Recensioni per
La cosa giusta
di hikaru83
Una storia che arriva subito dopo l’esperienza molto intensa della tua long, che mi ha lasciato emozioni e sentimenti. Mi ha coinvolto, ecco, perché scritta con la testa e con il cuore. Arriverò anche a lasciarti qualche osservazione anche all’altra ff che, leggo nelle tue Note, la precede, “Sei felice”, intanto mi soffermo qui., volentieri. |
Ciao, mi ha fatto molto piacere ritrovarti in una nuova storia e così presto dopo la fine di "Dalla tua parte". Devo ammettere che non ricordavo con esattezza "Sei felice" la storia che è il prequel di questa e quindi sono andata a rileggermela. E devo anche ammettere che dalle tue note iniziali mi ero figurata fiumi di angst. Conosco naturalmente il film che hai citato e io personalmente ho scelto coscientemente di non guardarlo, perché è davvero troppo triste e malinconico per i miei gusti. Quindi c'è stato un attimo in cui ho temuto che avresti preso quella direzione, ma poi ho notato che era più che altro un concetto ad averti ispirata e quindi confesso anche d'aver tirato un sospiro di sollievo, piccolo piccolo però l'ho fatto! :) L'idea che Watson non abbia mai davvero capito in fondo Holmes, da un lato mi sta anche bene, anzi è una cosa che condivido. Nel senso che c'è un po' come un controsenso, ma questo anche nella serie e non specificatamente nella tua storia chiariamo. Nel senso che John è l'unico davvero al mondo a vedere la bellezza in Sherlock Holmes. Per certi versi lui è il solo a vedere e a capire certi lati del suo carattere, ma al tempo stesso è la persona che lo capisce di meno al mondo. Che sembra un'assurdità a dirsi. Secondo me John non capisce la sua sfera emotiva, il fatto che sia una persona sentimentale e capace di profonde emozioni. Almeno fino a un certo punto del loro rapporto, qua siamo già andati oltre e infatti qua John lo capisce eccome. O perlomeno capisce le cose importanti, per ciò a cui non arriva si fida e basta (e questo concetto io lo trovo stupenderrimo proprio!). E questo perché Sherlock non gli ha mai permesso di vedere quella parte di sé. Quindi se mi si parla di Watson che non capisce Holmes sino in fondo, io penso alla sfera emotiva. Che poi è quanto si intuisce sia stato il problema in questa storia tra Sherlock e John. Sherlock credeva di non essere capito da John e forse è stato anche vero, anzi lo è, ma non lo è del tutto. A me piace che almeno qui siano arrivati a comprendersi e a parlarsi, d'altronde è la bellezza delle fanfiction questa. E infatti fortunatamente si riferisce al passato, già in "Sei felice?" Sherlock e John stavano insieme, quindi ormai sono discorsi chiusi. Ma mi ha fatto piacere vedere come Sherlock tiri fuori dal cilindro certi argomenti proprio per convincere suo fratello a fare la cosa giusta e a non rischiare di perdere davvero chi ama come invece è successo a lui. E qua veniamo all'altra questione. |
Vabbè la amo! Bimba mia, tu mi fai piangere (il che è un male visto che sono in stanza con altra gente). Io adoro il rapporto tra i due fratelli, quindi trovo bellissimo che nella tua storia si confidino così. Hai fatto fare a Sherlock un bellissimo discorso, mi è piaciuto un sacco. È uno Sherlock maturo, che dimostra tutta la sua intelligenza, questa volta però emotiva. E di relato amo il tuo John (ma questo già lo sai). E comunque ho subito captato il riferimento all'altra tua storia, ho apprezzato parecchio. Ora mi serve solo una storia dove ci spieghi in che modo John si è fatto perdonare. Attendo fiduciosa! Un bacione tesoro, a presto! |