CarO Willhole, ma io mi chiedo: sono l'unica che prima di recensire qualsiasi cosa si accerta del genere della persona cui si rivolge? Santo cielo, se non lo capisco, evito di usare aggettivi declinabili! ...Indignazione a parte, Molly è Molly: incantevolmente in disordine e perennemente indaffarata. La tua filastrocca la ritrae con cognizione di causa e con grande affetto, come grande è l'affetto che la mamma nutre per la sua famiglia renitente. Il dovere, si sa, fa fuggire cani e porci, soprattutto se si tratta di sgradevoli e fastidiosi gnomi da giardino, non esattamente contenti di essere tirati fuori dai loro cespugli. Mamma Molly è una forza della natura; e forza della natura, mai ridondante o inutilmente roboante, è la tua scrittura. Quando si dice che ci si può sentire sereni anche dopo aver letto una semplicissima filastrocca. :)

Una sola cosa: gggggrande! Ahahah

Non sai quanto vorrei saper scrivere filastrocche. E' molta carina, soprattutto la parte finale **
E poi ho apprezzato particolarmente l'allitterazione della "m" nel titolo, rende tutto molto musicale, brava! Inoltre anche tutta la filastrocca, nonostante i continui enjambement per ottenere la rima, è davvero scorrevole. Mi sono solo un po' bloccata nel punto in cui parli di Ginny e Ron, ma non è così grave, dopotutto. Ti faccio i miei complimenti, brava!
Bella.