Okay, se prima piangevo ora sono una fontana.
Questa storia è verissima, questa storia è la Battaglia di Hogwarts.
Questa storia racconta quell'Harry che la Rowling voleva trasmetterci.
Noi siamo abituato a vederlo come un eroe (in effetti lo è... ^^), ma lui ha SOLO un anno quando Voldemort decide di scrivere il suo - il loro - destino.
Ha appena undici quando vede per la prima volta (prima volta che può ricordare perché a un anno che vuoi che capisca? XD) Voldemort, dodici quando uccide un Basilisco, tredici quando combatte contro un esercito di Dissennatori, quattordici quando è chiamato ad affrontare prove molto più grandi lui.
Ed è ecco che arrivano le vere responsabilità, quelle che lo hanno tormentato e che possono essere racchiuse sotto un solo nome.
Lord Voldemort.
Harry ha solo 17 anni quando lo uccide: è un ragazzino, come dici tu stessa (a proposito, magnifica introspezione!).
Ma Harry, con i suoi soli 17 anni di vita, ha visto cose che nessuno altro Mago, pur volendo, riuscirebbe a vedere.
Ed io ti batto le mani perché sei riuscita a descrivere tutto questo.
E non è poco, credimi.
Sei riuscita a descrivere il dolore di Harry e, ripeto, non è poco, anche perché sei rimasta nel personaggio: sebbene sia il Salvatore del Mondo Magico, è sempre un ragazzino appena diventato maggiorenne.
E' stanco e trova rifugio in Ginny.
Devo ammettere, però, che Ginny non mi piace poi tanto come personaggio, ma in questo flash-fic, invece, sì, mi piace (tutto merito tuo!)! :)
Okay, ho scritto una recensione chilometrica che, di fatto, contiene solo le mie riflessione. -.-
Perdonami, ma, cavolo!, i complimenti sono sempre gli stessi! U.U
Tu sei bravissima: hai un talento naturale e mi fai sempre gioire con le tue storie.
Che altro vuoi!? XD *-*
La storia è bellissima e la inserisco immediatamente tra le ricordate!
Bacini bacioni,
confettina

P.S.
La speranza che prova Harry quando abbraccia Ginny è semplicemente, unicamente azzeccata e descritta perfettamente - come tutto, del resto!
L'idea delle candele e del soffitto a lutto è magnifica.
Brava, brava, brava! *-*

Tesoro ho letto questa storia qualche giorno fa, ma la mia voglia di recensire era ai minimi storici. Quinti eccomi qui ora. Che dire? Semplicemente stupenda. ti lowwo tantxxx love [ truzzo mode: on]
Ter col ditino bruciacchiato, LOL

Premesso che odio con tutta me stessa Harry come personaggio e che se fosse dipeso da me nel settimo libro sarebbe morto quando era andato a farsi uccidere da Voldemort, non posso fare altro che dirti che questa storia mi è piaciuta.
Rispecchia esattamente i suoi pensieri dopo la fine della battaglia o, per lo meno, l'idea che io mi sono fatta. Perchè avrà vinto, avrà ucciso Voldemort eppure a costo di molti sacrifici. Tutte le persone innocenti morte per salvarlo, per aiutarlo a vincere questa guerra. Fred, Colin, Lupin, Tonks sono solo alcune delle vittime che conosciamo ma quante persone ignote avranno fatto la stessa fine?
Mi è piaciuto anche il pezzo con Ginny sebbene io detesti questa coppia dal profondo del mio cuore... la speranza di un futuro migliore resta comunque e, per Harry, ha il nome di Ginevra Weasley.
Bel lavoro... spero di leggere ancora qualcosa di tuo ^^

Con il settimo libro la Rowling ha posta la parola fine alle vecende di Harry Potter, ha chiarito tutto quello che c'era da chiarire e credo abbia fatto un ottimo lavoro. Però ti capisco, perchè ha bloccato anche me. Comunque, passando alla flash fic... La vittoria che ha conseguito Harry, non so se si possa chiamare davvero così; le perdite sono state tante, gli anni passati nell' angoscia altrettanti. Però c'è sempre un modo per andare avanti e per lui questo "modo" è Ginny, la ragazza che ama. Mi è piaciuto il passaggio in cui hai espresso questo concetto (ci sei riuscita sicuramente meglio di me, adesso xD). Ti faccio i miei complimenti. ^^