Recensioni per
La nebbia può riservare delle sorprese
di Ragdoll_Cat

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/01/21, ore 21:32

Ciao Cat,
Sono in ritardo di solo un anno, ma meglio tardi che mai, no? Dettagli.
Per quanto possa piacermi Steve io amo alla follia il personaggio di Peggy. Sono ancora una di quelle povere anime illuse che prima o poi ci sarà una terza stagione della serie a lei dedicata. Una donna che avrebbe così tanto da dire, ma purtroppo poco spazio soprattutto nei film. Passando alla OS devo dire che Peggy è semplicemente Peggy. Perfettamente riconoscibile in ogni parola e azione. La stessa che pretendeva, giustamente, di essere chiamata Agente e considerata tale. La stessa che è stata in grado di tener testa a Dotty e non farsi mettere i piedi in testa nemmeno da Howard in persona. Lei che si alza la mattina per allenarsi e pretende di arrivare in orario “perché è giusto così” è esattamente lei.
Belli nella storia anche i vari Easter egg dai segni sullo scudo di Cap al rapporto con suo fratello l’unico che credeva che potesse essere ciò che desiderasse e non la ragazza perfetta e dalle buone maniere come la sua famiglia si aspettava.
Ti faccio ancora tanti tanti complimenti sperando di leggere altre tue OS. Perché anche se passa del tempo, meritato sempre di essere lette.

Quindi alla prossima (non importa quando),
Miss

Recensore Master
20/03/20, ore 16:37

Ciao :D

non ricordo se ho mai commentato qualcosa di tuo, nel caso ti chiedo scusa ma credo di averlo rimosso ^^”.
Sto approfittando di questi giorni per recuperare un po’ di storie di questo fandom e benchè la mia OTP nel settore sia la Stucky, anche la Steggy mi è sempre piaciuta moltissimo, difatti ho amato l’ultima scena di Endgame.

La tua storia mi ha fatto sentire un po’ di magone quando ho cominciato a leggerla: non poter uscire in queste giornate bellissime è una tortura, e la tua descrizione dell aria frizzantina di Londra era così vivida che avrei dato non so cosa per poter fare jogging con Peggy o al suo posto… Inoltre io amo Londra: ci sono stati sei mesi a fare la tesi e sono stati fra i più bella della mia vita. Quindi ecco, leggere una descrizione così vivida e non poterla vivere mi ha fatta star male (devi prenderlo come un complimento, giuro!)

Questo missing moment tra Roger e Peggy è veramente ben scritto, sembra quasi una scena inedita del film: le loro battute sono davvero in character, ti faccio i miei complimenti. Peggy è distaccata, ma anche dolce, mentre Steve è decisamente il solito melodrammatico (spero di aver beccato una delle battute di cui parli nelle note ^^)

Molto bella anche la parte in cui accenni alla famiglia di Peggy e al clima in città… mi sembra quanto mai attuale.

Per concludere, complimenti :D

alla prossima, un saluto

Leila

Recensore Junior
12/01/20, ore 18:07

Ciao ancora! ❤️😍
Sei sorpresa vero? Lo sono anche io sappilo, ma ci tenevo a sfruttare questo momento di tranquillità per rileggere e soffermarmi sui dettagli dei tuoi scritti.
Direi che possiamo cominciare allora 😊

Prima di tutto, sono rimasta piacevolmente sorpresa dal trovarmi davanti agli occhi una Steggy con i fiocchi. Un ottimo inizio anno, a mio parere ❤️


La descrizione iniziale è semplicemente STUPENDA, mia cara. Bellissima sia a livello puramente linguistico sia a livello emozionale.
Attraverso gli occhi di Peggy Carter hai saputo rendere al meglio l’atmosfera di una Londra ferita (per usare le tue perfette parole), ma che ha ancora la forza di lottare e che di arrendersi non ha alcuna intenzione.
Mi hai fatto arrivare fino al cuore quella struggente sensazione di caducità, quella sensazione che ricopre Londra come un velo invisibile. Ogni singola persona cammina con precario equilibrio su un filo sottile, cercando di avanzare caparbiamente nonostante la possibilità di cadere da un momento all’altro.
I sentimenti di Peggy mi hanno fatta commuovere molto. Aver visto andare in rovina tutto ciò che rappresentava la sua infanzia deve essere stato un colpo durissimo, ma è riuscita a risollevarsi e ora lotta per far sì che tutto quel male finisca una volta per tutte.
L’immagine del fratello Michael è dannatamente struggente e strappa una lacrima. Quella di Peggy è una vana speranza che non farà altro che procurarle altro dolore. Ma lei è una donna forte e lotterà anche per Michael, affinché la sua anima possa riposare in pace.

“Michael non sarebbe tornato mai più e il modo migliore per ricordarlo era vincere la guerra.
Per questo motivo si alzava prima di chiunque altro dei membri della S.R.R. e dava il massimo, non per dimostrare qualcosa a qualche pezzo grosso, ma perché era ciò che andava fatto.”
Questo è uno dei motivi per cui amiamo Peggy Carter.
Lei vuole combattere per il Bene e per tutti gli innocenti a cui la guerra impedisce di vivere. Ha lottato duramente per essere accettata nell’ambiente militare in quanto donna e ora niente può fermarla.

“…soprattutto quando c’era Howard nei paraggi e le ausiliarie gli ronzavano intorno.”
Bellissima chicca questa! xD

L’incontro con Steve mi ha fatta sorridere tantissimo 😍❤️😍
Come sempre, hai messo in evidenza quella che è una delle caratteristiche principali di Steve Rogers, ovvero la sua caparbietà e la sua assoluta avversione contro l’arrendersi di fronte le difficoltà (e in questo Peggy e Steve si assomigliano molto).
Mi è piaciuto anche leggere del suo allenamento con lo scudo, che nelle sue mani diverrà un’arma vera e propria.

L’imbarazzo di Steve mi fa tanta tenerezza 😍❤️
Non ci sa fare con le donne, questo è palese, ma è riuscito ad attirare l’attenzione (ed il cuore) di Peggy, anche se lei ancora non se ne è resa conto (non che lui l’abbia fatto).

“Dio, quanto odiava sentire quella parola, lui era una persona, non un esperimento.”
E non potevi utilizzare parole più giuste e vere, mia cara.
Peggy ha osservato Steve fin dall’inizio. Il cuore grande del ragazzo ha fatto subito la differenza, nonostante la gracilità del corpo.
A Steve Rogers si può affidare la propria vita, perché lui è degno di una tale fiducia.
Peggy però riesce a vederne anche le fragilità, legate alla sfera intima dei sentimenti e al fatto che il ragazzino gracile sia ancora lì, davanti a lei, impacciato e gentile.
Il suo corpo sarà pur cambiato, ma non il suo cuore. Steve non è un esperimento, ma un persona fra le migliori che lei abbia mai conosciuto.

“-Non ho tempo per dormire, Agente Carter.-
-È sempre così melodrammatico?-”
Chicca assolutamente stupenda e commovente 😍❤️ 😍❤️

“-Molto presto dovrò guidare degli uomini fra le fauci della morte.
Loro contano su di me.
È mio compito proteggerli-”
Ecco. Questo è Steve Rogers. Si carica di grandi responsabilità e fa di tutto per esserne all’altezza.
Le fauci della morte sono una ricorrenza nella sua vita, giusto? Eppure in molti lo hanno seguito (Bucky per primo) credendo ciecamente in lui.

“-Li tengo come memento.
Mai farti arrabbiare.-”
Bellissima anche questa chicca. Non ci avrei mai pensato, ma calza a pennello ❤️
I sorrisi ripetuti di Peggy poi sono emozionanti e non sono altro che segni di un sentimento che sta crescendo in lei, sempre più grande e sempre più forte.

“-Oggi ho imparato qualcosa di nuovo e di sicuro non dimenticherò facilmente.-
-Ah, sì? Cosa?-
-Fai quello che dice Peggy- le rispose, sorridendo -E sicuramente andrà tutto bene.-”
Finale dolcissimo, devo dirtelo. Con quella sua candita ingenuità, Steve ha praticamente detto che si fida di lei, senza se e senza ma.

Questo loro piccolo ma inteso momento ha descritto perfettamente l’insorgere di sentimenti che non faranno altro che crescere, fino a legarli per sempre l’uno all’altra. Questo legame sarà indistruttibile al tempo e allo spazio, tanto da far sì che un giorno le loro vite si rintreccino di nuovo per rimanere intrecciate una volta per tutte.

Ti faccio i miei più sinceri complimenti, mia cara. Non deludi mai e riempi sempre ogni singolo scritto di emozioni bellissime ❤️❤️❤️

Bravissima.
Un grande abbraccio
La tua emozionata

Ella
(Recensione modificata il 12/01/2020 - 06:08 pm)