8° CLASSIFICATO - SO TAKE ME, TAKE ME FAR di Kim WinterNight
Titolo: 4/5
L’ho trovato un ottimo titolo per questa storia. All’inizio non mi aveva molto convinto, poi chiaramente con lo scorrere della storia ho compreso come mai hai scelto proprio quella frase e ho pensato che fosse adatta al contesto. Davvero ben fatto.
Grammatica, stile e sintassi: 9.9/10
A livello grammaticale non ho assolutamente nulla da segnalarti, direi che sei stata superba. L’unica accortezza è che nella frase: “il suo corpo robusto emanava energia, la sua voce era pura energia, ogni singola fibra della sua personalità era in grado di infuocare il Troubadour” la parola energia viene ripetuta due volte – ma sono convinta sia una ridondanza dovuta alla distrazione. Fosse stato un inciso, non ne avrei neppure tenuto conto.
Hai uno stile davvero eccezionale. Fai spesso affidamento su frasi semplici e periodi non troppo complessi, che rendono subito chiara sia la sequenza descrittiva che quella narrativa, rendendo la lettura piacevole e mai pesante. L’unica cosa che ti consiglio è di sottolineare in qualche modo la presenza dei pensieri della protagonista, per esempio con il corsivo oppure con l’utilizzo di apici, in modo da evidenziare la differenza temporale tra il flusso dei pensieri e il tempo della narrazione.
A parte veramente queste quisquiglie, davvero un lavoro eccellente, è meraviglioso poter leggere una storia così ben scritta, complimenti.
Caratterizzazione dei personaggi: 8.5/10
In questa OS è evidente la presenza di una sorta di spin-off, poiché si viene subito immersi in una conversazione che lascia intuire il proseguo di qualcosa che c’è già stato – come ci rendi noto anche tu. In questo contesto, la figura principale è costituita da Meredith e la co-protagonista è Brianna, mentre gli altri personaggi si limitano a fare da sfondo alla vicenda.
Chiaramente, essendo una OS che vuole avere il compito di approfondire il rapporto tra queste due protagoniste, la caratterizzazione dei due personaggi c’è, ma appare in parte incompleta: Meredith è timida e riservata, mentre Brianna in poche semplici righe sembra una figura possente, direi a tratti mastodontica, così come prorompente e forte sembra il suo carattere. Sicuramente sono due figure per le quali il lettore tende a simpatizzare, ma la storia pecca un po’ dal punto di vista introspettivo, poiché non vi è una vera e propria analisi dei personaggi, ma solo una risoluzione di ciò che è la loro essenza e il loro rapporto. Essendo la storia sviluppata dal punto di vista di Meredith, la cosa non fa assolutamente storcere il naso, al contrario: la OS non è molto lunga, ma comunque dà prova di un’ottima capacità di sintetizzare al meglio quelli che sono i pensieri della protagonista. La parte di Meredith che ho preferito è sicuramente la sua risoluzione nel comprendere di doversi amare per ciò che è.
Capiva che amare se stessa era davvero la cosa più importante, perché solo così sarebbe riuscita a lasciarsi davvero andare con qualcuno. Questa catarsi emotiva l’ho apprezzata molto, forse perché fin dall’inizio della lettura la tua protagonista m’è apparsa molto insicura, costretta dai dubbi a seguire delle scelte che forse non voleva fare davvero. Ho finito per simpatizzare con questo personaggio, sperando nel suo lieto fine, non necessariamente accanto a qualcuno, ma almeno capace di smuoverla da quel suo impasse.
Per cui, nonostante mi sarebbe piaciuto assistere ad un maggior approfondimento della personalità di entrambe le protagoniste, hai fatto davvero un ottimo lavoro.
Originalità: 9/10
Essendo uno spin-off di una tua precedente opera, avevo il timore che potesse essere difficile da comprendere per qualcuno che non avesse letto la tua storia, eppure mi sono dovuta subito ricredere: questa storia è come un punto e a capo, e la trovo davvero molto coinvolgente – sicuramente anche merito del tuo stile. Il problema, se proprio vogliamo trovarne uno, è la rapidità della vicenda, che scorre veloce, soprattutto dal punto di vista narrativo: si viene catapultati subito all’interno della storia, e altrettanto velocemente essa finisce. Ripeto anche qui, la cosa è dovuta certamente al fatto che questa storia è una sorta di proseguo di un tuo precedente lavoro, e credo che serva più che altro ad approfondire un rapporto di cui avevi già ampiamente scritto. Tuttavia, la reputo una storia davvero molto ben fatta anche dal punto di vista narrativo che, complice lo stile impeccabile, rende il lettore piacevolmente coinvolto all’interno dell’intera vicenda, permettendogli d’immedesimarsi facilmente nella personalità di Meredith, vivendo con lei i suoi dubbi, i suoi timori, le sue ansie.
Ritengo tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro, brava.
Utilizzo del pacchetto: Prompt 3/5 + Frase 5/5
Non sono rimasta molto colpita dall’utilizzo che hai fatto del prompt, che avrei preferito fosse un elemento più ricorrente all’interno della vicenda, anche sei hai tenuto a sottintenderlo spesso: ognuno dei membri presenti nella storia ha fatto sacrifici e rinunce per giungere fin lì, per cui sei riuscita comunque ad impiegarlo discretamente, facendo anche intuire l’idea degli sforzi di ognuno per giungere fino a quel momento.
Ho adorato, invece, l’utilizzo della frase. Davvero ottima l’evocazione che hai fatto, e mi ha conquistato tantissimo anche la scena in cui l’hai inserita, con Brianna incapace di ricordarsi precisamente la frase e Meredith che la cita a memoria. Mi è davvero piaciuta, specie con la frase: «Ha ragione. Sembra che parli di noi, noi tutti in questo talent. Forse vinceremo, forse no. Ma l’importante è ciò che saremo dopo. Ciò che diventeremo dopo questa esperienza. Perché ci cambierà, che lo vogliamo o no. Ci segnerà per sempre.» La frase esprime perfettamente il significato che gli attribuisce Brianna, il che rende l’intera citazione di Ruskin una specie di sintesi delle loro vite. Bravissima, non saprei che altro dirti.
Gradimento personale: 4/5
La premessa è che, oltre alla storia in sé e per sé che ho trovato davvero godibile dal punto di vista della lettura, Peculiar Kind Of Sanity è la canzone che preferisco degli Infected Rain, quindi non nascondo la piacevole sorpresa di ritrovarmela all’interno di questa storia. Credo davvero che tu abbia fatto un bellissimo lavoro, sia per il contesto generale, sia per quanto riguarda i personaggi.
Davvero brava!
TOTALE: 43.4/50 |