Mio caro, eccomi finalmente qui a recuperare i capitoli già pubblicati di questa seconda parte.
Già qui accadono mtissime cose e si pongono le basi per la nuova trama, che si prospetta piena d'intrighi e macchinazioni.
Il bambino con finalmente un nome è andato a casa del suo maestro e scopriamo che ha le qualità per divenire probabilmente un saggio. Il maestro ha iniziato il suo addestramento e sinceramente sono molto curiosa di conoscere gli sviluppi della sua storia.
Fajo è vivo (e meno male) anche se è stato privo di sensi per molto tempo. Sua madre Bruligida l'ha risvegliato (è stato un caso o no?) e a quanto pare vede il fantasma del marito, il che mi porta a chiedermi se sia vero o la regina sia impazzita.
Cristalya come sempre tira fuori l'inaspettato nei momenti meno opportuni, combinando guai e portando scompiglio. Se non ci fosse lei, mancherebbe il motore della storia, insomma. Ma non può starsene buona ogni tanto?
Ma aspetta, Metalo ha ucciso Oak o mettergli quelle mani sul collo era un gesto innocuo? Metalo, che mi combini?
Titan va dove gli capita, prima con Wasa e poi con Cristalya. Massì, dai.
Ma è piaciuto molto il quadro che hai dato del passato di Wasa permettendoci di scoprire altri aspetti di lei e di capirla più a fondo. In più, è stata molto furba a mettere Wijs sul trono, in questo modo può controllare praticamente tutti i regni, anche se indirettamente. Wijs sembra molto fedele a lei e pronto a ubbidirle.
Un capitolo davvero interessantissimo!
Angolino refusi:
«Maestro, è cosa dovrei fare io?» ---> e cosa dovrei fare io?
I diversi problemi che attraversavano i vari regni avevano limitato la presenza delle celebrità reali per l’incoronazione del nuove Imperatore dei Cinque Regni ---> del nuovo imperatore dei Cinque Regni.
«Il cuore è amico e nemico degli esseri umani. Ci fa fare cose che all’apparenza sembrano sciocche, ma che nascondono molte verità, oppure ci spinge verso direzioni sbagliate camuffando le decisioni con la frase tipica del “me la detto il cuore”» ---> me l'ha detto il cuore.
Sul davanzale di uno dei piani superiori del palazzo, Wasa, coperta soltanto da un lenzuolo trasparente che mostrava le sue forme delicate, era seduta sul davanzale della grande finestra, la sua gamba destra penzolava muovendosi ritmicamente ---> C'è la ripetizione della parola "davanzale".
«Che cosa ti prende? Fino a qualche minuto hai apprezzato totalmente ciò che ti sto mostrando anche ora.» ---> fino a qualche minuto fa.
rispose Wasa distogliendo lo sguardo dal corpo muscolare dell’uomo. ---> dal corpo muscoloso dell'uomo.
Alla prossima :) |