Recensioni per
La Benedizione
di elaya

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
12/07/19, ore 09:31

Ciao, non è una coppia che shippo in modo particolare (al contrario non credo di aver mai letto niente su di loro), ma sono comunque una persona curiosa e quindi ho voluto leggere anche questa, dopo tutte le altre tue. Diciamo che è sorprendente il modo in cui ti approcci al testo perché ogni volta è differente. Nelle, ancora poche, storie che hai scritto ognuna è diversa per approccio è c'è sempre un'impronta molto diversa a seconda di quello che stai scrivendo. Alcune le ho trovate più introspettive, altre invece molto più semplici e leggere. Come questa per esempio. Essendo un qualcosa su cui non ho mai letto nulla non sapevo bene cosa aspettarmi (questo lo dico perché, più o meno, certi meccanismi nelle Johnlock si ripetono spesso) e quindi è stata una sorpresa continua. Non l'ho capito subito che Mycroft stava parlando con la Regina, anzi mi stavo chiedendo chi fosse questa persona e come faceva a sapere che Mr Holmes avesse un compagno. Mi ha molto divertita l'idea di questa vecchia signora che si fa i un po' i fatti di chi lavora per lei. E di un uomo tanto riservato tra l'altro. La Regina che dà la propria benedizione a questa relazione e la cosa mi è piaciuta perché Elisabetta è un personaggio particolare che a me mette sempre tanta allegria, mi diverte da sempre l'idea che Mycroft la conosca di persona.

Mi ha fatto un po' strano il sapere che Mycroft sta assieme a John, perché questo mi ha portato a chiedermi dove sia Sherlock. Non hai dato nessun tipo di indicazione e credo sia meglio così, io mi faccio sempre troppe domande quando leggo una storia. Mycroft e John sembrano felici e questo basta così. Non so se stanno insieme dopo un dolore, magari la morte di Sherlock, oppure se la loro è una scelta ma c'è un'atmosfera tanto leggera che non può che far piacere.

Spero di ritrovarti presto, alla prossima.
Koa