Recensioni per
Mai più senza di noi.
di Madame Grandier
Bellissima e struggente, mi piacciono le rivisitazioni paranormali della storia di Oscar. |
Il tempo della lettura e quello della scrittura, non sempre coincidono per una mamma che lavora. Quindi arrivo solo oggi a scrivere due righe per dirti quanto mi è piaciuto il tuo 13 luglio, perchè io ho sempre immaginato Andrè seduto accanto a lei, sui gradini di quella chiesa che, con mano invisibile, cerca di accarezzarle i capelli e asciugarle le lacrime. Perchè l'amava troppo per lasciarla e lei, nel tormento del suo girovagare ha maturato l'unica soluzione possibile per salvarsi da una vita senza di lui.. |
La leggo adesso, questa storia meravigliosa, che mi ha dato i brividi. |
Stasera sono in vena di romanticismo e questa storia straordinaria ottempera perfettamente alle mie esigenze. Scenario drammatico, parole lievi e melodiose, finale pieno di speranza e di luce. Veramente ben scritto, complimenti. |
Ciao Madam Grandier. É sempre struggente leggere storie riguardo quei giorni,dove tutto precipita in modo drammatico,fino alla morte dei due protagonisti. Questo scritto é onirico e delicato,facendo immaginare gli ultimi istanti della vita di Oscar,specialmente in quel vicolo,scenario suggestivo. Anche dopo aver abbandonato il suo corpo André veglia su di lei,fino al loro ricongiungersi. Mi é piaciuta come è stata descritta Rosalie,nel suo profondo affetto per Oscar. L'immagine presente da un tocco in più,unendo scrittura e disegno,due arti che amo molto. Bello il finale dove i due innamorati lasciano la vita terrena,immersi in un fascio di luce,la luce della speranza e dell'amore eterno. Un saluto. :) |
Credo che con questa Os , cara Annalisa, tu abbia dimostrato per l'ennesima volta l'Autrice raffinata che sei, a dispetto di quanto a volte dici di te stessa. Dalla tua prima pubblicazione sul sito, è stato un crescendo, una continua evoluzione, senza contare la fusione perfetta delle tue righe con le splendide illustrazioni di Alessandra. |
Il 12, il 13 e il 14 luglio insieme - giorni intensi e tu li hai resi onirici. Com'e' bello l'Andre' che descrivi, quello che ha la certezza che non puo' stare senza di lei, senza di loro insieme. E allora fa la sua scelta: quella di andare a riprenedersela! Mi dispiace per Rosalie, ma e' cosi' che deve essere per Oscar e Andre', ma anche lei ha capito che sono fatti per stare insieme per sempre. |
Oscar e Andrè sono sempre stati inseparabili,anche volendo nessuno avrebbe potuto dividerli. Hai descritto un momento veramente toccante dell'anime,Oscar piange la morte del suo amato ma al contempo ne percepisce la presenza come se lui non se ne fosse mai andato e se ne andrà solamente con lei. Molto bella la descrizione di Rosalie che cerca di far rimanere Oscar in vita mentre l'anima di Andrè cerca di farla ricongiungere con lui perchè solo così Oscar potrà stare bene. Brava,complimenti. |
Stupenda: la degna conclusione del nostro amato anime preferito, con i missing moments che non ci hanno mostrato. |
Good Evenig, M Grandier Your piece is full of harmony, sorrow and joy. You wrote about the different moments.. Andrè’s voice told us about his joy for the embrace, the sky above them, the stars and the lights.. Then, his Death, Oscar’s desperation, the sorrow.. One body and two souls (Have ever read Aristotelian texts.. sure) It is time to say goodbye, farewell to the world.. |
Cara Madame Grandier, non è affatto necessario tu mi ringrazi. Il titolo era già dentro il tuo scritto, l'essenza di tutto, ciò che gli dona corpo e significato: lo sapevi anche tu. Sono io invece a ringraziarti di cuore per questa splendida stilettata in corpo. Perchè, seppur focalizzi tre momenti pregnanti riassumendo quasi in tre flash introspettivi il loro magnifico, quanto tragico epilogo, in realtà proprio quest'ermetico fermare gli attimi, i pensieri, i sentimenti, arriva deciso e tenace nell'animo dl lettore. E lo buca. |
Gentile Autrice, molto belli questi momenti che hai analizzato facendoci percepire la gioia di Andrè, voce narrante di tutta la one shot, nell’avere finalmente viva e tra le braccia la sua Oscar nella notte delle lucciole che gli disegnano il cammino che insieme percorreranno anche se ancora non lo sanno. Poi la sua morte e Oscar che si dispera per aver perso l’amore della sua vita trovato troppo tardi e infine il suo ricercare la morte per ricongiungersi alla sua anima che la sta aspettando, anzi che è venuto a prenderla, cercando di far capire a Rosalie, che miracolosamente riesce a percepirne la presenza, che è tempo di lasciare andare Oscar, è giunto il momento che loro due possano divenire una cosa sola e viversi completamente, poiché da soli non sarebbero mai potuti andare da nessuna parte. Brano dolce e delicato. Complimenti. |
Spiegare con semplici parole le emozioni, l'impatto emotivo forte e carnale quasi che attanaglia lo stomaco non è per niente facile. L'amore rivelato e consumato, la morte che comunque non riesce a porre spazio tra queste due anime platoniche: complete solo se insieme, in questo mondo o nell'Altrove. Il loro ritrovarsi puro spirito, e le lacrime si trasformano. Da lacrime di disperazione diventano di pura gioia. Chapeau. |
È davvero bellissima, un omaggio molto toccante in questi giorni che significano tanto per tutti noi. |
Ho pianto di commozione e per la loro beatitudine in paradiso, per sempre loro due insieme, grazie per questa chicca! |