Recensioni per
Sarai mia
di Baudelaire
Eccolo qui, il mio Abel! |
Bellissima one shot,complimenti Baudelaire,ti rinnovo i miei complimenti per il tuo stile di scrittura. Fai emozionare il lettore,si vede che scrivi con il cuore. Hai espresso molto bene ciò che provava Abel in quel momento,Georgie lo ha letteralmente spiazzato,gli ha spezzato il cuore,ma lei in quel momento era convinta di amare Lowell ed è partita con lui,ma Abel sa che quello tra loro non è un addio,perchè lei è sua. La storia miè piaciuta tantissimo,continua così |
Una storia meravigliosa, il tuo modo di scrivere mi incanta, Georgie la adoro e tu sei così brava a rendere così vividi e verosimili i loro pensieri che mi sembra di vederli e udirli con occhi e orecchie. Complimenti. |
Ciao Baudelaire complimenti e grazie. Complimenti per il tuo modo di scrivere, forse te l'avevo già detto in altre storie ma lo ribadisco, riesci a coinvolgere il lettore e farlo entrare nel profondo dei personaggi. Grazie perché l'Abel che qui hai descritto è l'Abel che preferisco...dall'arrivo a Londra in poi avviene una maturazione che lo rende il mio preferito. Hai reso perfettamente i suoi tormenti, le passioni, la delusione e il coraggio di ripartire e non perdere la speranza. Soffro con lui. Ho sempre concordato sul fatto che Georgie con Lowell sarebbe stata un fiore in serra, troppo diversi, due mondi troppo distanti. Mi piace anche che tu abbia sottolineato il rifiuto di Abel per i nobili ed il loro ambiente. Insomma... adoro Abel! Un saluto e a presto |
Splendida. Adoro il tuo modo di scrivere. Vorrei scrivessi una a capitoli. Complimenti, 🧡🌈 |
Su una cosa sola Abel ha ragione: nessuno dovrebbe inginocchiarsi davanti ad un'altra persona! Ma per il resto, è sempre il solito Abel, egoista e prepotente. |
Ciao Baudelaire Questo scritto è sublime. Ti giuro è stupendo. Una lirica del cuore di Abel. C'è passione e realismo. I suoi sentimenti ci raggiungono in tutta la loro autenticità. La terminologia che usi è sempre perfetta e appropriata. Descrivi un quadro in cui il lettore è protagonista e lasciamo pure perdere se Abel è il nostro personaggio preferito o meno... Non ha importanza: ama, vuol bene, ragiona su cosa è giusto, sulle prevaricazioni che non dovrebbero mai essere fatte o giustificate dalla classe sociale. Bravissima e grazie. È stato un piacere leggere uno scritto così bello e poetico ^_^. Ciao |
Non conosco tutto il contesto, ma i tuoi versi anche nella narrativa sono pungenti e fanno male a leggerli. Veramente si riesce a percepire il dolore, ed è una cosa che in pochi riescono a fare. |