Recensioni per
L'alba dentro l'imbrunire
di ValeS96
Certo, questa drabble è la naturale risposta alla precedente “Resta” che si chiude con l’accorata richiesta di Sh affinchè il suo “conduttore di luce” non scompaia dal suo cuore e dai suoi occhi all’arrivo dell’alba. |
Ciao, mi ha fatto davvero tanto piacere leggere questa drabble e soprattutto il rendermi conto che è il proseguo di "Resta" che all'epoca mi era piaciuta tantissimo. Come tutte le tue drabble, anche questa è a dir poco meravigliosa. Anzitutto la combinazione musicale, per nulla scontata, l'ho davvero adorata. E non soltanto perché c'entra col tema che già nella precedente drabble avevi affrontato, ma perché hai usato una canzone di Battiato che ritengo aiuti a dare alla tua drabble un'atmosfera molto particolare. Insomma, la combinazione di musica e parole mi ha colpita e mi è anche molto piaciuta. Quello di cui mi ero resa conto già l'altra volta era che occorreva un focus anche su John, che ci aiutasse a capire qual era il suo problema. Nell'altra abbiamo Sherlock che vive queste notti di passione e amore assieme a un John che però all'alba non resta, vorrebbe che rimanesse però il suo amante se ne va via prima. All'epoca non ne sapevamo il motivo, lo potevamo intuire e soltanto qua ci dai una risposta. Questo è un John che non resta perché non riesce ad accettare quello che ha con Sherlock, quello che ormai è diventato solido e quasi stabile, è in realtà nascosto al mondo, alla luce del giorno. Forse, John teme che dopo l'alba quel che fa con Sherlock diventi reale. Diventi vero e che non sappia affrontarlo o viverlo nel modo più giusto. Teme il cambiamento che c'è ed è gigantesco e crede di non affrontarlo. Mi piace molto questo concetto se legato a John, come forse ti avevo già detto è stato parecchio usato nelle fanfiction. E lo ritrovo sempre con molto piacere. Non so francamente se questi John e Sherlock riusciranno mai a uscire da una situazione simile, Sherlock è ferito da questo comportamento. L'idea di vivere mentendo e di non vivere appieno un qualcosa, alla luce del giorno, deve soffocare tantissimo uno come Sherlock che è emotivamente onesto, che è fragile e tanto emotivo, al punto che mai si trattiene davanti a nessuno. Qua invece ipotizziamo che menta a tutti, e che viva con sofferenza queste notti ma che al tempo stesso le brami con tutto se stesso e che non aspetti altro. La drabble non ci fa sapere cosa succederà poi, se John uscirà dalla notte e aspetterà l'alba. Magari per una terza drabble ci starebbe... (non so, la butto lì eh!). |