Recensioni per
Once more, and more
di Rota

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/01/20, ore 19:28

Ciao cara!
Sono qui per l'ABC del Giardino, finalmente! Ho avuto vari problemi con internet ultimamente, quindi perdona il mio ritardo XD
Ho scelto questa One Shot perche' non mi andava di commentare solo una raccolta di drabble, troppo corta per una recensione esaustiva!
Quindi ho pensato che forse una OS potesse raccogliere un parere piu' completo, spero che questa vada bene ^^
Passero' volentieri anche dal resto, quando avro' tempo a sufficienza (la sessione chiama)!
Ma comunque, bando alle ciance! Purtroppo non conosco il fandom, pur essendomi adeguatamente informata; ammetto che questo mi abbia probabilmente precluso delle informazioni importanti nella trama, oltre che riferimenti forse fondamentali, che non ho gli strumenti per riuscire a cogliere.
Purtroppo non conosco molti videogiochi, perdonami XD
Tuttavia, la trama che hai sviluppato in ogni breve paragrafo, non e' difficile da percepire, e' raccontata in modo chiaro e trasparente, dunque non mi e' risultato complicato comprendere ugualmente lo svolgersi degli eventi.
Nel primo paragrafo ci presenti una situazione conflittuale: c'e' una situazione di pericolo, si sente nell'aria, ma racconti anche una situazione conflittuale tra i due protagonisti che, se non ho capito male, sono una coppia, perlomeno in questa storia.
Non so come si svolgano gli eventi del videogioco, di conseguenza non conosco il loro rapporto, se ce n'e' uno nella serie originale: trovo, pero', che qui sia delineata bene l'accezione conflittuale che volevi attribuire a questa parte iniziale, in cui pare uno dei due voglia "salvare", o perlomeno "aiutare" l'altro, che rifiuta il suo aiuto, forse considerandosi piu' forte e deciso di cio' che realmente e', ferendolo di conseguenza.
Mi e' piaciuto molto come hai analizzato la sofferenza, seppur con poche parole e senza soffermartici molto: hai utilizzato le parole giuste al momento giusto, davvero non avresti potuto esprimerlo meglio!
Mi pare di capire che i protagonisti siano coinvolti in un progetto musicale, sia in base a cio' che ho letto, sia in base a quello che racconti nel secondo paragrafo, che mi fa pensare a un concerto (?) finito male, per il gruppo (come mi pare di aver capito), sia per la magia che caratterizza questi ragazzi.
Purtroppo le informazioni che sono riuscita a reperire sono esigue, dunque non so esattamente come stiano le cose ^^'
Molto bella, poi, questa frase: "C’è un filo rosso che si attorciglia sempre più stretto al destino che li lega."
Conosco la leggenda del filo rosso e l'adoro, quindi non potrei essere piu' felice di aver riscontrata anche in una tua storia; attribuisce un grande senso alla trama, soprattutto nel contesto in cui e' stata inserita, oltre che avere un senso piu' generale molto significativo.
Tra l'altro, trovo si adatti perfettamente anche alla cultura a cui appartiene questo videogioco/anime (perche' ho visto che c'e' anche l'anime, se non sbaglio).
Ammetto che a quel "Pensi davvero che essere mio amico d’infanzia te lo garantisca?" ho pensato di aver frainteso tutto, perche' in fondo non conosco il loro rapporto, e magari ti eri sempre riferita a loro intendendoli amici; poi ho letto "Ti amo, Icchan" e mi sono ricreduta, e ho anche cominciato a shipparli, perche' se c'e' una coppia slash, non posso non amarla!
Poi, pero', subito la gioia della dichiarazione viene spezzata dalla catastrofe: un'entita' malvagia che li vuole distruggere, e che alla fine riesce nel suo intento.
Il finale e' struggente, riassumibile perfettamente in questa frase: "L’umanità è estinta, e Kuro è morto.", che lascia trasparire tutto il vuoto che deriva dalla devastazione, non solo materiale, ma anche emotiva.
Questa e' forse la mia parte preferita, sia perche' adoro i racconti angst/drammatici, sia perche' lo hai raccontato con un intenso senso di struggente tormento e dolore.
E' stato davvero a effetto, mi ha colpito molto e l'ho apprezzato come merita l'intera storia, che in pochi paragrafi racchiude tanti significati.
Sei riuscita a trasmettere molto con poco, e di questo ti faccio i miei complimenti!
Anche il titolo mi pare evocativo, dopo essere arrivata alla fine e aver scoperto il triste epilogo.
La lettura e' stata molto piacevole, non solo per i temi raccontati, ma anche per lo stile utilizzato, chiaro e significativo, semplice e scorrevole.
Davvero, ti faccio i miei complimenti per questo piccolo capolavoro, spero di riuscire presto a passare anche altrove! ^^