Ciao! Eccomi qui per lo scambio :) Ammetto di non conoscere il fandom, quindi prima sono andata a cercare un attimo alcune cose per capire chi era chi, anche solo visivamente, altrimenti non ce la facevo a figurarmeli molto! Detto questo, veniamo a noi!
Il fatto che sia una AU mi permette di leggere la cosa come un'originale e questo mi ha aiutato. Il setting arturiano, poi, mi ha praticamente obbligata a fare dei parallelismi che immagino fossero voluti, spero di averli azzeccati. Il rapporto tra Tanjiro e Nezuko è un po' il parallelismo dell'incesto tra artù e morgana, in quanto fratello e sorella? Ovviamente nel mito ci sono tante varianti, ma a me sono venuti in mente loro, anche se il rapporto tra Artù e Morgana la fata è molto diverso, ecco.
Kanao è una figura che mette tristezza. Sposa innamorata, tormentata, in secondo piano rispetto ad una figura che ai suoi occhi -e quelli della società visto il legame di sangue tra i due amanti- è impura, indegna, eppure capace di portarle via l'uomo che dovrebbe essere solo suo. Insomma, protagonista, ma nemmeno troppo perché i suoi pensieri sono tutti per i due fratelli, metafora della loro storia. Lei moglie, eppure in secondo piano.
E il finale, è un piccolo cliffhanger che spinge a voler continuare la lettura, perché improvviso. Lei è qui, è tornata. E ora che succederà?
Il tuo stile mi piace, è molto piacevole, l'ho trovato molto adatto sia all'introspezione, che come fluidità, non ho avuto problemi a leggerti e le righe sono scivolate via bene. Quindi non mi resta che farti dei sinceri complimenti :)
Al prossimo scambio!
Ulvinne

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Sono andata a rileggere il primo capitolo, visto che era passato un pò di tempo, dalla lettura del precedente capitolo.
Questo rapporto tra marito e moglie, mi sembra tossico, nel senso che Tanjirou mi sembra il tipo che vuole stare con due piedi dentro una scarpa, mentre Kanao, sembra sapere, cosa fa il marito, ma lei lo lascia fare forse per quieto vivere.
Mi ha fatto molto tenerezza Nezuko e quello che ha dovuto passare con la bocca coperta da un bavaglio di bambù è stata molto crudele.Un capitolo dove ci dai abbastanza spiegazioni.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima :)

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
E' passato un sacco da quando lessi il primo capitolo e, devo dire, che la storia era bella come allora. Mi piace questo rapporto di marito e moglie con Tanjiro piuttosto nevrotico oltre che brutale un comportamento non da lui nel manga ma in questa AU più che adatto forse proprio come si pensava ai tempi.
Mi piace che hai inserito l'elemento del bambu in bocca e anche che lei sta zitta come se fosse un voto.
Inosuke amante di lei l'ho trovata un'ottima trovata XD anche se lo shippavo di più con quella dei veleni ahaha.
Ciaoo a presto.

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Non conosco l'anime, ma leggendo queste breve capitolo che ho trovato molto poetico.
Io adoro il ciclo arturiano e non è semplice inserirlo nella cultura giapponese.
Non è facile rispettare le leggi che vengono imposte dalla famiglia. Molte volte queste vengono accettate contro voglia perché non si ha altra scelta.
I matrimoni combinati solo per sfornare eredi, mentre si ama un'altra persona.
Mi piace moltissimo Tanjirou e come percepisce la presenza della fanciulla.
Io sono curiosa di sapere come andrai avanti. Intanto io cercherò di documentarmi su questo anime/manga.
Complimenti e alla prossima :)

Come storia mi sembra piuttosto interessante devo essere sincero ambientata in un epoca diversa senza demoni ma nell'era Sengoku almeno credo.
Sono curioso di vedere come prosegue.
Ciaoo alla prossima.

Ciao honeyblossom!

Sono molto contenta di ritrovarti con una nuova storia! Hai adottato uno stile molto aulico che si adatta bene al contesto cavalleresco e a quello del ciclo arturiano o alle chanson de geste in generale, ma con un tocco lievemente orientaleggiante che, devo dire, mi intriga parecchio. L’idea che uomini e donne debbano sacrificare ogni velleità o desiderio all’appagamento delle molte aspettative genitoriali e non è molto affascinante, perché crea inevitabilmente tutta la serie di situazioni di cui in questo inizio fai accenno. Matrimoni intessuti con persone che non si amano affatto e che si amano col tempo (ma è amore o non è, più verosimilmente, affetto, tiepido sentimento di protezione?), per esempio, che a loro volta amano terze persone legate a noi da vincoli di amicizia; la necessità di un erede sano e la sua mancanza, che aumenta ancora di più il divario esistente all’interno di una coppia.

Poi c’è questa sorella ritornata, c’è Nezuko, e la sua presenza nell’assenza ti è riuscita benissimo: la si sente quasi come fosse una presenza ultraterrena. Il legame con Tanjiro è prima di tutto spirituale, anche se poi prende connotazioni fisiche perché lui “riconosceva il suo profumo.” L’esclusività del rapporto, anche in questo caso, è un tocco breve e ben messo “era tornata da lui,” come se tutto il resto del mondo, semplicemente, non esistesse affatto. La questione Kanao spero di poterla analizzare meglio nei prossimi capitoli, visto che sostiene che la scelta di Tanjiro piacerà a Nezuko: poetico e struggente, questo capitolo si è rivelato veramente una bella lettura mattutina; a presto, spero, mi auguro continuerai ad aggiornarla, 😊

Shilyss