Ciao!
Questo capitolo devo dire che è un po’ meglio del primo, la grammatica è più curata, si trova ancora qualche errore di distrazione ma è accettabile, alla fine capita sempre di farsi sfuggire qualcosa nella correzione.
Però secondo me questa storia ha potenziale e potresti davvero fare di meglio.
Secondo me il problema principale è che in questa storia c’è molto disordine, a partire dalla struttura del testo.
Vai difficilmente a capo e questo rende il testo pesante a vista, il lettore ha l’impressione di trovarsi davanti ad un fiume di parole, mentre mettendo punti e mandando il testo a capo più spesso, si ha l’impressione di leggere qualcosa di più scorrevole.
È solo un effetto visivo, ma ti assicuro che funziona, anche io tendevo a mantenere le frasi nella stessa riga se stavo parlando dello stesso argomento o se comunque le regole grammaticali me lo concedevano, ma in molti mi hanno fatto notare che questo rende l’intero testo pesante, dovresti assolutamente provare e leggere ad alta voce, sono sicura che noterai anche tu subito la differenza. Infatti, il primo capitolo si legge in maniera molto più scorrevole di questo, probabilmente a causa della struttura del testo.
Come ho detto prima, il problema di questa storia non sono tanto i contenuti quanto il disordine con il quale li esponi.
La parte iniziale ad esempio è molto disordinata, la scena inizia con Jimin Sara in terrazzo, lui entra in casa, esce e non la trova, rientra e la cerca di nuovo, è tutto un po’ incasinato e succede in pochissime righe, secondo me renderebbe meglio se semplicemente li facessi dividere, naturalmente dipende dalle dimensioni della casa, ma comunque prova a gestirla meglio, perché il capitolo inizia e chi legge si trova già in una grande confusione.
Poi iniziano i dialoghi, il problema principale dei dialoghi secondo me è che sono troppo innaturali, un po’ da film, anche qui, prova a leggere ad alta voce o comunque a renderli più fattibili per dei ragazzi giovani, sembra un po’ di trovarsi in un film poliziesco altrimenti, in cui il poliziotto armato dice la frase d’effetto.
Anche la morte dei genitori perde di enfasi a causa delle frasi e dei pensieri di Jimin tipo: “se non dovessi tornare…” è tutto molto bello ma poco realistico, anche le frasi che rivolge al fratellino sono un po’ strane , ad esempio: “Piccolo la mamma non c’è più, del resto, come papà- suona un po’ male, a parte che non si capisce quanti anni abbia il fratellino, per non capire una situazione simile, ma comunque i dialoghi secondo me son da rivedere e rendere più naturali.
Comunque, non preoccuparti, non voglio abbatterti con questa recensione, per prima cosa i dialoghi credo siano tra le cose più difficili da fare, c’è chi li rende innaturali, chi non riesce a rendere il dialogo affine al carattere del personaggio (come nel mio caso xD) e tanto altro ancora.
In generale scrivere è una questione di costanza ed esercizio e soprattutto è importante cercare di migliorarsi, quindi ti prego di prendere queste mie critiche più come consigli e soprattutto, ricorda che è solo il punto di vista di una persona, prendi i consigli che ti sembrano giusti e scarta quelli che non ritieni adatti a te come autore.
Già avere il coraggio di pubblicare una propria storia è un gran passo avanti, soprattutto in una piattaforma in cui puoi avere un riscontro da parte del lettore.
Sinceramente sono sicura che pian piano la storia migliorerà, credo che comunque abbia potenziale, o al massimo sarà stato un buon esercizio per scrivere qualcosa di migliore in futuro. |
