È molto dolce e triste allo stesso momento. È un bel racconto complimenti |
Ciao carissima. Sono un membro del gruppo hurt/comfort di Facebook. La prima cosa che mi ha colpito di questa storia è la tua bravura nel gestire i dialoghi. Sono naturali, dinamici, ti sembra di ascoltare le loro voci, di vedere le loro espressioni mentre si scambiano queste battute piene di emotività. Sì, li vedi, li riconosci pienamente. Sam pare così disperato e indifeso che viene voglia di essere lì e accarezzarlo, ma fa molta tenerezza anche Dean, che non può accettare di vederlo così. Il modo in cui si rapportano, in cui si sfiorano, tutto in questa fic mi fa battere il cuore. E la rivelazione finale è una pugnalata.. quel "Lotto tutti i giorni per stare con te " mi ha ucciso T.T
E questo:
"Quel tocco gelido era l’unica cosa che rendeva reale il fratello.
Quel tocco caldo era l’unica cosa che faceva sentire vivo Sam."...
Mi dà i brividi.
Tutto il pezzo finale mi dà i brividi, ispiratissima tutta, ma il finale è la perfezione
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E meno male che hai detto di prestare attenzione agli avvertimenti...molto lontana dal tuo solito genere, ma non meno coinvolgente. Alla frase “Cosa diavolo hai che non va? Sei bianco come un fantasma” sono sobbalzata sul divano perché avevo intuito cosa poteva essere successo (senza i warning però non credo che ci sarei mai arrivata). Hai interpretato il prompt in modo molto toccante! Dean cercherà sempre di prendersi cura del più piccolo, ma alla fine sarà Sam a non abbandonarlo mai e a fargli sentire che c'è con una tenue carezza. |
Mi è piaciuta. Mi è piaciuta davvero tanto questa storia. E giuro che fino a quasi la fine, credevo che Sam fosse malato e forse vittima di un qualche incantesimo. E poi? |