Recensioni per
Children, don't do what I've done (I couldn't walk and I tried to run)
di D a k o t a

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Ciao cara! Mi sono fissata l'obiettivo di tornare a recensire spontaneamente, di tornare a passare da quegli autori e da quelle autrici che mi avevano catturata con gli scambi. Dunque, in modo lentissimo, eccomi qui, a leggere le tue storie su Supernatural ripromettendomi (ogni volta) di riprendere la serie.
Punto primo: io adoro le drabble. Le adoro perchè se ben scritte sono valide tanto quanto una os di mille e più parole. Quindi: quantità≠qualità, non necessariamente, sia chiaro, ma non è neanche detto che si equivalgano.
A parte questo, mi piacciono (da morire) le drabble; mi piacciono (moltissimissimo) le storie strutturate come le tue, cioè a salti temporali anche importanti; mi piace la poesia che trovo ogni volta nelle tue storie.
Un piccolo Dean che chiede "aiuto" agli angeli è talmente tenero da farmi annodare lo stomaco, soprattutto quando penso al Dean adulto e mi chiedo che cosa diamine gli sia successo, nella vita, per portarlo ad essere come è.
Un Dean adolescente carico di troppe responsabilità per un ragazzo della sua età, che forse un pochino odia gli angeli a cui un tempo ha chiesto un favore e che adesso quindi li ignora, esattamente come loro hanno ignorato lui.
Un Dean ormai adulto che capisce che per Sam non è stato solo un fratello e che allora prega di nuovo quegli angeli che lo hanno sempre ignorato, perchè per Sam, in qualche modo, ne vale la pena, perchè forse questa volta qualcuno, anche uno solo, lo ascolterà. Di quest'ultima drabble in particolare ho adorato tanto tanto tanto (ma tanto) che venga ribadito il "per Sam Dean farebbe di tutto" che è una cosa che io condivido (io per mio fratello andrei all'inferno senza nemmeno pensarci troppo).
Come sempre, cara D a k o t a, riesci a ritrarre il rapporto dei fratelli Winchester in un modo che mi lascia senza parole. Sei davvero bravissima e a me dispiace un sacco di non essere ripassata prima da te che ogni volta regali piccole perle.
Un bacio, L.

Ciao :)
Devo ammettere che non ho una conoscenza approfondita di Supernatural, ma ho abbastanza presente le dinamiche e i personaggi, dunque mi sono sentita di lasciarti una piccola recensione.
Trovo che le tre drabble siano ben scritte e ben strutturate e rappresentino bene il rapporto di Dean col fratello. Mi è piaciuto molto come hai rappresentato tre diversi momenti della loro vita.
Scusa se non scrivo di più, ma non sono molto abile con le recensioni.
Complimenti :)

Santo cielo, mi hai fatto venire i brividi, sai?
Soprattutto la seconda drabble, mi sembra poesia pura.
Hai reso materia ogni sensazione e hai descritto in immagini, emozioni che sono invisibili; e davvero non riesco a spiegare meglio di così.
Questa prosa ricca di emozioni che diventano concrete grazie all'uso magistrale che hai fatto delle parole e veramente qualcosa di sublime.
Dakota, mi sei sempre piaciuta molto come scrittrice, ma qui... tanto di cappello! Sei su un altro livello.
Ho apprezzato molto anche l'essenza della storia e il ripetersi negli anni di quella supplica al cielo e l'accenno finale a Castiel che mi ha fatto ululare di gioia.
Grazie infinite per questa piccola perla.
Un abbraccio forte, forte.
Joy.

oww, Dakota! ma quanti anni sono che ci giriamo intorno nei contest e non ho mai letto - credo - niente di tuo? possibile?
questa tripla drabble è bellissima, ho nostalgia delle stagioni buone di Supernatural e qui c'è quello che mi aveva fatta innamorare delle serie. Dean è tutta la famiglia di Sammino, è vero. E' "i genitori", più un fratello meraviglioso. La sua vita è stata completamente sacrificata per questo, ma rancore ne ha avuto solo per il padre... povero caro. Da bambino il cielo era un sogno, poi qualcosa di vuoto. La catene scambiate per fili d'aquilone sono un passaggio struggente!
Ma infine, forse...forse c'è un angelo che le sue preghiere le ascolta, uno speciale. Sono proprio d'accordo. Possono strappargli tutto, perderlo, ma non aveva sbagliato nel credere alla bellezza, il cielo, le stelle, e qualche creatura che vi abita
ti auguro buona fortuna per il contest, cara
Setsy

Ciao Desy, sono passata subito a leggere questo tuo piccolo lavoro e l'ho trovato molto incisivo. Attraverso queste drabble - che insieme concorrono a formare una grande drabble - hai colto tre momenti significativi che hanno una loro scansione cronologica ed emotiva che vanno a caratterizzare di volta in volta Dean nel suo sviluppo. La barba, gli angeli e il cielo (con il suo differente volto) sono dei rimandi che hai saputo sfruttare davvero benissimo per rendere il passaggio. Attraverso delle immagini hai mostrato un cambiamento reale che si accompagna agli anni che passano: una scelta efficace che comunica davvero molto.
A essere fratello e ad essere padre qualcosa la si perde sempre: qualcosa la si perde, quando la tua identità deve essere per forza l’umore altrui. Questa frase te la copio e incollo così perchè mi ha colpito tanto. Secondo me coglie proprio nel segno Dean, specialmente con quell' "essere padre e fratello" che hai specificato nelle note (ma per cui le note secondo me non servivano!) in cui sì, rivediamo il rapporto con Sam.
Come sempre mi piace molto il tuo stile che secondo me si adatta invece davvero molto a una struttura contenuta come le drabble o le flash (è infatti in qualche modo ermetico e procede per immagini, quindi per qualcosa di corto si presta davvero benissimo!).
Ottimo lavoro, ti consiglio di scrivere di più questo genere stringato: hai saputo dire tutto quello che c'era da dire!