Ciao! Sono qui per lo scambio sul Giardino!
Quando ho aperto il tuo profilo, ne sono rimasta entusiasta perché scrivi spesso su coppie femslash (cosa che mi capita molto di rado nei fandom che conosco, oppure nelle originali), ma ora che ho letto la tua storia sono ancora più felice di averlo fatto! Come ti ho già detto, non conosco il fandom da cui sono tratti i personaggi, quindi procederò nella recensione come se si trattasse di una storia originale!
Innanzitutto premetto che io amo le Hogwarts!AU, anche se bazzico poco nel fandom di Harry Potter. Penso che il punto forte dell'ambientazione sia il fatto che attraverso dei termini accurati descrivi perfettamente l'atmosfera e il mondo di Harry Potter (insomma, si vede che è un vero crossover, che conosci il bene il mondo in cui hai scelto di piazzare questi personaggi e non ci sono le bacchette)! Quindi ti faccio i miei complimenti per questo! Lo stile in generale è scorrevole, leggero e chiaro, difatti ho letto questa OS tutta d'un fiato! Inoltre, ho trovato che la narrazione sia originale e completa, perché attraverso i flashback abbiamo una visione a tutto tondo non solo di come si sia sviluppata (nel bene e nel male) la relazione tra Laurel e Caitlin, ma anche di come sono cresciute le due!
Per quanto riguarda i personaggi, ho apprezzato molto il modo in cui hai realizzato la loro caratterizzazione, perché mediante piccoli dettagli, come i gesti, i dialoghi o la stessa collocazione nelle case (es. Laurel che fa parte dei Serpeverde) oppure le professioni che ricoprono, dai un'idea completa al lettore di chi si trova di fronte (anche per chi, come me, non li conosce affatto)!
In sé, mi è piaciuto molto leggere di Caitlin e Laurel, di scoprire quali insicurezze provasse la prima, di vedere come si prendono l'una cura dell'altra con semplici parole o gesti (come Caitlin che, verso la fine della shot, aiuta Laurel ad indossare il cappotto) e di come entrambe si diano una seconda possibilità!
Prima di concludere la recensione, vorrei farti notare solo delle incertezze a livello grammaticale che ho riscontrato all'interno del testo (sono delle bazzecole che non ne intralciano assolutamente la lettura, ma mi sembrava corretto fartele notare):
1. [...] riunire i loro sorrisi in una cosa sola fù probabilmente la decisione più bella che potesse aver mai preso nel corso degli ultimi mesi. → fu non ha bisogno dell'accento, poiché non esiste alcun omografo con cui può essere confuso
2. «E dì pure a Lily che se tirerà di nuovo fuori la storia dei meandri inesplorati della Londra Babbana, io-» → dì è un sostantivo, che è sinonimo di "giorno"; in questo caso tu volevi usare la seconda persona singolare dell'imperativo, quindi avresti dovuto utilizzare "di'", la quale segnala un troncamento, perché la forma intera è "dici"
3. perchè -> perché deve essere scritto con l'accento acuto, non con quello grave
Per il resto, non vedo l'ora di leggere qualche altro tuo scritto!
Un caloroso abbraccio,
Luschek
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