Recensioni per
Just as It was
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/03/20, ore 14:48
Cap. 1:

ehilà ;)
non so dirti perché abbia deciso di passare proprio di qui, ma avevo lasciato questa drabble in sospeso e sai quanto ami l'idea di B e di A, di cui non si scrive praticamente mai.
quindi, eccomi. oggi è proprio la mia giornata, non trovi?
eheh, A con i capelli rossi mai me lo sarei immaginato e wow, la sua figura nella mia mente prende sempre più sembianze piacevoli.
"era l’unica casa che Beyond avesse mai conosciuto", ecco, qua, un brivido mi è venuto. ed è proprio ciò di cui B aveva bisogno, secondo me, almeno a quel tempo; è così interessante immaginarlo fuori, al freddo gelido, però in compagnia di A, la sua casa, magari anche la sua vita, l'unica che ha, la sua fonte di calore in mezzo a tutto quel malessere.
adoro, adoro, adoro. tutto il contesto è così intriso di malinconia, esattamente come piace a me.
prometti che aggiornerai? ho un assoluto bisogno di vederli assieme ancora una volta. e poi B, vabbè, già sai tutto. sai che lo pretendo, esattamente com'è.
ok, delirio a parte. sei stata eccezionale come sempre, ma su questo non ho alcun dubbio.
e quindi niente, aggiorna presto, perché sì.
e soprattutto, continua a scrivere, sempre. (sì è capito che ne ho bisogno?)
un abbraccio forte

Nuovo recensore
04/01/20, ore 15:18
Cap. 1:

Ciao Relie!
Allora, nonostante tu sappia che mi hai convertita ampliamente alla ship B/Naomi *manda tanti cuoricini* non potevo non essere incuriosita da questa tua nuova raccolta. Per quanto io veda A e Beyond in un rapporto puramente amicale, sono pronta a rivedere questa idea. Vediamo se riuscirai a convincermi così come hai fatto con B e Naomi. (;
Ma passando al capitolo: come prima cosa mi piace come tu abbia cercato di dare un aspetto ad A, e sono contenta che tu abbia deciso di descriverlo come un maschio perché anche io ho sempre avuto questa visione di lui.
Purtroppo, nel romanzo non viene assolutamente descritto, e questo fa sì che come personaggio si perda un po’ nel vuoto, ma il tuo tentativo di definirlo non può che rendergli giustizia, perciò già solo per questo hai fatto centro.
Non ti dico la tristezza che mi ha travolto quando scrivi di B che guarda il cielo pur di non dover guardare i numeri che compongo la data di morte di A. Che sofferenza e che ingiustizia esser costretti ogni giorno a vedere quei maledetti numeri fluttuare sulla testa di colui che per te è casa. L’unica vera casa. Non biasimo Beyond per esser impazzito ad un certo punto. La vita non è stata assolutamente clemente con lui. 
Ecco, concludo facendoti tantissimi complimenti. Ti dico già che seguirò sicuramente questo tuo nuovo progetto anche se so che mi farai soffrire tremendamente. *cries*
Un abbraccio grandissimo and see you next time! <3


 

Recensore Master
04/01/20, ore 12:54
Cap. 1:

OK. Giuro che volevo recensire altro, ma non volevo lasciare questa storia a zero recensione. Non le merita. TU non le meriti.

Non conosco A, lo sai. Me ne hai parlato, e già da questa drabble si capiscono fin troppe cose. Beyond che evita di guardarlo, per non vedere la data – forse vicina, visto che A potrebbe anche non terminare la lettura del libro – della sua morte.

Il fatto che i capelli di A vengano definiti “sinceri” – per il colore – mi fa pensare agli occhi di Beyond… Cos’altro c’è di più sincero di una data a cui è impossibile sfuggire? Cosa c’è di più sincero della morte?
E la casa “falsa”, in cui entrambi vivono, in cui vivono tanti altri ragazzi, forse per Beyond è solo un mezzo. O anzi, il contrario: loro, i ragazzi, sono un mezzo per raggiungere un obiettivo. Credo che lui si senta usato, sfruttato, ingannato. E vedere quei numeri sulla testa di A – il rosso sincero dei suoi occhi, dei capelli dell’altro, la data di morte che danza… - non può certo aiutarlo ad accettare quell’edificio come “casa”.

Da queste poche righe mostri una fragilità immensa in entrambi. Come se anche A sapesse che la data è vicina, come se conoscesse il segreto di Beyond. È così?
A è l’unica casa di Beyond… mamma mia, so già che questa raccolta mi rattristerà!
DEVI SCRIVERE ANCHE IL FLUFF, PUNTO. Io lo spero tanto! Ti prego, ti prego, ti prego.