Ciao!
Sono arrivata a questa storia attratta dal titolo: con una citazione di Anna Karenina, visto il mio amore per la letteratura russa, non potevo non rimanere intrigata :) Molto bello questo scorcio sulla famiglia Black: Regulus non è un personaggio su cui ho letto spesso, e mi è piaciuto molto farlo attraverso le tue parole in questa shot così particolare. Sei stata brava a mettere in luce sia il suo lato più vulnerabile, legato a Sirius e al disgusto per le pratiche dei Mangiamorte, sia quello più saldo e determinato, anch'esso legato a doppio filo al fratello e alla volontà di proteggerlo. Un atto di coraggio forse sconsiderato, il suo, ma perfettamente comprensibile considerando che arriva da un ragazzo nemmeno diciassettenne, educato letteralmente a bacchetta a una vita in asservimento di ideali che non condivide. Il suo "vuoto facciale" rende perfettamente l'idea di quanto sia in sofferenza in quella famiglia, e ho trovato molto azzeccata anche l'espressione in sé. Ho poi apprezzato tutti i piccoli dettagli riguardanti i due fratelli che hai inserito nella storia, oltre alla caratterizzazione di Walburga, terrificante così come dovrebbe essere. Hai fatto un uso molto particolare delle parentesi, che mi è piaciuto molto e ha reso la narrazione vivace, catturando subito la mia attenzione: l'ho letta d'un fiato!
Non ho ben colto a quale costruzione lessicale tu ti riferisca: in realtà non mi sembra di aver notato alcun errore nel testo, e infatti ti faccio i complimenti per la correttezza dell'italiano :)
Metto la raccolta tra le seguite, e spero in un aggiornamento a breve!
-Light- (Recensione modificata il 24/04/2020 - 12:29 am) |