Quarta classificata al contest "Elements" indetto da LiHuan.85 sul forum di EFP e giudicato da Dark Sider

Stile e lessico: 4,5/5

Di seguito, riporto i refusi e gli errori grammaticali riscontrati:

”uno spettro sanguinate che infesta il mondo e non trova pace.” ---> ”uno spettro sanguinante”.

”A volte è nauseante anche solo fare solo un altro passo” ---> ”anche fare solo un altro passo” oppure ”anche solo fare un altro passo”.

”e non pensare che il motivo per cui è così difficile portare una gamba a levarsi e proseguire e la melma di sangue” ---> ”è la melma”.

Hai uno stile delicato ed estremamente evocativo, capace di creare immagini d’impatto e molto vivide e di coinvolgere il lettore, catapultandolo all’interno della tua storia e dei pensieri del protagonista. Le tue frasi sono brevi, immediate e costruite in modo che risultino d’impatto. L’uso della punteggiatura è volto a donare alla narrazione un ritmo serrato e nervoso, che rispecchia il dissidio interiore di Shinsuke e che ben s’adatta al contesto da te presentato, rimarcando l’atmosfera di cupa disperazione che aleggia sulla storia. Hai utilizzato bene anche trattini e parentesi, volti a isolare parti importanti di frase, concetti fondamentali che sono risaltati subito all’occhio del lettore, imponendosi con forza. Il lessico è ricercato e dimostri di padroneggiarlo, poiché è variegato e appropriato; le scelte linguistiche sono sempre efficaci e pertinenti.
Le descrizioni sono brevi, ma d’impatto e si svolgono tutte attraverso metafore, concentrandosi sull’interiorità del protagonista e su come percepisce il mondo e ciò che sta accadendo. Tutto viene filtrato attraverso il suo modo di vedere e di pensare, viene esacerbato dalla sua disperazione, cosicché il lettore si trova inevitabilmente a percepire il mondo così come lo percepisce Shinsuke, a vederlo ricoperto di sangue e di cadaveri e di terribilità. Nonostante sia tutto costruito attraverso metafore e soggettività, il testo non risulta confuso e, anzi, è molto evocativo: si riesce senza fatica a immaginare il mondo corrotto in cui si svolge la storia, un mondo pieno di sangue, di morte e d’ingiustizie. Sei stata molto brava a dipingere tutto chiaramente, anche se in poche righe.
Il punteggio della voce non è pieno per via dei refusi riscontrati nel testo. Non si tratta di nulla di grave, ovviamente, solo delle semplici sviste, ma, trattandosi di un componimento breve, sono saltate all’occhio e hanno reso la lettura poco scorrevole. Inoltre, ti segnalo questo punto, in cui c’è un utilizzo non corretto della virgola: ”Uno in cui puoi sentirne perennemente l’odore ferroso nelle radici, talmente famigliare da non ricordare più quale sia il profumo dell’aria pura, i cadaveri giacciono a perdita d’occhio per tutta la Regione”. Prima di “i cadaveri” sarebbe stato più corretto inserire un punto e virgola o un punto fermo. A parte questo, hai presentato davvero un testo molto ben scritto.

Uso dei prompt: 8/10

I prompt da te scelti sono mondo, sanguinante, calpestare. Trovo che, in linea di massima, tu abbia fatto un buon uso di tutti e tre i prompt assegnati.
Per quanto riguarda mondo, esso è sicuramente il prompt preponderante all’interno della tua storia. È infatti del mondo in cui si trova a vivere il protagonista che si parla e soprattutto di come questo lo veda e percepisca. Ci vene narrata, attraverso i suoi occhi, la realtà e ciò che essa ha comportato e comporta per tutti. L’agito di Shinsuke viene da lui stesso giustificato parlando di quel mondo crudele e decadente che si trova di fronte, un mondo corrotto e pieno di cadaveri e sangue. Un mondo terribile, che tu hai saputo rendere benissimo, anche in poche righe.
Anche l’uso di sanguinante è stato ottimale. Come aggettivo in sé per sé, viene utilizzato una sola volta per descrivere Shinsuke nella sua condizione di spettro sanguinante che infesta il mondo. Tuttavia, la tua storia è piena di sangue, in ogni sua parte e in ogni sua riga. Ne è impregnata, così come lo è l’anima del protagonista e il mondo tutto. Il sangue è protagonista assoluto della vicenda: ogni cosa ne gronda, ogni cosa ne è piena. In questo senso, tutto sanguina. Non si può non concludere la lettura di questa storia senza vedere il sangue, senza percepirlo, senza sentirne l’odore e il sapore. Senza vedere rosso. Per questo, trovo che tu abbia utilizzato in maniera ottimale il prompt, perché non l’hai relegato al solo Shinsuke, ma lo hai esteso a tutta la narrazione.
Per quanto riguarda calpestare, lo hai utilizzato, anche qui, in un unico punto, in riferimento a Shinsuke che calpesta i cadaveri lungo il cammino, quei cadaveri che sono stati resi tali da lui e che gli rendono così difficile proseguire. Con quest’immagine, sei riuscita a racchiudere l’essenza del protagonista, le sue sensazioni e i suoi pensieri riguardo il suo agito, che cosa comporti in realtà per lui. Tuttavia, ho trovato che questo prompt fosse meno protagonista rispetto agli altri due, che ricorrono in qualche modo lungo tutta la storia, ed è questo il motivo per cui il punteggio non è pieno; questo è, comunque, molto alto ugualmente, perché come già detto ho trovato che tu abbia fatto un buon utilizzo anche di questo prompt, seppure non fosse presente come gli altri due.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Oltre alle informazioni che mi hai riferito su Gintama in generale e su Shinsuke in particolare, ho fatto anche molte altre ricerche, soprattutto su quest’ultimo, per riuscire a capire se tu avessi reso al meglio il suo pensiero e il suo modo di essere, nonché ciò che lo ha spinto a fare ciò che fa. Benché l’IC non sia un parametro che viene valutato in questa voce, ci tenevo comunque a dirti che, a mio parere, hai saputo mantenere il personaggio fedele a se stesso. Le motivazioni che sottendono il comportamento di Shinsuke e le sue scelte sono sottili e non facilmente comprensibili a primo acchito: bisogna scavare, bisogna conoscere il suo passato e la sua evoluzione, e alla luce di ciò trovo che i pensieri che gli hai fatto esprimere in questa storia siano coerenti e realistici, così come le sensazioni che gli hai attribuito.
Passando alla caratterizzazione, trattandosi di una storia introspettiva, essa è stata ottima e sviluppata con attenzione. Tutto ciò che leggiamo è frutto del pensiero e dell’occhio - degli occhi - di Shinsuke, di ciò che ha visto e che continua a vedere, di quello che è costretto a fare e che, in un certo senso, lo tormenta, anche se lui lo vede come inevitabile, inevitabile per demolire quel mondo marcio e in guerra che è la causa di tanta sofferenza. Hai saputo tratteggiare in poche righe quelli che sono i tratti salienti di questo personaggio, nonché il suo modo di pensare e di vedere le cose. Attraverso il modo in cui giudica il mondo, si riesce facilmente a comprendere come sia fatto e quali siano le sue inclinazioni. Ti sei soffermata sul suo tormento interiore, su quelli che lui vede come incubi, persecuzioni, non mancando quindi di mettere in luce il suo lato più umano, cosa che quando si tratta di un villain non è scontato riuscire a fare.
Hai deciso, qui, di soffermarti su quelle che sono le motivazioni che hanno spinto un antagonista a diventare tale, il perché ha intrapreso le strade che ha intrapreso e ha deciso di compiere determinate scelte invece di altre. Inoltre, hai dato importanza alle conseguenze di queste sue azioni e decisioni, non tanto soffermandoti sul mondo esterno, quanto più su ciò che queste hanno comportato per lui e per la sua psiche.
Hai fatto passare sensazioni ed emozioni del personaggio con forza, attraverso scene dirette e incisive, crude, che hanno contribuito a creare empatia con Shinsuke, a comprenderlo e a sentirlo vicino, a domandarsi se anche noi non avremmo fatto lo stesso, al suo posto. Hai presentato le sue ragioni, e lo hai fatto in un modo che non ci permette di giudicarlo del tutto.
Avrei preferito anche un piccolo sguardo in più al suo passato, che tanto lo ha segnato e che è il principale responsabile di ciò che è diventato ora, ma si tratta davvero di una piccolezza. Per il resto, hai fatto un lavoro di caratterizzazione strepitoso.

Originalità e trama: 7,5/10

Trattandosi di una storia introspettiva, essa non presenta una trama vera e propria, ma piuttosto si tratta di un flusso di pensieri e di sensazioni del protagonista. Nonostante questo, sei stata molto chiara nel presentare gli eventi, pur non sacrificando il tormento del protagonista. I suoi pensieri si susseguono quasi deliranti e soffocanti, quasi senza filo logico, come se si trattasse di un vaneggio tormentato, eppure il lettore, pur percependo quest’angoscia, non si trova disorientato. Tutto si dispiega chiaro e terribile dinanzi ai suoi occhi, e ho davvero apprezzato il ritmo che hai impresso alla lettura, che non permette di riprendere fiato o di staccare gli occhi dallo schermo, tanto è concitato. Ho apprezzato anche la decisione di spezzare il brano con le strofe della canzone, che tra l’altro trovo molto pertinente al contesto. Nonostante la storia non presenti una vera e propria trama, dunque, sei stata molto brava a catturare comunque l’attenzione del lettore e a trascinarlo nel turbinio di pensieri di Shinsuke, lasciando che ne venisse travolto, ma non disorientato, cosa non da poco.
Per quanto riguarda l’originalità, la tua storia indaga i pensieri di un personaggio di Gintama, senza però aggiungere nulla di più, quindi da questo punto di vista il tuo racconto non è molto innovativo. Il modo in cui hai deciso di trattare i pensieri del personaggio, tuttavia, ha contribuito ad alzare il punteggio, perché ho davvero apprezzato il taglio introspettivo che hai dato alla storia e come tu abbia indagato a fondo la psicologia di Shinsuke. Hai senza dubbio reso molto interessante questa lettura, nonché affascinante, e io l’ho trovata molto piacevole. Sicuramente, se ti fossi limitata a descrivere tutto questo dall’esterno, la lettura sarebbe risultata meno coinvolgente, mentre così sei riuscita ad attirare la mia attenzione e a farmi apprezzare enormemente questo scritto, addentrandoti anche a indagare un personaggio non semplice, e riuscendoci bene. Quindi complimenti!

Gradimento personale: 9/10

Ho davvero enormemente apprezzato la tua storia. Ho amato ogni singola metafora, ogni similitudine e ogni immagine che hai creato. Ho amato il dissidio interiore di Shinsuke, il suo tormento, la sua stanchezza a cui tuttavia non può cedere. Mi è piaciuta la moralità di questo personaggio - perché, sì, di moralità si può parlare - che spinge il suo agito e motiva le sue scelte. Inoltre, io ho davvero un debole per i villain, e quindi ho davvero amato che tu abbia deciso di parlare di uno di questi e che lo abbia fatto nel modo che piace a me, ovvero motivando il perché si comportano come si comportano. Ho amato leggere dei motivi che spingono Shinsuke, di come lui vede il mondo e soprattutto il suo operato. Mi hai fatto scoprire un personaggio davvero sfaccettato e interessante, che certamente ha davvero molto da dire e da raccontare e che, in fin dei conti, non si può condannare del tutto. Mi hai convolta e rapita e mi hai fatto amare ogni singola parola della tua storia. Complimenti!

Punteggio totale: 39/45