Recensioni per
Demone
di Cossiopea

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/06/20, ore 13:33
Cap. 15:

Ciao :)

Eccoci giunti al finale. In un certo senso è accaduto quello che mi aspettavo. Jill era troppo combattuta, in bilico tra due essenze troppo differenti, troppo distanti l'una dall'altra. Non poteva scegliere né l'una né l'altra, perché non avrebbe potuto esistere a discapito di una delle due metà. E così ha fatto la sua scelta, spegnendosi nell'annullamento totale.
Sono stato felice per il demone, ma mi è dispiaciuto per la sua parte umana. Non era colpevole di nulla e forse avrebbe meritato ben altro.

Ti faccio tantissimi complimenti, ha saputo scrivere una storia coinvolgente e misteriosa e, come ti ho detto più di una volta, lo hai fatto con una maturità davvero insolita per una ragazza della tua età. Hai veramente un grande dono, scrivere sembra proprio parte di te, quindi se posso darti un consiglio, non smettere mai di farlo, perché sono certissimo che non potrai che migliorare.

Per me è stato un vero piacere leggere questo tuo racconto, seguirlo con attenzione dall'inizio alla fine. Ancora complimenti, te li meriti tutti.

Un abbraccio
Alessandro

Recensore Master
03/06/20, ore 13:29

Ciao :)

Un capitolo davvero forte e duro, che dà i brividi. Alla fine abbiamo assistito al momento a lungo rimandato della rinascita del Demone, riemerso a causa delle torture del fratello. Sembra proprio che, questa volta, per la parte umana di Jill non ci sia proprio più nulla da fare, perché se anche lei vorrebbe tirarsi indietro, non può più farlo, non può più resitere alla sua natura.

Mi è piaciuta la riflessione inziale riguardo al buio, in effetti sembra proprio che l'oscurità porti con sé mostri e paure, come se il non vedere nascondesse un mondo che non conosciamo, come se nelle tenebre esistessero cose invisibili alla luce del giorno.

Un capitolo, lo ripeto, davvero molto duro. Ora non mi rimane che scoprire come si concluderà questa storia.

Un saluto e a presto!

Recensore Master
01/06/20, ore 14:12
Cap. 13:

Ciao! Eccomi di ritorno :)

Ormai ci avviciniamo al finale, eppure la situazione non sembra migliorare o peggiorare rispetto ai capitoli precedenti. La sola differenza che si nota, ma è anche la più importante, è che Jill sta cominciando seriamente a considerare l'idea di sbarazzarsi una volta per tutte del suo passato.
Il Demone non ha più la stessa forza di prima e la sua componente umana ha ormai preso il sopravvento, tanto che, se anche tornasse a essere solo Demone, non potrebbe più essere quella di prima.

È uno sviluppo molto interessante, che lascia aperte numerose possibilità, senza dimenticare ovviamente di Cos, che appare più che intenzionato a non arrendersi.

Un saluto e come sempre complimenti!
A presto!

Recensore Master
30/05/20, ore 22:29
Cap. 1:

Ehi :D
Come promesso faccio un salto da queste parti, e prima di leggere il resto dei capitoli approfitto subito per lasciarti un commento, altrimenti rischio di procrastinare in eterno.
Che dirti? Prima di tutto complimenti, davvero, perchè io a quattordici anni col cavolo che scrivevo bene come te e vedere che ci siano persone così giovani che si dedicano alla scrittura con tanto impegno è una cosa molto bella. Mi raccomando, non buttarla via :)
Passando invece alla storia: ti anticipo che non sono molto esperta del genere fantasy, ma è anche per questo motivo che ho deciso di iniziare la lettura e direi che questo prologo ha già fatto colpo su di me u.u
Mi ha colpito innanzi tutto la narrazione in prima persona, soprattutto perchè non è semplice gestirla e invece tu ci sei riuscita direi molto bene.
Le emozioni caotiche di Jill si evincono perfettamente da ogni suo gesto e dai particolari anche fisici che hai deciso di inserire e che personalmente trovo molto azzeccati. Quel "tu non sei normale" con cui Zack l'ha derisa è molto, molto di più di una semplice derisione, e questo soprattutto per quelle persone che normali non si sono sentite mai.. E' una tematica che apprezzo tanto perchè è stata il fulcro della mia adolescenza e che per questo ho sentito davvero molto nel tuo racconto :)

Mi permetto di darti un piccolo incentivo solo per quanto riguarda la cura dell'impaginazione, anche se in realtà ho visto che nelle tue ultime pubblicazioni l'hai curata di più, e che questa è appunto una storia più vecchia. Te lo dico perchè quando iniziai a scrivere su Efp non pensavo minimamente a questa cose, invece se anche questi aspetti apparentemente più insignificanti vengono curati di più, si invoglia il lettore a soffermarsi sulla storia :)

Chiudo il papiro (oh sì, scoprirai presto quanto sono logorroica) e direi a presto, qui o altrove :)
Un saluto e buona serata,

_Atlas_

Recensore Master
29/05/20, ore 14:18

Ciao :)

Un capitolo davvero molto intenso.
Jill, prigioniera come mai è stata in vita sua, sta infine cominciando a rendersi conto che l'umanità da lei tanto disprezzata nasconde molto più di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Se ne sta rendendo conto per davvero quando ormai sembra essere tardi, ma forse non ancora tardi quanto lei pensa.

Mi è piaciuta molto la figura di Zechra, questo Spirito insieme fratello e nemico, l'unico capace di far crollare Jill, di farla singhiozzare e cadere in ginocchio. Un frammento del suo passato, venuto a porla di fronta a una decisione difficile: scegliere se restare per sempre nella sua prigione, oppure accogliere la libertà che soltanto la morte potrebbe darle. Una scelta facile, soprattutto non adesso che Jill si sta rendendo conto che i Demoni hanno sempre sbagliato tutto.

Complimenti come sempre e a presto!

Recensore Master
28/05/20, ore 14:25

Ciao :)

Terribile il frammento di sogno iniziale, in cui finalmente vediamo in azione la vera Jillkas, prima di venire relegata nella sua prigione in forma umana.
Ciò che mi piace sempre di più, però, è vedere come Jill sia decisa a lottare fino in fondo per resistere, per evitare che quella sua forma di Demone torni a prendere il sopravvento su tutto il resto.
Per quanto lei sembri odiare il mondo intero, questa sua condizione umana forse non le dispiace troppo, ed è per questo che intende preservarla, a ogni costo, sebbene la partita divenga più difficile giorno dopo giorno.

Un saluto e a presto!

Recensore Master
27/05/20, ore 14:03

Ciao :)

Io continuo a percepire l'umanità di Jill dietro la maschera del Demone. La si sente nel suo dolore, nella sua sofferenza, nelle lacrime che spingono per esploderle negli occhi.
Ha avuto esperienze terribili e una ragazza della sua età, quali che siano i segreti che si porta dentro, non dovrebbe soffrire così. È una cosa ingiusta e non posso che sentirmi in empatia con Jill, con la sua parte di umanità che continua a lottare disperatamente pur di sopravvivere e di non soccombere.

Come sempre tantissimi complimenti per la tua scrittura, capace di farci scendere in un mostro popolato di mostri interiori contro i quali ogni tentativo di resistenza sembra vano ma che, comunque, possono essere lasciati indietro, schiacciati nella loro prigione.

Ci sentiamo al prossimo capitolo!
Buona giornata :)

Recensore Master
26/05/20, ore 14:14

Ciao :)

Eccoci arrivati a quello che, almeno in apparenza, sembrerebbe il punto di ritorno. Ormai il Demone ha preso completamente il controllo di Jill e si è spinto fino all'omicidio della professoressa. Però sembra che basti ancora un poco di musica per permettere alla nostra ragazza di tenerlo a bada, di lasciarlo nascosto nei meandri della sua coscienza.

Perlomeno, fino all'arrivo di Hiyv. Un personaggio davvero molto interessante, pura malvagità nelle vesti di una ragazza molto seducente; a quel che sembra, abbiamo trovato il vero nemico di Jill, ossia la sua stessa figlia. Un nemico che per scacciare è disposta a tutto, persino a permettere consapevolmente al Demone di liberarsi.

Vedremo cosa accadrà nel prossimo capitolo!
Intanto un saluto e a presto :)

Recensore Master
25/05/20, ore 20:18

Ciao :)

La parte di Demone che vive in Jill sta prendendo sempre più il sopravvento, anche a causa del clima difficilissimo che vive ogni giorno a scuola, però lei continua a lottare contro se stessa per poterla sconfiggere, per costringerla a rimanere nascosta dove si trova. Anche se le fa tanto ribrezzo, Jill è umana e pare intenzionata a continuare a dare retta alle sue emozioni.

La figura di Cos si sta rivelando sempre più interessante, la sua insistenza nel voler far riemergere sua madre è davvero accanita, e naturalmente non ci si può domandare se lo stia facendo per amore o per qualche interesse personale. Comunque ora non vedo l'ora di conoscere anche Hiyv per scoprire se sarà davvero capace a far capitolare le ultime resistenze della nostra ragazza.

Come sempre tanti complimenti!
Un saluto e alla prossima!

Recensore Master
24/05/20, ore 14:16

Ciao :) eccomi di ritorno!

La storia sta entrando veramente nel vivo e, a poco a poco, stiamo scoprendo sempre più informazioni riguardo il Demone che, a quanto si apprende, non è un essere qualunque, bensì una regina in esilio. La situazione, insomma, si fa sempre più arzigogolata e interessante!

Mi è piaciuta molto la descrizione del primo giorno di lezioni. Anche senza avere dentro un impulso violento come quello che prova Jill, era davvero una sofferenza dover rimanere chiusi cinque ore in un'aula afosa a farsi rovesciare addosso concetti senza nessuna enfasi, spesso senza che venisse trasmesso un vero amore per ciò che si stava studiando.

Interessantissima anche la figura di Cos, che scopriamo essere il figlio di Jill. Del resto, non bisogna dimenticare che Jill ha molti più anni di quelli che dimostra il suo corpo. Anche da questo punto di vista la storia si preannuncia ancora più interessante.

Ti saluto e ci sentiamo presto! :)

Recensore Master
22/05/20, ore 14:46

Ciao :)

La storia adesso comincia a diventare più misteriosa, perché ecco comparire qualcuno di insapettato dal passato di Jill - ma sarà dal passato della ragazza o del demone? O di entrambi? Immagino che lo scoprirò nei prossimi capitoli.
Siamo ormai giunti al momento della svolta, al ritorno a scuola, e presumo che non sarà affatto semplice per Jill affrontare tutto questo.

Leggere il suo ingresso a scuola, gli sguardi indifferenti dei ragazzi, la sua voglia di restare sola, mi ha fatto tornare con la mente ai tempi delle superiori, una decina di anni fa. Era sempre così dopo l'estate, non era mai facile andare incontro a tutti quegli sconosciuti, specialmente se era tanto difficile riuscire a costruire un legame.

Mi è molto piaciuta anche la descrizione di Jill nella doccia e davanti allo specchio, il suo unico momento di liberazione e di piacere dopo tanto tempo, sebbene tutto questo non sia bastato a far scivolare via quella rabbia che le cresce dentro. È un po' il senso di impotenza che ci attanaglia quando non riusciamo a controllare qualcosa o quando non riusciamo a farci capire, quell'oppressione difficile da vivere. Credo che di tutta questa storia, almeno finora, si possa in qualche modo dare una doppia lettura, quella del fatto reale che descrivi e quello del "demone" che tutti abbiamo dentro, difficile da controllare e da tenere a bada.

Complimenti, la tua scrittura e la tua storia mi piacciono sempre di più :)
Un saluto e a presto!

Recensore Master
21/05/20, ore 14:43

Ciao :)

E così vediamo Jill soccombere lentamente ma in maniera inesorabile al Demone che la possiede. All'inizio, quando la vediamo riordinare la camera, facendosi sostenere dalla sola consolazione della musica, credevo che avrebbe in qualche maniera reagito, ma invece presto ha dimostrato di essere sul punto di crollare.

È stato davvero triste vederla autodistruggersi in quella maniera, vivendo soltanto di acqua, musica e dolore, mentre il suo corpo si deteriora e il Demone prende sempre più forza e vita.

Diciamo che Susan e Paul sono dei pessimi genitori. Per quanto loro figlia abba assassinato il fratello, non avevano nessun diritto di farle quello che hanno fatto. Probabilmente, se non ci fosse stata l'imminente incombenza della scuola, Susan non sarebbe mai entrata in quella stanza, neppure per accertarsi se sua figlia fosse ancora viva o già morta. E, di certo, non possono pensare di riscattarsi così, spedendola a scuola come se nulla fosse.

Prevedo che i prossimi capitoli saranno molto complicati, ma io spero davvero che Jill possa riuscire a combattere e a vincere questa sua personale battaglia contro se stessa.

Ti saluto e ci sentiamo presto :)

Recensore Master
20/05/20, ore 14:30

Ciao :)

Mi è piaciuta parecchio la descrizione iniziale, quando assistiamo in tutta la sua potenza e in tutto il suo orrore alla trasformazione di Jill nel demone che la possiede e la tormenta, il suo persecutore ma anche il solo compagno di vita che possa dire di aver avuto fino a questo punto.

Anche il suo risveglio, in mezzo alla devastazione, è stato motlo crudo. Quando il demone la possiede non è in sé e non riesce a ricordare ciò che accade in quei momenti, ma ha solo dei ricordi simili a lampi, in cui si mischia il terrore del presente con quel clangore di armi che sembra provenire da altri tempi, altre dimensioni oppure soltanto da dentro di lei.

E adesso è arrivata la decisione di farla tornare a scuola. Certo non sarà semplice, per lei, affrontare il mondo, con tutte le sue difficoltà, dopo otto anni di clausura. Ma pare proprio che non possa più opporsi e, quindi, sarà interessante scoprire che cosa accadrà a questo punto.

Come sempre complimenti, mi sorprendi sempre con la tua scrittura :)
Un saluto e a presto!

Recensore Master
19/05/20, ore 14:40

Ciao :)

Arriva sempre, nella vita, il momento del confronto. Solo che, in certi casi, arriva quando è ormai troppo tardi per tornare indietro, quando il limite invalicabile è stato largamente superato, così tanto che ormai non sembra esserci più alcuna vera possibilità per riuscire a rimediare.

Le emozioni di Jill, la sua sofferenza, la sua rabbia pronta a esplodere, tutto si percepisce con chiarezza; ma qui non si tratta di un semplice litigio di una ragazza adolescente con i suoi genitori. Qui è un confronto tra estranei, tra una ragazza colpevole solamente di non aver potuto scegliere il proprio destino gettata via come una cosa inutile, che non accetta di ricevere quelle scuse tardive e che sanno di falsità.

Mi dispiace davvero tanto per lei. La possessione del demone non è qualcosa che abbia scelto, e i suoi incubi e la sua sofferenza sono tutto ciò che le rimane. Ma nessuno dovrebbe vivere - o, meglio, non vivere, perché la sua non è più vita - in questa maniera.

È davvero un racconto duro, secco come una coltellata, e sono curioso di scoprire come proseguirà.

Ti saluto e a presto!

Recensore Master
18/05/20, ore 13:41

Ciao :)

Mi ha incuriosito questa tua storia e allora ho pensato di cominciare a leggerla.
Hai reso veramente alla perfezione la cupezza della vita di questa ragazza, la sua solitudine, la sua incapacità di essere parte di un mondo da cui è stata esclusa come se non ne facesse parte. Tutto il suo mondo, dal tragico momento della morte del fratello, si è ridotto alle quattro pareti della sua stanza e a internet, che è forse l'unica via che le permetta di essere almeno un po' viva, insieme alla musica.

Credo che, al di là della storia che mi pare molto interessante e che continuerò a leggere volentieri, tutto questo sia un po' la rappresentazione del nostro mondo, una realtà che, pur decantando la libertà e l'uguaglianza, tende a escludere senza alcuna pietà i diversi, costretti a vivere da emarginati in una società che non è capace di accettarli.

Ti voglio fare i complimenti sia per la storia sia per il tuo modo di scrivere. Mi hai detto che hai quattordici anni, ma la tua scrittura è davvero molto matura e sembra quella di una persona molto più grande della tua età. Mi fai quasi vergognare se ripenso a quello che scrivevo io, e soprattutto a come lo scrivevo, quando avevo la tua età.
Insomma, tantissimi complimenti, sei davvero brava e mi fa sempre piacere scoprire che ci sono ragazze anche molto giovani che amano la scrittura.

Proseguirò molto volentieri con la lettura di questa storia, quindi preparati a ricevere un po' di recensioni :)
Un saluto e a presto!




(Recensione modificata il 18/05/2020 - 01:43 pm)