Recensioni per
Fallen
di Mahlerlucia
Ma ciao! Ben ritrovate. |
Solitamente nello scrivere recensioni parto dalla storia, i contenuti, la caretterizzazione dei personaggi, e alla fine mi soffermo sulla forma. Oggi farò eccezione perché la cosa che veramente mi ha colpita è proprio il tuo modo di scrivere. Fluido, scorrevole, totalmente privo di grinze. Non c'è una parola fuori posto e non ce n'è una superflua. Inoltre il ritmo è così ben definito in crescendo graduale che si parte "lenti", fermi in contemplazione della pioggia, e alla fine sembra quasi di arrivare in corsa trascinati dal susseguirsi tumultuoso degli stati d'animo di Asahi. |
Ciao carissima! Scusa il ritardo, sono propriop pessima! |
Che dire... questi due riescono ad essere la tenerezza più assoluta in qualsiasi modo li si prenda. Divertente questa foga che prende Asahi all’arrivo di Kisumi. “Tu sei mio”, possesso sì, ma non di un giocattolo na della cosa più importante che abbia nella vita. E a quanto pare la cosa è reciproca vista la reazione dell’altro. E questo ritardo, lieve invero ma percepito come tempo biblico, è perfetto per innescare qualcos’altro (e sappiamo bene cosa) in un’altra stanza, decisamente più accogliente. |