Recensioni per
Our Words
di CowgirlSara
Il finale della raccolta è insieme una fine e un nuovo inizio. E' la fine delle sofferenze di Bucky, non solo del dolore e del freddo, delle sevizie e delle torture dell'Hydra, ma anche del suo terrore di essere diventato un mostro, di non poter mai più tornare il ragazzo di un tempo. Il calore e l'amore di Steve sono davvero come il sole, scacciano dolore, freddo e ombre per riportare Bucky esattamente dove doveva stare, tra le sue braccia, till the end of the line. |
La scena allo Smithsonian è una di quelle che più mi ha commosso nel secondo film di Captain America. Era devastante vedere le immagini nei filmati in cui Bucky era un ragazzo allegro e spensierato, amico di tutti, e pensare poi a quanto è stato torturato e straziato per diventare il Soldato d'Inverno, a quanto la sua personalità sia stata strappata via... In questa drabble ritornano tutti quei sentimenti, quell'atmosfera che hai saputo ricreare, e la tristezza di Steve nel pensare alle sofferenze di Bucky e a come possa essere diventato dopo il condizionamento. |
La dolcezza e la luce che irraggiano queste parole sono davvero forti e sembra proprio di vedere Steve e Bucky felici al mare, sorridenti e spensierati. Da quello che ho capito, questa è una drabble legata al loro passato insieme, quando Steve era ancora il piccoletto di Brooklyn fragile e cagionevole. E' dolcissimo come Bucky si prenda cura di lui e come la promessa di andare insieme al mare abbia la forza di far guarire Steve. |
In questa storia invece è palpabilissimo l'orrore e il senso di colpa di Steve, quello che ho sempre pensato anch'io: Steve scopre che Bucky è vivo, ma si chiede che cosa possa essere diventato e se mai tornerà il ragazzo di un tempo. Ma, ancora più straziante, Steve si tormenta ricordando che niente sarebbe accaduto se lui fosse riuscito a salvare Bucky su quel treno. Captain America si sente inutile, lui che ha salvato tutti non ha potuto salvare la persona che significava tutto il mondo per lui. |
Proprio come scrivevo nella scorsa recensione, anche qui è commovente e dolcissimo pensare che ciò che era stato creato per uccidere, d'ora in poi Bucky potrà usarlo con Steve, per rinascere, per l'amore, per una nuova vita insieme al suo compagno di sempre. L'Hydra ha perso, non è riuscita a trasformare Bucky in un mostro, l'amore di Steve è stato più forte. |
Questa drabble mi ha emozionata tantissimo e mi ha ricordato come mi avevi fatto innamorare di questa coppia con la storia che avevi scritto su di loro qualche anno fa, ci ho ritrovato la stessa atmosfera e sei stata bravissima a rievocarla in così poche righe. Steve entra furtivo in casa, ma Bucky è più accorto di lui, ovviamente... mi sembra meraviglioso che adesso Bucky possa scherzare su quanto ha sofferto durante l'addestramento come Soldato d'Inverno e come quelle sevizie ora siano solo un lontano ricordo su cui fare una battuta: ora Bucky usa le sue abilità di spia e sicario solo per "sorprendere" Steve, quello che doveva trasformarlo in una macchina di morte adesso è usato per l'amore. |
Ciao! Sono veramente felice che tu abbia ripreso a scrivere e sono contenta di poter commentare questa tua breve raccolta dedicata a Steve e Bucky, meritavano davvero un omaggio da parte di chi davvero li ama e vuole immaginarli insieme per sempre. |
La prima è la mia preferita, perché richiama la sofferenza per tutto quello che è successo, ma dà anche la speranza per un futuro sereno. La seconda è una piccola sorpresa molto gradita e tutte le altre pure sono belle, c'è dolcezza, c'è senso di colpa, ci sono Steve e Bucky in tutte le loro diverse sfaccettature e mi piace molto come scrivi, poche parole ma riesci a creare piccole immagini ricche di emozioni. |