Ciao!
Eccomi qui per la recensione dello scambio e con gran piacere ho approfittato dell’occasione per passare a un’altra storia nel fandom di Riverdale (che ho abbandonato durante la quarta stagione come serie da seguire, per vari motivi, ma leggere qualcosa di tuo a riguardo è davvero sempre un piacere).
Credo che tu abbia sviluppato molto bene la citazione prompt lungo tutta la storia: pur citandola solo all’inizio e non fisicamente all’interno del testo, si respirava bene in ogni parola. FP e Alice si sono lasciati andare a vicenda, però poi sono tornati, dopo molti anni, figli e peripezie (beh, più o meno, perché mi pare di aver letto che l’attore di FP lascerà la serie, proprio ora che la coppia era ormai approdata a vivere insieme…).
Come sempre mi è piaciuto molto come hai saputo intrecciare presente e passato, ripercorrendo alcuni punti salienti della coppia lungo gli anni: si vede la crescita dei due, come si modifichino le loro relazioni con gli altri personaggi nel coso del tempo e come cambino le loro priorità. Se sposarsi con Hal era per Alice la via di fuga dal Southside, la scelta di FP di lasciare quel che stavano provando a costruire per stare con Gladys mi è sempre parsa più una scelta dettata dall’amore per i figli che per la moglie, figli che inevitabilmente sono la priorità di un uomo adulto con famiglia, che solo ora sta provando a essere un vero genitore per loro.
Mi è piaciuto moltissimo anche come hai inserito il personaggio di Fred nella vicenda. Sicuramente era l’unico in grado di dare con le parole giuste la triste notizia a FP e a preoccuparsi per il dolore che l’amico vuole nascondere davanti a quella rottura. Mi è piaciuto che tu abbia mostrato anche il suo legame con Alice, a cui fa da testimone, ma soprattutto le sue considerazioni su Hal: suonano di inevitabile catastrofe, sapendo cosa accadrà da adulti.
I personaggi, inoltre, mi sono parsi tutti IC, sia per come li fai muovere nelle scene canoniche del finale, che in quelle del passato di tua invenzione. Soprattutto mi è piaciuto come tu abbia caratterizzato Alice, ad esempio nel momento in cui mostri con che precisione abbia pianificato ogni istante del proprio matrimonio, perché tutto fosse perfetto: ricorda soprattutto la Alice delle prime stagioni, fissata con l’apparire la donna perfetta, con la famiglia perfetta, le figlie perfette, ed effettivamente si tratta un po’ della stessa Alice, quella alla ricerca del suo vissero felici e contenti nella zona nord della città, che prova ad allontanare FP e passato da sé ad ogni costo.
Ultima cosa, ho apprezzato la scelta di scandire la narrazione con quel c’era una volta, per quanto la loro fiaba sia tanto irta d’ostacoli.
Concludo facendoti i miei complimenti, è stata davvero una lettura molto piacevole!
Alla prossima,
Maqry |