L'idea che qualcuno, che ha visto la vera bellezza nel Sopito, lo nutra per lui, mi piace. È un'idea cruda: lui morde, mastica e, in mancanza di altri termini, sputa.
L'ideazione del mostro, o demone, o dio, è discreta, peccato che sia caratterizzata dal colore nero, che è banale. Tuttavia, data l'essenza dell'essere da te descritto, non poteva essere caratterizzato altrimenti: per intenderci, rosa sarebbe stato un po' fuori luogo.
Bella anche l'idea che il protagonista sia stato soggiogato mentalmente. |