensavo che rispondesse in qualche modo e che uscisse fuori un'altra litigata e che poi uno dei due - per la frustrazione, per non poterne più delle parole dell'altro - si facesse avanti baciando l'altro. Ma penso sempre sbagliato.
Concludo questa recensione dicendo che scrivi bene e che i personaggi sono ben fatti.

"scopami, cristo"

^mi ha fatto morire leggere di Arthur esasperato.
Juls

Recensore Veterano
04/05/13, ore 22:15
Cap. 2:

Ho passato a leggere il capitolo ridendo, tutta la prima parte mi è piaciuta tanto e mi ha divertito tanto. Adoro il modo in cui fai parlare e ragionare Arthur, mi piace come lo fai muovere e guardare il mondo; è fatto incredibilmente bene.
Alfred come modello è perfetto, voglio dire ha tutti i requisiti adatti; il fatto che lavorino insieme è perfetto.
Ed ecco che entrano in campo Matthew e Francis (che fa lo sbronzo con Arthur lol): povero Matt, è sempre un orsetto invisibile, lui.
Mi ha fatto ridere Arthur che viene preso da una attacco di panico, che scappa perché la visione di Alfred è troppa per lui; il piano sembrava funzionare, se solo non fosse per Alfred che ora lo ha in pugno.
Juls
Ps. R.I.P. macchina fotografica

Recensore Veterano
03/05/13, ore 22:56

Comincia bene la storia, mi piace. Adoro le storie di convivenza di questo tipo, non vedo l'ora di scoprire quello che succederà.
Il fatto che ci siano i Vargas come capi di Arthur mi fa ridere, mi piacciono tanto loro due.
La loro sarà una lunga, dolorosa e divertente - per me - convivenza.
Mi piace la coppia, è dolce.
Mi fermo qui nel recensire questo primo capitolo perché non ce la faccio più, sono stanca. La scuola fa male.
Dico solo un'ultima cosa e cioè che scrivi bene e il testo è scorrevole e di lettura piacevole, facile, veloce; è un piacere leggerla, gli occhi e il mio cervello non piangono per gli obbrobri grammaticali che ci sono in altre storie.
Alla prossima,
Juls

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