In questa storia non c’è il mare ma è comunque perla.
Cavolo quanto è stato bello leggere queste reazioni a caldo degli adulti a quella notte… straziante!
Adesso provo – provo!! – ad andare con ordine.
L’inizio mi ha ricordato la canzone “i cento passi” dedicata al film su Peppino Impastato. Mo, non lo so se ci azzecca nulla, sono solo io che non riesco a scollegare uno, dieci, cento passi da quella canzone.
Non toglie bellezza, per quanto mi riguarda. Ne aggiunge.
Sentivo l’eco dei passi di Neville nei corridoi di Hogwarts, sentivo addirittura il peso del corpo di Louis fra le braccia del professore. La tua scrittura è evocativa, tantissimo.
Ognuna delle emozioni che hai citato vive nelle parole che la seguono.
Ti dico cosa vedo io… l’affanno di Neville nella confusione, la risolutezza della McGranitt nella rabbia, la logica di Hermione minata dalla paura, Harry che prova speranza nel rifiuto, Ron che è smarrito nella sua incredulità, l’angoscia nell’ira di Bill, autocontrollo per Rolf nel disorientamento.
E poi la mia indole che mi avvicina tanto, troppo, ai punti di vista delle tre madri coinvolte, che hai saputo tratteggiare come fossero i tuoi stessi figli quelli interessati dai fatti di quella notte (forse perché sicuramente è un po’ così, essendo personaggi creati da te). Sono le mie parti preferite.
Ginny che ripensa a suo fratello, che vuole cercare James, che qualcosa le sfugge.
Luna che sa che Lysander è innocente, non ha bisogno di risposte, sa e basta.
E, infine, Fleur. Ho capito subito di chi parlavi per ogni drabble, ma ho confuso Fleur con Bill. Perché solitamente siamo abituati a vedere lei dare di matto, urlare contro tutti, mentre qui è vuota. Ed è dannatamente perfetta e reale.
Amo leggere degli adulti in questa storia. Perché è stata una generazione che ha fatto comunque tanto, ha combattuto, sa il fatto suo, per dirla in modo semplice. Ma qui sono estranei, secondari, e mi piace vedere come si approcciano, adulti, a fatti spaventosi come quelli che hanno già vissuto ma che stavolta non conoscono.
Un altro tassello, anzi tanti altri tasselli, che vanno al loro posto con questa fic.
Bravissima Rosmary! E grazie, per le emozioni fortissime che ogni lettura mi lascia!
Un abbraccio,
gabry |