[Recensione premio per il contest "This is Halloween" - 3/3]
Ciao Dark Sider, eccomi qui con l'ultima recensione premio!
Ho optato per questa minilong per vedere un altro lato di te, stavolta più romantico (anche se l'elemento angst o drammatico vedo che perdura un po' in tutte le tue storie in qualche modo ^^")
Ho apprezzato molto questo primo capitolo (e mi fionderò poi a leggere e recensire anche il secondo, ma al di fuori dei premi per il contest ovviamente), e sono estremamente curioso di scoprire che cosa sia successo al povero Aiden - non oso nemmeno pensare che la cosa possa andare a finire male, quindi resto positivo sul suo destino. *fingers crossed*
I tuoi due personaggi originali sono entrambi ben costruiti e molto interessanti, e in particolare è Ethan che la fa da padrone (essendo lui il protagonista, ciò è pure ovvio). Ho apprezzato molto l'idea di presentarci queste sue due "versioni", Ethan Numero Uno ed Ethan Numero Due, così antitetiche e opposte - mi ha ricordato il film Disney "Inside Out" con le varie sfumature della personalità che cercano di controllare e guidare la vita del loro umano XD. E un po' come in Inside Out, sono proprio i momenti in cui le due facce di Ethan riescono ad amalgamarsi e a fondersi grazie ad Aiden che finiscono per essere i migliori, i più felici e i più soddisfacenti per questo giovane studente! Prima che entrasse Aiden nella sua vita essa era vuota e monotona nella sua "perfezione", e ho provato pena per questo ragazzo senza interessi che ha persino finito per scegliere l'università solo perchè spinto da un amico (amico un po' stronzo, tra l'altro, se ti porta fuori a bere e poi sparisce per provarci con delle ragazze - ma sorvoliamo, effettivamente anche Ethan non doveva essere la migliore compagnia possibile!).
Ma quando arriva questo "uragano Aiden" in quel bar, con la sua costanza e cocciutaggine, si vede come la sua vita venga proprio sconvolta, rigirata come un calzino e finalmente resa viva. Anche a costo di venire svegliati alle 8 del mattino con una telefonata della stessa persona che ti ha "costretto" ad andare a letto alle 5 XD
La tua frase sulla natura in primavera è meravigliosa, mi è piaciuto il parallelismo che hai creato con essa e si comprende bene come essa sia l'architrave di tutto questo capitolo - e probabilmente dell'intera storia. Tra l'altro, è una frase molto motivazionale e positiva, e dovremmo tutti ricordarcene quando ci sentiamo abbattuti e vorremmo mollare!
Il personaggio di Aiden, invece, è fin troppo perfetto e gioioso nel suo caos e nella sua irruenza, e l'ho trovato adorabile nonchè la perfetta controparte per uno riservato come Ethan. Adoro il loro rapporto e la chimica che hanno questi ragazzi, e spero che tutto possa concludersi per il meglio nel prossimo capitolo!
Ho solamente due appunti da farti su questo capitolo, che trovo nel complesso ben scritto e funzionale, e che vorrebbero essere consigli per migliorare ancora di più il tuo stile ed eliminare queste - appunto - "sbavature".
Il primo è riferito alla frase: "Quattro tomi pericolosamente spessi e due oggetti - che avrebbe in seguito appreso dallo stesso Aiden chiamarsi fonendoscopio e sfigmomanometro – erano confusamente abbandonati sul sedile sul quale avrebbe dovuto accomodarsi." Trovo sia superfluo indicare in quell'inciso il nome degli oggetti sconosciuti ad Ethan: poichè affermi già che Aiden spiegherà in seguito cosa sono ad Ethan, e difatti troviamo l'informazione più avanti, inserirla anche qui appare ridondante e un po' fuori luogo, rallentando il ritmo del testo. Si tratta ovviamente di un mio personalissimo parere, ma potevi benissimo eliminare l'inciso e lasciare la spiegazione a dopo - tanto Ethan è già confuso per mille altre cose riguardo ad Aiden, due oggetti sconosciuti in più al momento non fanno molto la differenza credo!
La seconda osservazione è sull'intera seconda metà di questo capitolo. Ho trovato che da un certo punto in avanti tu abbia iniziato a "correre" nella scrittura, passando da uno stile dettagliato e con un ritmo lento a una scrittura molto veloce in cui tantissimi eventi, emozioni e pensieri si accalcano l'uno sull'altro. Questo mi ha fatto un po' storcere il naso, e forse avrei preferito che avessi inserito tutta la "seconda parte" post appuntamento da Aiden in un altro capitolo (fosse stata una lunga One Shot avrei capito la scelta, ma poichè hai diviso la storia già in due capitoli credo avrebbe funzionato meglio dividere le due parti). Di nuovo, anche questo è solamente un parere mio personale che riflette semplicemente le mie preferenze, e non una critica alla storia che trovo davvero molto molto bella!
Sono contento di averti conosciut* grazie a questo contest, e di aver letto queste tue magnifiche storie!
A presto con l'altro capitolo di questa minilong, ancora complimenti e un abbraccio!

Lo stile è bello, ma metto neutra perchè le persone come Ethan dovrebbero essere immerse in un calderone d'acqua bollente.
Aiden era davvero innamorato di lui, infatti voleva che si lasciassero, ma Ethan se ne è strafregato insultandolo, bullizzandolo e facendogli violenza psicologica. Non ha rispettato la sua volontà, è un s...o superficiale e al"Leggi imbecille" io gli avrei tirato una scarpata in faccia
Aiden non ha un minimo di amor proprio
Altro che primavera dentro.....stare con lui è come avere degli escrementi dentro, non è un bel finale. Spero che Aiden lo cacci a pedate
Personaggio disgustoso(e di persone così ce ne sono troppe, fortuna che io non le ho mai incontrate, ma a quanto pare sono un modello positivo mentre dovrebbero essere internate)
Ripetiamo insieme: se la persona che presumibilmente amate vi vuole mollare perchè magari ha avuto un incidente o non si sente sicura voi VE NE ANDATE. Via. Fuori dalle scatole. Ma è così difficile capirlo?A leggere storie così, evidentemente sì.

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Recensione premio relativa al contest “Scritto tra le note”
Rieccomi prima di quanto mi sarei aspettata, ma proprio non potevo attendere ulteriormente! Innanzitutto ti chiedo scusa per aver cancellato e ripostato la recensione al capitolo precedente, ma avevo sbagliato il nome del contest e non mi sembrava proprio il caso lol
Ma bando alle ciance, e passiamo ai vari scleri che ho avuto durante la lettura, che non sono affatto pochi. La cosa che emerge maggiormente qui è sicuramente il mulinello di emozioni che il nostro protagonista sente quasi contemporaneamente; il fatto che i due si conoscano da relativamente poco tempo – sono passati solo pochi mesi – non ovatta il senso di impotenza e paura che Ethan prova nel venire a conoscenza della situazione tragica che si è presentata.
Tutto ciò che ho scritto nel precedente commento – stile impeccabile, personaggi delineati alla perfezione, situazioni realistiche – rimane vero anche per questo secondo capitolo che, se possibile, mi è piaciuto ancora di più.
Una nota aggiuntiva è sicuramente la presenza più marcata di Jason e Aaron, che supportano Ethan nel momento del bisogno, ma che soffrono a loro volta, risultando anche in un conflitto non voluto ma dettato dall’offuscamento per ciò che è successo.
In generale mi sono piaciute tutte le dinamiche che vanno a formarsi dalla situazione poco gradita, e in particolare ho adorato – se così si può dire, date le circostanze – la rappresentazione del dolore di Ethan; mi è parso molto concreto e tangibile, si trova una sorta di trance dalla quale non riesce a destarsi finché non è certo della condizione di Aiden. Ho apprezzato particolarmente anche il fatto che quest’ultimo non si sia risvegliato magicamente al suono della voce del fidanzato, come succede in qualsiasi film o serie tv rosa, ma che abbia impiegato diverso tempo per rimettersi anche solo in parte.
La scena in cui c'è la ripresa del titolo della storia – “Faremo tornare la primavera nel nostro inverno” – mi ha fatto davvero venire il magone, Ethan che cerca di rassicurare Aiden è quasi una situazione ribaltata, e vederli entrambi in quello stato malmesso e incerto mi ha stretto il cuore in una morsa feroce. E il discorso del lasciarsi-o-non-lasciarsi mi ha riportato alla mente veramente tante situazioni di altri fandom, quindi è stato quel tocco in più che ha consolidato il mio amore per questa fic.
Chiudo la recensione dicendoti che la storia finisce dritta dritta tra le ricordate, perché mi ha stregata in un modo che non credevo possibile, e che i tuoi due personaggi originali mi hanno rubato il cuore al punto che mi piacerebbe molto leggere qualcosa in più su di loro, perciò stai pur certa che tornerò sul tuo profilo a intasarti con i miei sproloqui.
Per il momento ti saluto, e ancora complimenti per questa opera fenomenale!
Federica ♛

Recensione premio relativa al contest “Scritto tra le note”
Buona sera, carissima. Dal momento che mi hai lasciato il via libera per le recensioni premio, la mia decisione è ricaduta su questa mini-long, così da poter leggere una tua opera completa e commentarla nella sua interezza.
“Nel nome del padre” è comunque una lettura che mi interessa, perciò in futuro potrei riapparire come un fungo selvatico e lasciarti una valanga di recensioni in un colpo solo.
Per il momento, invece, concentriamoci su questo primo capitolo. Personalmente non ho (ancora) mai scritto originali, e sicuramente uno dei punti che hanno contribuito a ciò è la difficoltà di caratterizzare personaggi sconosciuti in modo perlomeno pari a protagonisti di opere note. Già dalle prime righe di questa storia, tuttavia, è intuibile come per te questo non sia assolutamente un problema.
Ethan e Aiden appaiono non soltanto ben definiti presi nella loro singolarità – ho trovato entrambi realistici e ben caratterizzati –, ma sono di quanto più lontano si potrebbe immaginare dai cosiddetti “personaggi perfetti”. Hanno vite complicate di cui ancora non sappiamo tutto, e fin da subito si intravedono i loro caratteri, idee, pensieri… è quasi spaventoso pensare a quanto in fretta io mi sia affezionata a loro.
Inoltre, già in questo primo capitolo è visibile una sorta di character arc, Ethan e Aiden che da sconosciuti imparano sempre di più l’uno dell’altro e iniziano a fidarsi e confidarsi cose che mai si sarebbero aspettati. Questo cambiamento non è affatto repentino – come la lunghezza della storia potrebbe far intendere – ma è una scelta meditata che si nota in ogni paragrafo, ogni frase, ogni parola che i due si scambiano.
Ho adorato l’apparente pessimismo e i commenti sarcastici di Ethan, così come ho trovato in Aiden tutti gli aspetti che più amo in un personaggio: sicuro di sé, sfrontato, determinato ma con molto più da dire di quanto si possa inizialmente credere. La sua storia è stata molto toccante, la sua confessione tangibile e cruda, anche se confesso di essermi affezionata a lui già da quando riporta Ethan a casa e gli chiede il numero quasi imbarazzato. La mia parte preferita, comunque, è stata senz’altro la frase che credo abbia dato il titolo all’intera mini-long, ovvero: “Bisogna sempre trovare la forza di rinascere, un po’ come fa la natura in primavera; non diresti mai, guardando com’è spoglia d’inverno, che possa riuscire a rifiorire, eppure è così: una mattina ti svegli, ed i rami scheletrici degli alberi si sono ricoperti di foglie, i fiori sono sbocciati nei prati, dove non avresti mai pensato di vederli, e il mondo si riempie di nuovo di tutti i colori e i profumi che l'inverno aveva fatto sbiadire. È stato così anche per me: ho fatto tornare la primavera dove prima c’era l’inverno.”
In generale, ho apprezzato tutte le interazioni tra i due, hanno la fantomatica chemistry da vendere e sono veramente curiosa di scoprire cos’altro gli riserverà il futuro (mi rifiuto di lasciarmi andare all’angoscia prima di sapere tutti i dettagli, ma allo stesso tempo sono pronta a soffrire insieme a Ethan).
Credo che potrei continuare all’infinito a elogiare questi tuoi protagonisti, ma forse avrai anche voglia di fare altro nella tua serata che sorbirti i miei commenti infiniti è_é
Passiamo quindi al tuo stile di scrittura; scorrevole e incisivo, è perfetto per il tipo di storia che stai raccontando. Ci sono descrizioni e momenti puramente narrativi, ma mai giri di parole o paragrafi inutili, tutte le tue parole hanno uno scopo ben preciso e ben chiaro. L’alternanza tra momenti seri e commenti puramente ironici – Ethan Uno ed Ethan Due peak comedy proprio, per non parlare dei suoi vari momenti di gay panic che mi hanno stesa del tutto – è azzeccata e fa in modo che la narrazione non sia né superficiale né troppo seria o drammatica.
In sostanza, nel caso non fosse abbastanza chiaro, ho amato questa fic, tant’è che ho faticato a fermarmi per scrivere questa recensione prima di passare direttamente al secondo capitolo, e credo non sia una cosa da poco.
Concludo questo mio delirio – finalmente, dirai tu – facendoti i miei più sentiti complimenti per la storia, nonché per la tua posizione in classifica nel contest in questione; se la fic proposta è anche solo lontanamente simile a questa, non mi è difficile capire il motivo del tuo secondo posto.
A prestissimo,
Federica ♛

Carissima Dark Sider *-*
Eccomi qui finalmente a ultimare la lettura di questa minilong per cui ero veramente curiosissima! Anzi, mi scuso per il vergognoso ritardo, ma ho dato priorità alle recensioni premio e solo ora sono riuscita a passare!
Tra l'altro mi rendo perfettamente conto di essere masochista: è un periodo in cui sono terribilmente giù di morale e cosa vado a leggere? Storie drammatiche con incidenti stradali e gente in pericolo di vita, ma certo, per tirarmi su di morale XD
Eppure ti confesso che questa seconda parte della storia, soprattutto sul finale, mi ha dato un grande senso di speranza e alla fine la narrazione si è interrotta senza lasciare quel sapore amaro che ci si aspetta da una storia del genere, cioè ovviamente mi si è spezzato il cuore per il triste destino di Aiden e non sono certo felice per ciò che è capitato, ma allo stesso tempo hai fatto intendere che la vita di questi due ragazzi andrà comuque avanti, in un modo o nell'altro, ma sempre e comunque tenendosi per mano e stando assieme. Ed è un messaggio bellissimo!
Innanzitutto poteva andare peggio, Aiden poteva non farcela. Forse è un discorso fuori luogo in una situazione del genere, di sicuro una persona in queste condizioni mi vorrebbe lanciare un pugno se mi sentisse dire una cosa del genere, ma la verità è che Aiden ha mille modi per far brillare la sua luce, ha mille modi per essere Aiden e la fortuna è che può continuare a farlo. Può continuare a rendere felice Ethan e tutte le persone che gli vogliono bene, e può essere felice insieme a Ethan, può "aggrapparsi" a lui.
Ci sono un sacco di cose che ho apprezzato di questo secondo capitolo, cercherò di andare con ordine - aspettati una recensione molto lunga XD
Innanzitutto hai fatto benissimo a non svelare subito le reali condizioni di salute di Aiden e "dilatare" il momento in cui era sotto i ferri, concentrandoti quindi sulle sensazioni di Ethan: in questo modo chi legge può vivere quasi sulla propria pelle l'ansia, l'angoscia, l'impazienza di saperne di più ma al contempo il terrore di ricevere quella brutta, terribile notizia. Ti giuro che ho vissuto tutto come se fossi dentro la storia, mi ci sono immedesimata in una maniera pazzesca: ho atteso e temuto l'arrivo del medico nel corridoio dell'ospedale, ho sobbalzato quando il cellulare di Ethan è squillato alle sette del mattino e ho provato la sua stessa incredulità quando poi ha visto Aiden attaccato a tutti quei fili, quasi rinnegando quell'immagine, sperando che non fosse vera.
Vedere Aiden di nuovo sveglio è stato un grandissimo sollievo, anche se poi il cuore mi è di nuovo sprofondato nel petto quando, insieme a Ethan, mi sono resa conto delle sue reali condizioni. Io ho sperato come una cretina, fino all'ultimo, che potesse rimettersi quasi del tutto (a parte il braccio amputato che vabbè), ma ovviamente sono solo una povera illusa: come posso sperare che un incidente del genere non lasci strascichi? È già tanto che Aiden sia ancora vivo… mio dio, a pensarci è assolutamente terribile, talmente tanto da essere disarmante: questo povero ragazzo, per colpa di una sola frazione di secondo, deve rinunciare a tutti i suoi sogni, a una vita normale, alla carriera che tanto si stava impegnando a costruire, alle sue passioni… deve avere un'enorme forza d'animo per riuscire ad andare avanti...
Mi ha davvero spezzato il cuore vederlo così in difficoltà. Non scherzo, mi ci sono subito affezionata ed è stato davvero semplice per me empatizzare, immaginarlo e di conseguenza star male.
Un'altra cosa che mi è veramente piaciuta è il modo in cui hai gestito Ethan. Non l'ho visto esitare nemmeno un secondo al fianco di Aiden, cioè non gli è mai saltato nemmeno per un istante in testa l'idea di lasciarlo, mai. Come se questa possibilità non facesse parte di questo mondo. Finché non è stato Aiden ad asserire che si sarebbero dovuti lasciare, Ethan gli è sempre stato accanto come se fosse la cosa più ovvia, logica e naturale di questo mondo, come se fosse l'unica alternativa possibile. E non è affatto scontata come cosa, perché davamto a una situazione così difficile e tragica a chiunque verrebbe, anche solo per un istante, la voglia di mollare e fuggire via da tutto.
Poi magari più avanti avrà di questi pensieri, non la trovo una cosa così improbabile (anche perché un conto è pensarlo in un momento di sconforto, un altro è andarsene davvero), ma per il momento non è successo e questo non può che testimoniare il grandissimo amore che Ethan prova per Aiden, talmente sconfinato che è disposto ad accettarlo in qualsiasi stato di salute, a qualsiasi condizione.
Allo stesso tempo però traspare anche l'enorme amore che Aiden prova verso Ethan: lui vuole solo vederlo felice, a qualunque costo, anche se questo dovesse significare allontanarlo da sé. Addirittura arriva a chiedergli di lasciarsi, è disposto a lasciarlo andare proprio nel momento in cui in realtà dovrebbe maggiormente aggrapparsi alle persone che lo circondano. Anche questa non è affatto una cosa scontata, l'ho trovato un gesto nobile e davvero coraggioso.
Senza contare poi il finale BELLISSIMO, che non so se chiamare lieto ma sicuramente colmo di speranza. E, ti dirò, la cosa in assoluto più bella non sono state le frasi a effetto, il bacio, i gesti e le parole dolci, che sono senza dubbio bellissimi ma... quando Aiden scoppia a ridere. La risata senza ombre dentro. Quella risata, e nella fattispecie vederlo ridere in questa parte della storia, è ORO. Perché nel momento in cui sei in grado di ridere in quel modo, sei in grado anche di scalare un grattacielo, non importa ciò che ti aspetta.
È stata quella risata, secondo me, a riportare la primavera dentro questi ragazzi.
E mi ha davvero davvero scaldato il cuore.
Grazie per questa bellissima storia, grazie per avermi fatto conoscere e innamorare di questi due ragazzi, grazie… per tutto. Soprattutto GRAZIE per questa ventata di speranza finale, perché mi ha fatto bene all'anima e non immagini quanto ne avessi bisogno in questi giorni *-*
E COMPLIMENTI per questo piccolo grande capolavoro, hai fatto un lavoro STREPITOSO :3
Alla prossima!!! <3
(Recensione modificata il 01/06/2020 - 12:58 am)

Recensione premio per il contest "Feat. Masters" - 1/1

Carissima Dark Sider!
Lo so cosa stai pensando: dovevo leggere tutt'altro per lasciarti la recensione premio, mi avevi consigliato alcune storie, ma sono entrata sul tuo profilo a dare un'occhiata ed è bastata una sola parola di questa presentazione per farmi fermare di botto qui e assorbire completamente la mia attenzione: Ethan.
So che è pura follia, ma c'è un mio OC che si chiama Ethan e a cui sono profondamente affezionata, quindi non ho potuto fare a meno di essere attirato dal nome ed ero curiosa di scoprire se i nostri Ethan avessero qualcosa in comune! XD
Quindi niente, ci sono cascata AHAHAHAHAH X'D
Bene, recensisco con ordine...
Mi piace molto il carattere così ostile e chiuso, quasi burbero, di Ethan, perché in questi casi adoro vedere l'evoluzione dei personaggi, vedere come si sciolgono e come accolgono anche quelle novità che all'inizio avevano trovato impensabili.
In questo la novità prende il volte e il nome di Aiden che, per inciso, mi piace tantissimo! È uno di quei personaggi luminosi, positivi, capaci di illumnare una stanza con la loro sola presenza. Mi piace il suo continuo sorridere, il suo essere spigliato, sembra sempre tenere in mano le redini della situazione e con Ethan non si arrende, anche se lui inizialmente non sembra affatto bendisposto e non è facile farlo aprire e parlare.
Eppure è come se Aiden avesse visto qualcosa in lui, qualcosa che gli ha fatto capire che valeva la pena di provare, di insistere.
Ma mi sa che Ethan è tutta apparenza, perché si è lasciato trascinare fuori dal locale come se niente fosse e si è addirittura lasciato riaccompagnare a casa, ehhh, mi sa che Aiden l'ha proprio stregato XD tutta colpa di Ethan Numero Due XD
A proposito, mi ha fatto un sacco sorridere questa divisione tra i due Ethan: il suo lato più acido e scontroso e quello più docile ed emotivo! Sottolinea quanto sia confuso da questa novità, è come se una parte di lui non accettasse l'"intrusione" di Aiden, mentre l'altra parte invece non stesse aspettando altro, fosse in agguato in attesa di una persona in grado di scuoterlo.
Cioè, Aiden l'ha DAVVERO chiamato alle otto del mattino? Ma DAVVERO? Io con molta probabilità l'avrei riempito di insulti e poi gli avrei chiuso il telefono in faccia, è una cosa ILLEGALE, visto l'orario in cui sono andati a letto XD
Mi è piaciuto un sacco anche il modo in cui hai sviluppato la loro relazione: Aiden è stato lento, paziente, non ha mai forzato le cose con Ethan, proprio perché - come lui stesso ha detto - sa che l'altro ragazzo ha bisogno dei suoi spazi, ma alla fine è stato Ethan a sciogliersi completamente e gettarsi tra le sue braccia prima del previsto, come preda di un incantesimo. Probabilmente prima di conoscere Aiden non avrebbe mai pensato di lasciarsi andare così ^^
Però il finale di capitolo mi ha davvero distrutto il cuoricino... come Aiden ha avuto un incidente??? Che incidente??? Come sta??? Cosa significa che lo stanno operando??? Verrà il panico anche a me T.T
Inutile dire che ora non vedo l'ora di leggere il seguito, perché sono davvero davvero in ansia per Aiden!!
Cpmplimenti, la storia mi sta piacendo davvero tantissimo e i tuoi OC sono davvero fortissimi, apprezzo davvero molto il modo in cui li caratterizzi e li fai muovere *___*
Per il momento ti saluto, ma spero di tornare presto a leggere il seguito, devo assolutamente scoprire come continua!!! ♥

Tesoroooo!
Scusa, scusa davvero per il ritardo, sono imperdonabile ma eccomi qua, e non sai quanto sono felice di poter leggere la conclusione di questa storia. Ho dovuto dare una letta all'altro capitolo per riaffiorare alla memoria quello che era successo tra Ethan e Aiden, e rileggerlo è stato la mia personale primavera dentro, oggi. Avevo bisogno di una cosa così, di una storia che parla della vita vera che ti sbatte in faccia l'amore della tua vita, per il quale desideri tutto il bene, e speri – anzi, sei certo che non succederà mai niente, che quel sentimento è talmente forte, specie dopo che ha illuminato e migliorato l'esistenza, che non può distruggere niente.
E invece la vita è crudele, e le disgrazie succedono, sono parte – quella parte non prevista, dell'esistenza. Ci dobbiamo fare i conti tutti e Ethan, qui, tira le somme ma non ha mai un risultato. Almeno non fino alla fine, dove il ruolo si ribalta ed è Aiden – colui che gli ha sempre dato le risposte che cercava, a porsi domande e a cercare in lui le risposte. Non è forse questo essere due anime gemelle? Completarsi a tal punto? Così diversi che laddove c'è da colmare un vuoto, l'altro ha il modo di farlo ♥ Un concetto meraviglioso espresso benissimo.

Ma la cosa che ho più apprezzato è il dolore di Ethan, la sua reazione, il suo in primis rifiutare quello che è successo, lasciando cadere l'attenzione suglli oggetti che Aiden aveva con sé, come lo stetoscopio, preoccupato della sua reazione se avesse saputo che erano rotti, rovinati, persi... un modo per esorcizzare la cosa, il convincersi che presto lo avrebbe visto uscire dall'ospedale con le sue gambe e tutto sarebbe andato come doveva: sorrisi, abitudini, e tutto sarebbe tornato come prima, e la sua mente tenta di convincersi così... ma anche Ethan è umano, e crolla... crolla così tanto che quando è costretto ad avvisare i genitori, non gli importa che sapranno. Non gli importa del loro giudizio. Non gli importa di niente... vuole solo che gli sia restituito ciò che lo faceva stare bene, che lo ha cambiato... che la sua primavera dentro torni a sbocciare.

La vita poi è crudele, a volte ci lascia i segni addosso di un male che non abbiamo meritato e chiesto... e dove Ethan non vede cambiamenti nel loro rapporto, ma anzi un miracolo nel fatto che possano ancora passarlo assieme, Aiden si strugge. Si strugge, pensa di non meritare il tempo di Ethan, pensa di non meritarlo, che ora non sarà più lo stesso, come se amare qualcuno lo si fa per le sue ambizioni e capacità, e non per ciò che ci fa provare o che riesce a trasmetterci anche solo con gli occhi... Non è semplice, è vero, riuscire ad andare avanti quando ci sono certi scossoni, ma non è questo il caso. Se Aiden ha lottato per parlare con Ethan, al tempo, divenendo la sua primavera, ora sta accadendo il contrario, ed è una primavera reciproca. Ho amato come tutta la tensione si spenga con quel
«Adesso leggi, imbecille» che ha la capacità di far sciogliere la rabbia e frustrazione di Aiden, in una risata genuina.
L'ho amata questa storia, e la metto subito dove merita di stare: tra le mie preferite. Sei immensa, graffi l'anima. Leggerti è sempre un immenso piacere. Sempre.
A presto,
Miry

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Cara *__*
Voglio fare una premessa prima di lanciarmi a capofitto nel lasciarti le mie impressioni su questa storia, e tutto ciò che voglio dirti è che questo primo capitolo continua a mantenerti sicuramente tra i miei autori preferiti di efp, perché non solo scrivi molto bene e, come ti ho già detto in altre sedi, sembra sempre di leggere un libro, quando ti si legge ma sei in grado di essere realistica e per questo molto intensa. Insomma, leggerti è sempre una bellissima esperienza; ci tenevo a dirtelo.

Per la storia in sé, hai creato una meravigliosa storia d'amore nata praticamente dal niente. Nata dal coraggio e la spensieratezza di Aiden, che sembra aver puntato Ethan e che lo veda già in linea con lui. Come un sesto senso. La cosa poi che mi è piaciuta di più di questo ragazzo è che lo rispetti da subito, continuando anche nella loro successiva uscita, perché è empatico e ha capito perfettamente chi ha davanti; così non vuole bruciare le tappe con lui. È qualcosa che trovo decisamente ammirevole e che, appunto, mette Ethan in una posizione di tranquillità, così tanto che quasi gli spuntano fuori due personalità, una completamente nuova. Non è forse così, l'amore? Con chi amiamo mostriamo il meglio di noi, senza sforzo, e a volte facciamo cose che normalmente non faremmo. Ecco, il cambiamento di Ethan trasmette proprio questa tranquillità, questa cosiddetta Primavera Dentro.

La storia poi di Aidan è toccante. Ha di certo avuto una vita travagliata, ma sorride, cerca di vivere ancora malgrado ciò che è stato destinato a patire, ma ama la vita, e la dedica con tutto se stesso a ciò che ama... e questo Ethan non può proprio non apprezzarlo. Il loro bacio è stato disperato, una richiesta di essere una cosa sola, nel momento in cui forse non ci si sente niente, nel mondo. Un bellissimo inizio, destinato però a distruggersi (e distruggerci) nella parte finale. Ho sofferto molto alla notizia datagli da Aaron, ma più di tutto mi ha distrutta come l'hai descritta. La Primavera Dentro si fa spoglia, e fa spazio ad un gelido inverno, fatto di paura, terrore e oblio. Aidan lo ha portato in alto, Ethan, così tanto che cadere ha fatto un male tremendo.
Un bellissimo inizio, un capitolo meravigliosamente gestito, con dei personaggi, come sempre, umani e realistici, che non si possono non amare.
Mia cara, ripeto, leggerti è una vera e propria esperienza, e io non vedo l'ora di proseguire, sperando che questo amore possa ritrovare la primavera perduta.
Un abbraccio, ci si legge presto,
Miry

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Ciao!

Come avere la primavera dentro; beh dai, come già ti ho detto ci sai fare anche con il romantico estremo. Non nego di voler sapere se (senza esagerare) tra un anno a questa a parte i sentimenti di Ethan sarebbero stati gli stessi o se piuttosto avrebbe cominciato a sentire il peso di tutta la situazione, fino ad una (quasi) inevitabile rottura ma ehi, questo è il mondo della scrittura e ci piace perché in questo mondo queste cose possono avvenire senza troppi intoppi. Alla fine il burbero della coppia ha capito di essere stato deserto e secondo me che sono sempre un po' cinico quando leggo queste storie, ha fatto quello che ha fatto anche per egoismo, per non tornare all'aridità interiore pre-Aiden. Complimenti e sarcasmo mio a parte, mi hai fatto emozionare.
Un saluto e a presto
Will D.

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Devo farti i complimenti per come riesci a gestire i sentimenti e le emozioni dei personaggi, sono reali, niente di esagerato e così io lettore mi sento partecipe di ciò che sta accadendo. Si è sentito il dolore di Aiden nel voler lasciar andare Ethan come anche quello peggiore del secondo nell'aspettare il suo amore. Davvero, c'è molta vita in questa storia.
Lo stile è sempre scorrevole e insieme alla trama coinvolge il lettore.
Il finale dolceamaro credo sia perfetto, in fondo la vita è questa, il lieto fine è per pochi.
A presto

milla4

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Una relazione iniziata senza troppe remore, perché a volte pensare è inutile. Come lo stesso Ethan dice, Aiden lo fa sentire come se avesse la primavera dentro. Hanno bisogno di stare insieme, perché semplicemente stanno bene.
La rivelazione finale alza di molto la posta in gioco, anche qui c'è una comparazione stagionale davvero molto azzeccata.
Per ora mi fermo qui, se non leggo la seconda parte non posso farmi un'idea più precisa della storia.

A presto
milla4

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Ciao!
Romanticismo a mille in questa storia, con elementi che potremmo definire classici del genere: un protagonista scontroso e chiuso (Ethan) e un altro aperto e spontaneo (Aiden). Incontro al pub, poi una rapida conoscenza di in altro paio di appuntamenti e i due diventano intimi. Di li a poco si fidanzano e come c'era da aspettarsi il Ethan finalmente conosce anche lui la primavera e la gioia di essere amati da chi desidera essere amato. Ma come in ogni buona storia sentimentale, il destino è in agguato e arriva la notizia che nessuna persona innamorata vorrebbe mai sentire: il fidanzato ha avuto un gran brutto incidente ed è sotto i ferri. Mannaggia ad Aaron, non poteva essere un po' più specifico?
Tornando a noi, devo dire che te la cavi molto bene anche con questo genere di storie, hai saputo creare la giusta tensione emotiva e il climax finale di capitolo, per quanto inevitabile, non ha mancato di essere interessante. Complimenti!
Un caro saluto e a presto!

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eccomi qui per lo scambio a catena ^^
wow, sapevo di star scegliendo bene quando ho letto l'introduzione (e anche il titolo aveva un suo fascino, io sono malata di titoli, catalizzano sempre la mia attenzione) e anche solo dalle prima righe sono stata sempre più convinta della validità della mia scelta ^^

guardare il ghiaccio nella birra è uno degli emblemi più forti della noia che ti assale, soprattutto quando hai a netta sensazione di trovarti fuori posto.
Così come si sente Ethan, questo prima che arrivi a rompergli le scat ehmmm approcciarlo Aiden (domanda… hai notato che i loro nomi son molto assonanti o è proprio una cosa voluta?)
ho adorato queste descrizioni a 'la strana coppia' : l'insoddisfatto e l'entusiasta anche per le piccole cose, il preciso e il caotico, il chiuso e il super espansivo, il gay 'conservatore' e il bisex che ama esplorare… awww, adoro queste dinamiche

per non parlare dello sdoppiamento Ethan 1 e 2, mi hanno fatto morire


molto bello l'evolversi del loro rapporto… già il giorno dopo si capisce che Ethan è già cotto perso di Aiden e lui s sa giocare molto bene le proprie carte.

Puoi immaginare come ci sia rimasta alla notizia dell'incidente :/ … ma voglio fidarmi.
al prossimo scambio e tanti complimenti <3

Lu

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Alla fine sono riuscita a passare stasera. Quando ci siamo sentite per l'ultimo scambio mi avevi fatto pensare male. Mi son detta: qua Aiden muore. E ammetto che ho letto quasi tutto il capitolo con sto magone. Soprattutto all'inizio ho rivissuto la corsa in ospedale. Per brutti motivi, l'ho conosciuta anche io. Hai descritto benissimo le emozioni. Mi auguro che sia perché tu sia una persona estremamente empatica e non perché ci sei dovuta passare. Di tutto cuore. In ogni caso, bravissima. È tremendamente reale. Poi, piano piano, in questo vortice di angoscia, Aiden non è morto. Ha problemi fisici, li affronta, uno per uno. Uno per uno, con fatica, torna da spettro a uomo. Una persona nuova, diversa, con qualcosa in meno e sicuramente qualcosa in più. La sofferenza e la malattia cambiano sempre in modo irreversibile, con prepotenza. Stupenda la trasformazione consapevole di Ethan, anche se Ethan si accorge solo alla fine dell'uomo migliore che è diventato. Così tanto da non essere più un pessimista cronico, grato dell'amore che ha ricevuto tramite Aiden, così tanto da sapere cosa rispondere alla richiesta lecita di lasciarsi e fare ritornare la parte più bella di Ethan. Sì, le storie d'amore così mi piacciono. Anche se non credo ai colpi di fulmine e non sono affatto romantica, nemmeno di striscio. Mi piace davvero tanto. Hai rappresentato come è la vita, che se non ha una via, tanto se la crea. Qui hai scelto la via bella. Passando per la strada sterrata e coi tornanti. Bellissima. Opera degna di una grande donna con un'anima ed una penna davvero profonde. A presto :)

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Ciao. Ho finito ora il capitolo. Mi hai fatto passare dall'inverno rabbioso degno dello scrooge di Dickens, alla primavera poi al baratro. Li per li mi stava un po' antipatico Ethan, col suo muso lungo. Non dico di ridere a tutto ma essendo io stessa una persona profondamente pessimista ho un po' a noia i musi più lunghi dei miei. Fortuna aiden, mi sono detta. Ed in effetti Ethan era rinato in una persona completamente diversa, luminosa, bella. Un amore appagante. Poi il botto finale... E che botto. Speriamo ci sia una ripresa per il malcapitato. Davvero. Capitolo scritto benissimo. Tante emozioni descritte in maniera profonda e delicata, senza eccedere mai in eccessi, colpendo e basta. Lavoro diversissimo dal richiamo del male ma ugualmente pregevolissimo. I migliori complimenti, grande donna :)

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