Recensioni per
Nella gabbia
di Striginae
Allora posso subito dirti come inizio è interessante. Infatti, partire dall'ambientazione, prima di arrivare in fondo rende la storia interessante. Infatti, non mi aspettavo che si trattasse di un omicidio e non avrei mai detto che fossimo dentro a un processo. Le descrizioni dell'ambientazione sono molto crude e profonde. Se ho capito bene, lei era sciatta, ma lui si era innamorato dei suoi occhi, al punto da strapparglieli? Se avessi capito male, vanno allora messe più parole che aiutino a capire meglio il tutto. In ogni caso è bello leggere questa storia dal punto d vista del ragazzo: vedere tutto ciò che pensava e sente in tribunale. I miei complimenti, mi è piaciuta moltissimo :) |
Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. |
Ciao cara, eccomi qui per lo scambio di recensioni! |
Buonasera cara, eccomi qui con piacere nuovamente nel tuo profilo. Dopo il primo interessantissimo incontro con una flash decisamente interessante, e devo ammettere, sconvolgente, ho deciso di proseguire con questa. Lo specchietto presenta poche semplici parole che mi hanno colpita subito, potrebbe accadere qualsiasi cosa qui. Sono pronta, amo leggere questo genere di vicende. Innanzitutto brava ad aver lasciato la tua comfort zone per lidi inesplorati, mettendoti in gioco e riuscendoci più che bene. Ho capito dopo si trattasse di una deposizione ad un processo, e il tutto rende estremamente realistico ciò che ho letto: il punto di vista dell’assassino, direttamente per bocca sua. |
Ciao! |
Molto carino, fai bene a sperimentare. E' una cosa che ti aiuta a sgranchire le tue abilità di scrittore, per quanto mi riguarda. Il PoV del pazzo è stato breve, ma con parole d'impatto e descrizioni che ci stavano nel contesto. Il finale l'ho gradito parecchio, perché è come se lui avesse avuto un brevissimo momento di ''lucidità'' e quasi amore mentre cavava gli occhi della donna. |
Ciao! È la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma vedendo che la storia per cui avevo espresso preferenze era una originale horror, mi sono subito incuriosita. Secondo me hai fatto un lavoro davvero ottimo nell'entrare nella mente del serial killer: la visione che dai della donna in modo indiretto rende benissimo il disgusto e allo stesso punto l'attrazione che spinge l'uomo a sceglierla. Mi è piaciuto molto lo scatto tra la prima descrizione a dir poco orribile e quel "era perfetta" che da solo basta a far capire Tutta la devianza intrinseca del protagonista-narratore. L'orrido, la putrefazione e l'ossessione sono resi molto bene, perchè espressi in pochi azzeccati concetti. Due sono i punti chiave in particolare: la risata della donna che sembra far esplodere il delirio dell'uomo, e poi gli occhi - occhi che finalmente svelano un aspetto di bellezza nella donna e quasi romantico nell'uomo. Un romanticismo però deviato e quindi nuovamente horror (gli occhi sono talmente belli che glieli cava per conservarli, infatti). I personaggi restano senza nome e la storia si caratterizza come lo spaccato di un'intera attività di serial killer che resta taciuta - se non nell'epilogo di giustizia con la condanna a morte. Secondo me questa struttura è stata perfetta, la migliore per incutere il misto di ripugnanza e inquietudine che il genere richiede. Mi è piaciuta molto, anche da un punto di vista di scelta stilistica e lessicale. Complimenti! |
Mi sembra una storia ben fatta. La mia impressione è stata quella di una premessa, una delle scene che fanno parte e precedono un libro più ampio e complesso. Anche se funziona bene da sola, secondo me avrebbe anche del potenziale per essere sviluppata in più capitoli. Bye! |