Ciao! Mi sono troppo commossa nel leggere questa storia. Non ho parole per descriverla visto che sono ancora scossa. Complimenti perché sei davvero brava. Nikita

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Wow. Okey, non so cosa dire? Sto piangendo.
Anzi, piangendo è dire poco.
Fin dall'inizio lo avevo intuito ma ho sperato fino all'ultimo che non fosse morto tadashi. Sto davvero piangendo e non so cosa dire davvero. Semplicemente brava/o, bravissima/o.

Se ti va passa dalle mie storie di haikyuu.

Un bacio
Tere

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Allora, il mio cuore è stato praticamente strappato, frantumato e calpestato da questa ff ma nonostante tutto mi è piaciuta tantissimo! Certo, è stata veramente dolorosa da leggere perché già metà della tua otp che muore è il male più grande, in più in un modo così atroce T__T e senza che Tsukki abbia potuto parlargli un'ultima volta...non ce la faccio! Comunque ho trovato la caratterizzazione IC, Tsukki mi ha letteralmente commosso nel suo addio a Yamaguchi, giuro che mi sono venuti gli occhi lucidi ;___; e ha ragione, il mondo non si è mai meritato la dolcezza e la purezza di Yamaguchi! Inoltre mi piace molto il modo in cui scrivi, semplice ma elegante ** e niente, nonostante il dolore, l'ho trovata una fic molto bella!

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Si, un po’ ti odio in questo momento. Di tutti quelli che potevano essere le vittime di un omicidio, proprio l’unico che in qualsiasi caso non avrebbe dovuto è proprio Tadashi, sempre aperto e solare e, soprattutto, l’ultimo che potrebbe far del male a qualcuno.
Kei è sempre cerebrale e, pur preoccupato, non mette in mezzo nessuno, e questo è un tarlo che gli roderà l’anima per sempre. Un maledetto “e se” che continuerà a ripetersi in eterno: e se avessi chiamato forse ora Tadashi sarebbe ancora vivo; un pensiero per niente supportato da indizi di veridicità che però continuerà a torturarlo in eterno.
Il perché di quell’aggressione rimane un mistero, ma forse non è neanche importante, se non per sperare almeno che non fosse totalmente senza motive, ché sarebbe poi lo spregio massimo: la distruzione di una vita senza nemmeno un motivo, così, senza ragione.
E per Tsuki raggiungere la consapevolezza di aver perso la parte più importante di sé è devastante oltre ogni possibile sopportazione; qualcosa di così devastante da lasciarlo totalmente annichilito.

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