Recensioni per
Shibari
di GladiaDelmarre

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
24/10/23, ore 16:28
Cap. 1:

Che descrizione meravigliosa. Fa venire i brividi leggerla, pur se breve non è per questo meno intensa di una long.
Un'immagine incorniciata ad inchiostro, che splende nella penombra della libreria, in tutto ciò che non ci hai voluto dire.
Anche il disegno finale è messo al posto giusto, nonostante le parole bastino per delineare il demone nella mente di chi legge, averne un riscontro visivo è sempre piacevole.
Grazie per aver scritto questa foto.

Recensore Veterano
28/01/20, ore 17:14
Cap. 1:

Quali sfumature lievi hai saputo imprimere a un atto che dai più - probabilmente coloro che ne sarebbero spaventati - è ritenuto violento ed estremizzato.
Qui invece non si ha questa percezione neanche per un secondo, anzi, sembra che tutto segua un costante passo di danza, un valzer a due in cui chi conduce usa le corde per dettare il proprio ritmo al condotto.
Non mi stupirei se tutto questo avvenisse con Azi proprio sotto il Crowley legato che lo segue con occhio insicuro nel suo volo, cercando rassicurazioni sul lavoro svolto, mentre una musica classica di archi pervade l'aria.
O forse ho solo troppa immaginazione io e quello è un insaccato di demone appeso a stagionare.
No, scherzi a parte, come al solito tocchi le parole come un'arpista esperta tocca le corde del suo strumento (no, non è un caso che per la metafora io abbia cercato una figura che tocchi anch'ella delle corde, sì va bene va bene, la pianto, parlo come magno). Sei riuscita a mescere questa storia direttamente nella bocca di chi la legge, trasportato in una sorta d'estetistica estasi su quei nodi e quegli intrecci che descrivono lati del carattere di Crowley e di Aziraphale abbastanza nuovi per quanto mi riguarda.
Molto bella, davvero. Sia la OS che il disegno (un piccolo capolavoro).
Di nuovo, bravissima.

Ti saluto intanto, ci leggiamo presto.

Recensore Master
28/01/20, ore 10:41
Cap. 1:

Ciao cara, questa storia è piuttosto breve in verità, per cui mi scuso in anticipo se la recensione non sarà lunga quanto avrei voluto. Tuttavia, ci sono varie cose interessanti da notare ugualmente, perché come sempre ci riesci a comunicare bene la limpidezza visiva di una scena e l'introspezione che c'è dietro. 

La trama è ridotta all'osso, proprio per lasciare spazio al lato emotivo della situazione, ed è di fondo la descrizione di un momento di "sperimentazione" nel rapporto tra Crowley e Aziraphale, dove il primo, facendosi legare, è esposto e vulnerabile e "si offre" completamente all'altro. Hai delineato benissimo la forza del legame - non quello dei nodi, ma tra le loro anime - che si basa su una fiducia profonda. I personaggi ti appartengono ormai e li rendi sempre bene, facendo emergere le loro distinte personalità. Questo è possibile attraverso dettagli come il dire che Aziraphale "ha letto molto, sperimentato di più", perché fa ricordare proprio come la vulnerabilità di Crowley in quel momento corrisponde anche alla costante vulnerabilità di Aziraphale, che sarà sempre mille passi indietro a lui nell'ambito sessuale per via dell'ingenuità che lo ha sempre caratterizzato. A questo riguardo, ho trovato molto interessante la scelta di mostrare Crowley nella posizione di “sottomesso” e Aziraphale in quella di comando: credo che sia un modo per riequilibrare questa differenza e anche per mostrare quanto Crowley tenga a lui. Un momento che mi ha particolarmente colpito è poi il fatto che l'angelo non ancora lo sfiora, ma che il suo tocco si limita alla voce e questo già basta per eccitare. Interessante è anche la metafora iniziale tra il volare (sensazione che Crowley conosce) e l’essere sospesi tra le corde, enfatizzato dal riferimento alle ali.

Le frasi sono brevi e immediate, lo stile intenso. Non ho trovato errori grammaticali, salvo per la E maiuscola accentata (che riporti come E', mentre c'è la specifica combinazione sulla tastiera - ma è un errore che faccio molto spesso anche io). L'unica cosa che posso segnalare è, come ho già avuto modo di dirti,  l'impaginazione e lo spazio tra i paragrafi che dovrebbe essere "ricalcolato" forse meglio, anche se in questo caso funziona anche in questa struttura irregolare, perché rende bene la "poeticità" dell'immagine. L’intera storia, più che essere una onesto, è di fatti una poesia in prosa, che funziona per l’azzeccata scelta lessicale e la tua capacità espressiva.

In conclusione, ho trovato interessante anche questa tua storia e mi è piaciuto vedere un nuovo aspettato della relazione tra i due. Una piccola menzione per la fanart, che è davvero ben fatta!
Alla prossima storia!
 

Recensore Veterano
26/01/20, ore 22:00
Cap. 1:

Adoro tantissimo, mi piace come una cosa così violenta (in un certo senso) come il sesso ed il bdsm possa essere descritta così bene e soprattutto romanticamente. C'è una sorta di amore e qualcosa di più in questa storia che non so come spiegarmi, fiducia estrema ovviamente ma anche qualcos'altro.
Complimenti, adoro 😍😍

Recensore Master
18/01/20, ore 11:01
Cap. 1:

Tesoro... io non so che cosa dire, questa storia è splendida, così intensa nella sua brevità. La cosa che mi piace di te è che sei in grado di dire tanto in pochissimo, non hai bisogno di sproloqui infiniti, sai arrivare al cuore con semplicità, e credimi che non è una cosa che tutti riescono a fare.
Poi diamine, tu scrivi queste cose proprio per farmi sclerare, vero? Perché è così che è andata, sono rimasta incantata per tutta la lettura e poi... si può dire che è eccitante? Ma sì, lo dico, tanto non devo dire niente di sconcio (almeno ci provo lol). E' stupendo, davvero. Hai descritto un momento così intimo e passionale con la solita eleganza che ti contraddistingue, a partire dalle atmosfere. Me la sono proprio immaginata la libreria con quella sua luce soffusa e molto intima che abbraccia e nasconde due amanti che si stanno dilettando nell'arte del piacere (perché sì dai, in fondo è pure un'arte, no?)... e mamma mia NIENTE E' TUTTO TROPPO BELLO. Devo respirare e fare una recensione degna di questo modo. Mi è piaciuto tantissimo quando hai parlato del fatto che Crowley oramai non abbia più le sue ali candide, bensì ali nere, ali da demone che però Aziraphale ama, tocca e sfiora con cura. E poi c'è effettivamente la questione "bondage" dove Crowley si ritrova completamente legato e sottomesso, che hai gestito con grande eleganza anche qui, soffermandoti sui dettagli, sulle sensazioni, su ogni respiro, ogni cosa, insomma, come se fossi anche io lì (e qui lo devo dire, MA MAGARI). Tra l'altro, io te lo dico, da quando mi hai fatto vedere la fan art mi hai acceso un sacco di fantasie (sempre inerenti al mondo dell scrittura, LO CHIARISCO). A parte ciò, a me le scene lemon piacciono un sacco, lo avrai capito, ma quando sono descritte in questo modo (perché le scene di sesso è così che vanno scritte) io mi perdo e le rileggo cinquanta volte. Tra l'altro mi piace tantissimo l'idea di Crowley che è completamente esposto ad Aziraphale, c'è qualcosa di terribilmente eccitante in tutto ciò, a pensare all'angelo che ha il controllo della situazione, che lo guarda e lo riguarda, eccitato per com'è, eppure non lo sfiora neppure. C'è un sacco di passione, ma anche tanto amore, soprattutto quando nella frase finale dici:
Cuore e corpo si offrono ad Aziraphale nella loro interezza.
E certo, perché in fondo ci vuole un sentimento profondo per abbandonarsi totalmente ad una persona, una cosa che va al di là del semplice piacere sessuale.
Come ti dicevo poco fa è stata una lettura molto intensa, che mi ha fatto sussultare anche più di una volta e... complimenti davvero. Con te oramai è sempre una garanzia, penso che potrei leggere di qualsiasi cosa, perché sei dotata di una delicatezza incredibile... e questo si evince da come scrivi. Penso di aver straparlato troppo, sappi che mi è piaciuta tantissimo (se non si fosse capito).
Brava davvero, come sempre <3

Nao

Recensore Veterano
16/01/20, ore 12:19
Cap. 1:

Ciao cara!

E' in assoluto la prima volta che leggo qualcosa di tuo e che, in generale, leggo qualcosa su Good Omens, anche perché se non avessi cercato su internet qualche veloce informazione, non avrei nemmeno saputo della sua esistenza.
Mi piace il fatto che grazie a EFP e agli scambi si riescono a scoprire nuove realtà!

Comunque, con questa flashfic hai deciso di descriverci un momento e una posizione ben precisa di quello che sarebbe bondage. Una scelta davvero molto interessante.

Il protagonista indiscusso è quest'uomo (che ritrai in un disegno davvero stupendo, ti faccio tanti complimenti), legato a formare come delle ali, molto poetico (perché lui è un angelo o un demone, giusto?). Mi piace il fatto che in un atto così esplicito e che non dà molto spazio alla dolcezza, tu abbia saputo cucirci sopra un significato del genere.

Descrivi minuziosamente ogni parte del corpo, ogni punto dove la pelle è tirata, ogni nodo, e lo fai davvero bene.
Anche la parte dei capelli, dove li descrivi come "un'onda ramata", è scritta molto bene.

E' un testo che rivela uno stile attento e profondo, quasi poetico.
Anche la grammatica è impeccabile, altro punto in più.

Insomma, è stato davvero un piacere scoprire questa storiella, nonostante non abbia mai letto di questo fandom, qui su EFP.

Complimenti e alla prossima :D

Recensore Master
16/01/20, ore 00:47
Cap. 1:

waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh che immagine ci ai regalato!! sei bravissima a disegnare esattamente quello che vuoi rappresentare e a farcelo arrivare con ancora più efficacia con la forza prorompente delle parole e delle descrizioni.
Il genere flashfic poi è il più diffiile in assoluto, quindi doppimente, triplaente brava

e questi due.. beh, lasciamo che si divertano XD

Nuovo recensore
15/01/20, ore 22:55
Cap. 1:

Mi piace moltissimo l'eleganza con cui parli di erotismo. Penso che tu abbia sinceramente colto a meraviglia l'essenza di Crowley e Aziraphale!

Recensore Junior
15/01/20, ore 17:57
Cap. 1:

NON TI ASPETTERAI QUALCOSA DI SENSATO DA ME DAVANTI A QUESTO, VERO.

Che ho il battito in caps lock, campane a stormo nelle tempie e il respiro agli arresti domiciliari.

È il distillato dell'amore totale di Crowley messo in scena: anything you want, angel, nessuna condizione, nessun limite o dubbio: è abbandono assoluto, fiducia incondizionata.

È totale, turn off your mind relax and flow downstream.

Sulla bellezza dell'immagine non sono brava ad articolare.
Le emozioni degli altri vanno bene, le mie formano sciami inestricabili e rumorosi e non si lasciano acchiappare.

Il collo reclinato, la nuca le vertebre le costole. Il velo di sudore all'attaccatura dei capelli.
Dio.

Sono pessima con le recensioni.

Sii fiera, prenderei tutte le lettere dell'alfabeto per scaraventarle a terra come tessere da scarabeo.

Avremo molto di cui parlare.
(Recensione modificata il 15/01/2020 - 06:00 pm)

Recensore Master
15/01/20, ore 16:27
Cap. 1:

Ohhhhh **
Potevo forse farmi scappare questo atteso aggiornamento?
Ho visto il disegno in anteprima e confermo tutte le mie impressioni, rimarcate ulteriormente dalla prosa potente di questa flash. Io amo in modo particolare questa forma narrativa, e reputo un notevole punto di forza il saper definire con poche parole universi interi, bellissimi, colmi di sfumature. È come un’istantanea, che cattura un attimo preciso e lo cristallizza nel tempo, rendendolo, in qualche modo, eterno. Crowley ha la stessa bellezza di un insetto racchiuso nell’ambra, è di una bellezza perfetta, intoccata ma al contempo vulnerabile: cadendo il demone, privo di difese, potrebbe spezzarsi. Eppure c’è una sorta di serenità che in lui, nel suo abbandonarsi alla volontà di Aziraphale: il corpo è teso, un movimento brusco potrebbe lasciare sulla sua pelle segni indelebili, eppure non c’è timore in Crowley, ma solo fiducia, una fiducia totale nel suo angelo, nelle sue abilità, nel suo sconfinato amore: sa che mai Aziraphale potrebbe fargli del male. Mi immagino lo stupore, la meraviglia, la venerazione anche dell’angelo, davanti a un’icona di simile bellezza; e anche la sua commozione, nel saperlo tanto devoto a lui da offrirgli tutto se stesso. Non c’è nulla di nascosto in Crowley, non lo sono le sue emozioni e men che meno lo è il corpo, e anche la sua eccitazione è un’offerta, un dono per Aziraphale: gli appartiene, come gli appartiene il suo cuore.
L’immagine, in sé, è spettacolare, con queste ali che partono dalla schiena di Crowley e si ramificano all’infinito, ricordano ossa scarne ma anche la tela di un ragno. La metafora è molto forte, te l’ho già scritto: le corde tengono bloccato Crowley così come la sua ribellione lo ha condannato alla caduta, al male che, secondo Dante, è servo arbitrio, quindi immobile, incatenato, schiavo di se stesso. In questo caso, però, a imprigionare Crowley e a tenerlo sospeso è la sapienza e l’abilità di un angelo, un angelo che lo ama, e allora la prospettiva si ribalta, e tutto torna di nuovo in movimento, perché l’amore, sempre per Dante, ha valenza salvifica, l’Amore “move il sole e le altre stelle”. E Crowley, da questa forza primordiale e dirompente, non è escluso.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, mi hai emozionata profondamente <3
Un bacio grande (e a prestissimo) :*

padme

Recensore Master
15/01/20, ore 15:52
Cap. 1:

Anche io mi offro a te, se scrivi così, ma non so se posso dire: "nella mia interezza" perchè sono a pezzetti, in questo momento. Sono stata tesa, perché fino ai lacci neri sul petto pensavo al peggio, Non so se era quello il gioco, o soltanto l'estetica che ha preso il sopravvento e ha creato un'immagine crudele. Perchè pensavo che gli angeli lo avessero catturato e appeso - ed è così, ma non in quel senso! - e strappato le alucce bellissime.
invece guarda un po' Aziraphale che ci combina. Mi sono venuti i brividi di caldo e freddo insieme. spero in un finale esplosivo per il nostro demone preferito, che lascia giocare il suo amore con le sue piume *-* il suo cuore e la sua sanità mentale! perchè si sente al sicuro, con lui. Può
sono tutta sconvolta...
baci allacciati, Setsy