Eccomi di nuovo a rimediare ai miei errori!
Questa ff ci ha fatto capire due cosa importanti: la prima è la differenza che intercorre tra comico e demenziale, e direi che di base già questo sia fondamentale; la seconda è che Crowley non dovrebbe bere così tanto perché questi sogni sono una specie di trauma per lui! Parto dalla fine perché non posso non considerare l'assurdità dei conviviali riuniti che si spiega solo attraverso l'espediente narrativo del sogno. Durante la lettura ho quasi dimenticato il problema della motivazione per cui questi tredici personaggi fossero tutti insieme e tutte le cose che hai evidenziato nell'angolo autrice, ma di tanto in tanto, soprattutto alle apparizioni degli angeli, mi sono chiesta cosa diavolo fosse successo e perché, soprattutto, nessuno sembrasse più di tanto scosso dalla situazione. Nel momento in cui ho letto la scena finale, in cui Crowley mette al corrente Aziraphale del sogno, è stato facile rileggere il tutto come un prodotto onirico particolarmente folle, come è giusto che siano i sogni!
Torniamo all'inizio. Come ti ho detto anche nella recensione a "Angel, it's cold outside", qui ci hai deliziati con un incipit in medias res, anche se più lieve dell'altro. Credo anzi che tu abbia fatto un egregio mix tra il tuo incipit descrittivo che vede principalmente protagonisti gli scenari, i paesaggi o le atmosfere stagionali e quello in medias res. Con i sogni è raro ricordare l'inizio, è difficile anche capire se effettivamente ne abbiano uno come comunemente lo intendiamo noi, perciò l'immagine della tavolata senza alcun tipo di premessa è stata azzeccatissima per quella che sarebbe stata la rivelazione finale (non ho sospettato niente fino alla fine, queste sono riflessioni che faccio con il senno di poi); d'altro canto, ti sei presa il tuo tempo per la presentazione di questa tavola con i segnaposto e i vicini indispettiti. Trovo che la descrizione della scena sia stata molto calibrata e che tu abbia dato al lettore modo di acclimatarsi nonostante l'inizio così immediato in un salone non meglio identificato. Mi sono ritrovata a tavola con loro e contemporaneamente dietro le quinte, fuori camera. Anche il resoconto sui battibecchi che hanno preceduto la distribuzione dei posti è stato un ottimo espediente per farmi abituare alla stranezza della situazione. Sempre forte della conoscenza sulla rivelazione finale, ti dico che sei stata bravissima a lanciare costantemente indizi e allarmi sull'assurdità di quello che stavo leggendo. Non potevo che concordare con Ligur che dice a Crowley di non volerlo vicino, così come ho trovato più che comprensibile che Shadwell non volesse stare vicino ad una strega vera e propria come Anathema. Il fatto che i personaggi notino la follia in cui li hai cacciati ha sicuramente contribuito all'effetto comico della shot, ma ha anche cercato di lanciarmi occhiate complici. Infatti, terminata la lettura è stato praticamente ovvio da parte mia esclamare un liberatorio "Aah!".
Dio che fa gli scherzoni è il mio persoanggio preferito di sempre. Prendi questa frase come vuoi: blasfemia o no, io adoro Dio che sbrocca e fa cose, cambia il clima, provoca il diluvio universale, lancia fulmini e saette se i commensali spostano i segnaposto. Grandissima.
Gabriel altro grande amore mio. Ha un ruolo minore nella serie e nella ff, ma ogni volta che compare sono stata molto contenta di vederlo IC. Mi è piaciuto il focus sull'aroma delizioso dei piatti a cui, tuttavia, gli angeli devono resistere per solo amor di forma. Per principio non devono mangiare e devono criticare Aziraphale che, invece, non si pone questi problemi e soddisfa come sempre il suo palato.
Il teatrino di Anathema e Newt mi ha fatto ridere tantissimo! Ti rassicuro subito sull'IC della strega, ma avrò modo di farlo anche più avanti. E' lei, punto. Trovo che tu abbia interpretato benissimo il suo personaggio e che le abbia attribuito le giuste caratteristiche in questa circostanza. Tra fake news e complottismo, Anathema nella serie e nel libro ha dato prova di essere un po' credulona e qui l'ho ritrovata in tutto il suo splendore. Sull'allevamento intensivo ha ragione, ma il complotto de "i governi non vogliono fartelo sapere" mi ha fatto proprio ridere! E' il populismo più becero che però ha una corrispondenza grandissima nella serie, nel momento in cui Anathema dice ad Adam che la scuola è lo strumento coercitivo della politica, cosa vera solo sotto determinati regimi e assetti socio-culturali. Newt è stato bellissimo! Nonostante in questo frangente non dica nulla, è stato perfettamente IC.
Come ti ho già detto, loro due e Shadwell e Tracy mi hanno fatto morire. Sono stati i miei preferiti dall'inizio alla fine, addirittura più di Crowley e Aziraphale che si tengono per mano sotto il tavolo. Mi hanno fatto tenerezza, ovviamente, ma il quartetto mi ha fatto ridere tantissimo anche nel momento dei crackers. Io voglio una Madame Tracy nella mia vita. Lo dico e lo ripeto ogni volta: io la voglio nella mia vita. E voglio anche Shadwell, ma questo probabilmente solo perché la serie, il libro e la tua ff me lo fanno vedere per un burbero che, con tutti i suoi pregiudizi e preconcetti, ha un cuore d'oro che non posso che apprezzare.
Anche i regali perfetti per ciascuna coppia di commensali avrebbero dovuto avvisarmi della conclusione, ma ero così presa dai battibecchi vari che alla prima lettura non ho notato niente di troppo strano rispetto alle situazioni precedenti. Adesso che rileggo con la consapevolezza del sogno e con uno spirito più critico per recensire, mi rendo conto che avrei dovuto sospettare! Ma questo è merito della tua bravura: pur dando l'indizio, hai distratto sapientemente il lettore perché si godesse la sorpresa finale.
Gabriel che si rammarica per l'esecuzione che non è andata a buon fine mi ha fatto ridere! Anche qui ho rivisto il Gabriel della serie che dice cose improponibili con una semplicità unica, come se fosse lecito dirle (mi viene in mente la scena in cui presenta Sandalphon come quello che si occupò di Sodoma e Gomorra. Grazie, Gabriel, per queste risate inopportune che mi fai fare! E' per questo che tvb. <3). "Chi sono i migliori? Siamo noi!". Morta.
E poi arriviamo alla maledizione dell'essere in 13 a tavola. ADORO. Conoscendo questo particolare della storia, mi ero fatta delle idee su chi avrebbe fatto notare la questione, generando il panico. Ero indecisa tra Anathema e Shadwell e mi fa molto piacere vedere che qui hai dato alla strega il compito di far scattare la paura e a Shadwell uno dei ruoli più divertenti in questo ambito. Anathema è perfetta anche qui e mi fa tornare al discorso di prima: è intelligente e spassosa, ma spesso si lascia andare alle fake news e alla superstizione: ha pur sempre un ferro di cavallo sull'architrave del cottage.
Trovo che tu abbia attribuito a tutti le giuste reazioni in linea con i loro personaggi. Gabriel che deride Anathema mi ha fatto di nuovo troppa simpatia e finalmente Beelzebub ha parlato! Per minacciare Gabriel, eh, però ha parlato! Sono stata contenta!
Il Sergente è assolutamente IC, ma questo già lo sai: ricordo che ci siamo confrontate su questo punto! Adoro che tu gli abbia fatto infilare in bocca un Mince Pie con aggressività per non farlo alzare da tavola! E' stata una scena descritta in maniera così grafica e magistrale che l'ho letteralmente visto mentre si ingozzava pur di non rischiare la morte.
Crowley e Aziraphale che fingono di aver nascosto acqua santa e fuoco infernale per mettere ansia agli spocchiosi angeli e demoni che non vengono toccati da queste superstizioni umane mi hanno fatto sorridere! Due idioti nella Casa della Signora. L'appunto su Newt che non si azzarda a contraddire la fidanzata è stato un ottimo modo per contribuire a rendere IC questo personaggio che è taciturno e timido. Madame Tracy che fa la furbetta e rimane seduta solo per rimanere vicino a Shadwell mi ha intenerita! La voglio nella mia vita, l'ho già detto? E voglio pure Gabriel che sta lì a soppesa la possibilità di essere un eroe agli occhi degli altri! Questa è stata una rassicurazione involontaria per me e per Nativity, di cui ti ringrazio immensamente!
Newt che salva la situazione proponendo l'unica cosa degna di logica è stato un balsamo e Anathema che usa il fischietto per riportare l'ordine mi ha ricordato Clara che zittisce il Dottore e Robin Hood con un poderoso "Shut up!". Bellissima! Voglio anche lei nella mia vita.
Quando hai interrotto la narrazione sul momento cruciale non ci volevo credere e soprattutto non capivo. Ho sospettato un salto temporale di qualche tipo, ma poi è arrivato il sogno a rassicurarmi su tutte le stranezze più o meno grosse della storia, cosa di cui non mi lamento! E non mi lamento nemmeno del momento fluff finale con Crowley e Aziraphale sul divano! <3
Che dire? Sei stata bravissima! Il tuo stile si adatta a qualsiasi genere tu voglia trattare. Sei bravissima nel rendere le situazioni comiche più assurde e nella gestione dei personaggi! Hai tirato fuori davvero uno spasso di ff natalizia, diversa dalle altre e decisamente benvenuta! Complimenti vivissimi! <3
Un bacione, carissima! Sei stata un portento come al solito!
Tam |
