Recensioni per
And just like that, I fade away
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/12/19, ore 00:04

Oooh, questa è davvero toccante.
La cosa che più mi è piaciuta è il senso di alienazione che trasmette la drabble, anche il lettore in un certo senso perde la memoria e il POV di Illya aiuta moltissimo in questo perché proviamo le stesse cose che prova lui, vediamo le stesse cose che vede lui in un modo piuttosto distaccato, neutrale. In questo l'iniziare con "Il bianco acceca" trovo sia piuttosto significativo.
E' un risveglio in un mondo a cui Illya non appartiene, eppure non prova nulla - né rabbia né tristezza - proprio perché la sua mente è vuota.
L'ultima frase " A colpirlo non è lo schiaffo, ma crepe aperte su una bambola di porcellana." credo sia il vero "stacco" narrativo, nel senso che il lettore è abituato alla descrizione di un mondo asettico fino a quel momento, quando un'emozione entra prorompente nella narrativa.
O almeno, questa è un'interpretazione che posso dare io hahahah comunque l'ho riletta un bel paio di volte per gustarmela al meglio ed è davvero bellissima.
Hai scritto per caso altre fic con un tema simile? (Anche in altri fandom, intendo -  che sia amnesia o coma o qualcosa così) - Mi sembra un tema con un potenziale immenso, idea stra-abusata nelle fic, però tu ci hai aggiunto davvero qualcosa in più.
Brava!

Recensore Veterano
29/12/19, ore 23:46

Arrivo in ritardo, ma finalmente arrivo. Ho riletto questa raccolta non so quante volte - un po' perché volevo lasciare delle recensioni decenti, ma anche perché le tue drabble sono sempre fantastiche e tolgono davvero le parole di bocca.
Risulterò ripetitiva, ma non è semplice riassumere forti emozioni in poche parole, eppure tu riesci sempre così bene, senza risultare stucchevole o altisonante. C'è il giusto equilibrio tra dramma e azione, nel senso che la scena che descrivi non è del tutto statica, ma non risulta affrettata. Dai il corretto peso al minimo dettaglio, creando però una scena in generale in cui il lettore riesce a ricavarci qualcosa.
In più, già 100 parole sono poche per un solo personaggio, figurati averli tutti! Altra cosa molto curiosa è come tu sia riuscita a dare loro una personalità senza lasciare uno dei tre nell'ombra - il che rende la fic davvero un piccolo gioiello perché Gaby, Napoleon e Illya hanno una caratterizzazione molto forte e sarebbe un peccato tralasciare qualcuno per dare più spazio ad un altro. (Anche se, giustamente, credo che sia legittimo avere un preferito.)
Complimenti davvero!

Recensore Master
23/09/19, ore 19:51

Non importa che io le abbia lette tutte e tre, questa qui è di una perfezione rara e non esiste che la lascio senza recensione. Quando l'hai scritta, lo hai visto quanto ti era venuta bene?
"sulla tempia sbocciano rose"
È un'immagine talmente bella, così immobile, delicata. Eppure c'è già dentro tutta la tragedia. Incredibile.
E quel: sei a prova di proiettile, la ciliegina.
Le altre due drabble successive sono bellissime, come descrivi il dolore di Gabe. Come descrivi Solo che sorride nell'ultima. Stupendo. Li hai colti tutti e tre in modo così magistrale che li ho visti davanti a me senza neppure sforzarmi, me li hai richiamati alla memoria subito e boom. Ecco i loro volti. Ecco loro muoversi. Complimenti :)