Giustamente il pc oggi ha deciso che non voleva connettersi, quindi ho scritto tutto offline e mi trovo qui, furtiva, ad approfittare del primo sprazzo di Wi-Fi per recensire, Muhahahaha non mi avrai mai, demone del wi fi non connesso (almeno che non sia lo stesso degli shining satans, in quel caso può avermi quando vuole)
Quindi! Ritardo abnorme permesso e non concesso, recensisco.
Intanto ho genuinamente riso perché poche ore prima avevo scritto una scena simile, quindi ho avuto un metro di paragone non richiesto ma desideratissimo e, che dire, you know quanto io sia gay per te, per quello che scrivi (tieni a mente questi complimenti mentre scriverai su una cinese e un brasiliano, per favore), per come lo scrivi e per lo coppie sulla quale scrivi.
Quel “Mizuakiya sa” mi ha fatto sorridere, sa un po’ di mamma che ormai conosce il figlio e sa anticiparlo ma al contempo ha quel non so che di dolce, come se lo stesso Haizaki avesse quasi il terrore di rovinarlo semplicemente toccandolo, il chè mi scalda il cuore. Li amo tanto, anche se Mizu che lascia i succhiotti è abbastanza nuovo (e riprende il nostro altissimo discorso di un bel ragazzo dai capelli azzurri top) e contrasta con la delicatezza dei gesti successivi creando un bel connubio, complimenti.
Non ho errori da segnalarti né sviste, just u che continui a pugnalarmi ad ogni storia.
Non si fa, Martina. No No |