Ciao di nuovo! Devo ammettere con somma vergogna che non ho mai visto Sailor Moon 😅😅 però a questo punto ci tenevo a lasciarti una recensione anche qui, quindi mi sono documentata per poter comprendere la storia :’)
Devo dire che nelle tue storie che ho letto finora scegli sempre personaggi insoliti, dando punti di vista interessanti e nuovi spunti di riflessione al lettore.
Qui non sei stata da meno.
Luna è una gatta che non si sente gatta, vuole essere un’umana al pari delle ragazze con cui si identifica e vive male la sua condizione, si sente schiava del suo corpo felino e dei suoi istinti e l’unica cosa che può fare è usare i suoi poteri per risparmiarsi almeno i problemi causati dal calore.
Luna vorrebbe essere una ragazza e indossare bei vestiti, studiare, scoprire l’amore, piangere e disperarsi per sciocchezze, essere la “Luna che non esiste”, appunto.
È interessante il confronto con l’altro gatto, Artemis, che vive la sua medesima condizione, ma almeno lui è un gatto maschio, quindi più fortunato.
Non so se voleva essere una critica alle disuguaglianze di genere, ma l’ho trovato tristemente attuale :)
Una bella introspezione che fa riflettere.
A presto! |