Carina questa poesia! ^^
Scorre veloce ed è leggera, qualche volta hai mangiato la virgola ma non è stato un grave problema!
Finalmente poi ne leggo una che supera le cinque righe! XD
Complimenti ancora!

Arfon

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Sai, non essendo molto pratica con le poesie, forse potrei non rendere giustizia alla piccola stellina da te composta!^^

Ci credi, se ti dicessi che avevo le lacrime agli occhi dopo averla letta? Soprattutto, dopo averti conosciuto meglio, ti riconoscevo dietro ad ogni parola, percepivo questa straziante altalena di rassegnazione e voglia di riscatto.

Bellissimo il dialogo tra la stellina triste e la sua controparte più logica: spero con tutto il cuore, che ella possa ritornare a rifulgere come prima con le sue sorelle! (E già una ti sta aspettando ...)

E per quanto riguarda la punteggiatura, eh, dopo i futuristi non mi soprendo più di niente! Mi ha dato come la sensazione che ogni parola, ogni frase fosse stata scritta con animo pesante, almeno nelle repliche scoraggiate della stella.
(Poi se ho preso verge per vierge, no cake and ice-cream for me!^^)

Davvero è bellissima, struggente,  dolce, commuovente ... un gioiellino!

L'ho messa nei preferiti, giacché vale!

Bisous!

H.


P.S. Un messaggino per te "Bimba, non piangere per il gracidar dei rospi ..." (Madama Butterfly) Sai vero a cosa mi riferisco? ;-)

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Mi è piaciuta molto^^

Brava, ce l'hai fatta! Così è già molto meglio, poi il resto verrà con l'allenamento... In bocca al lupo e buona serata!

A proposito, benvenuta su EFP!

Ops, non si vedono i simboli! Nel caso fossi interessata, comunque, potrei sempre inviartelo via e-mail... Ma solo se vuoi, in ogni caso la fantasia c'è, ciao!

L'idea non è male e la forma e i contenuti raggiungono la decenza. Hai una discreta fantasia e penso che con molto allenamento e dedizione riuscirai a scrivere qualcosa di davvero molto bello. Però c'è un ma; l'html è davvero pessimo, ed infatti la voglia di girare le scarpe da ginnastica e non provare neanche a leggerla è stata molto forte, e quasi aveva vinto. Inoltre la punteggiatura non è un optional nelle poesie, bisogna usarla bene in qualsiasi cosa si scrive; infatti, mentre correggevo l'html, non ho potuto resistere dal mettervi qualche virgola, puntoevirgola e punto, però soltanto per rendere più evidenti le pause che volevi fare e, solo un paio di volte, per dare senso a delle frasi che senza non ce l'avevano; però pochissimo, tranquilla. Solo ogni tanto, perché in fondo la poesia è la tua. Il mio non vuole essere un modo di fare la maestrina superba, preciso, ma solo un piccolo tentativo senza pretese di dare una mano... Ovviamente, sei sempre libera di ignorare il tutto, però ho seguito soltanto uno strano impulso dettato dal cuore, niente di più e niente di meno.. Ecco la versione in html ricorretto della tua poesia, spero che vada bene e che non ti crei problemi (in caso contrario, mi scuso e m'inchino non due, ma tre volte!):

"Piccola stella caduta dal cielo,
perché piangi?
Su non fare così vedi le tue sorelle?
Loro sono ancora lassù.
E dimmi ora,
che cosa vuoi veramente tu?"

Smarrita, sola,
spaesata;
qui tutto sembra essermi ostile,
mi sento malinconica non riesco a reagire;
non so quello che voglio, sento solo un gran
dolore.

"Piccola stella, suvvia non piangere non è da te;
piangi proprio tu
che eri la più allegra e lucente?
Tutti i tuoi cari ti erano vicini
Felice, pensavi che saresti stata sempre te stessa;
ma poi piano, piano
sei cambiata, il tuo mondo si è sgretolato
e ora ti trovi qui.
Ma loro verranno?"

Ora sono qui, il mio mondo infranto,
il mio cuore totalmente morto
non sente più niente da diverso tempo
Cosa dovrei dire?
No, loro non verranno perché
loro non sanno niente di me,
loro non se ne sono accorti, mai.

"Non credere, mia piccola;
non è che non se ne siano accorti,
lo hanno apertamente ignorato.
A loro non importa che tu sorrida.
Qualunque cosa tu faccia fallo per te,
non per gli altri;
solo per te."

Chi sei tu?

"Piccola stella io sono te,
e sono qui per riportarti alla luce.
Non sei stanca di tutto questo buio?
Non vuoi liberarti?"

Sì sono stanca.
Li affronterò, affronterò tutti
e sarò me stessa.

"Quand’è così…
Piccola stella, la più luminosa, dal buio risorgi
e torni
al tuo posto più forte e bella,
a regnare con la tua luce
incurante dell’oscurità,
che ormai consideri tua
alleata."

My Sociaaaaaaaa! *O* questa poesia è davvero molto bella. (bellissima ndSubconscio). si sente davvero quello ke prova la stella, quello ke provi (o provavi in quel momento), eri triste, malinconica. così come la poesia. mi piace davvero tanto. la metto nei preferiti e tu la segui. (ihihihih ma va xD). non vedo l'ora di leggere un'altra tua ff. continua così Socia. By ^*^kissoni. la tua Socia (mi fa strano scriverlo xD)