Ed eccomi qua, curiosissima di leggere questa tua storia e di conoscere la tua nuova OTP! Non conosco la serie TV, ma mi è piaciuto quello che ne hai scritto, ossia che è una sorta di fanfiction con personaggi OOC e tanta fantasia. Ti dirò che questo è il motivo per cui mi è piaciuta tanto la serie The Borgias (che in realtà non ha avuto granché successo, credo di essere l'unica fan al mondo o poco più): quella a cui mi ispiro io è la versione canadese, molto libera, con episodi inventati, personaggi travisati e altri che nemmeno sono esistiti (vedi il mio Alfonso
giovanissimo). Come dico sempre, la amo perché mi lascia libera di scrivere "la fanfiction della fanfiction", ispirandomi liberamente ai personaggi, a fatti sia storici che inventati, fregandomene se le cose non sono andate così. So infatti che esiste anche una versione francese de I Borgia, fatta con molta più cura e fedeltà alla storia vera, ma mi credi se ti dico che non voglio vederne neppure un fotogramma? Per me i personaggi sono questi, sono loro quelli che amo e mi fanno sognare e non voglio sapere niente di quelli veri, proprio come te con i tuoi Leonardo e Riario!
E infatti adoro il Leonardo che rappresenti, il genio, l'artista costretto a scappare per le accuse di sodomia, ma che poi torna indietro, libera colui che lo ha accusato e che gli ha fatto rischiare il rogo... e si diverte a provocarlo, proprio giocando sull'accusa di sodomia. Leonardo non smentisce ciò che è, anzi rivendica il diritto di vivere come vuole visto che non fa male a nessuno, ma questa sua libertà turba Riario, che invece è, come dice giustamente l'artista, "la marionetta del Papa" e non può nemmeno pensare di gustare la freschezza della libertà che intravede in Leonardo. Riario sembra veramente un uomo represso, che sfoga nella crudeltà verso gli altri la frustrazione per una vita che non gli dà le soddisfazioni che vorrebbe e Leonardo ha compreso tutto, ciò di cui lo accusa è ciò che anche lui desidererebbe e così si diverte a provocarlo, beffardo e sornione. E' una sfida passionale e piena di tensione sensuale quella tra i due, che esplode infine in quel bacio, una sorta di esperimento forse per Leonardo, che poi capisce che tutto ciò che pensava era vero, Riario era ossessionato da lui perché davvero lo desiderava!
Eppure questo desiderio è destinato, almeno per adesso, a restare insoddisfatto. Leonardo se ne va, trionfante ma allo stesso tempo, pare, confuso. Non sono riuscita a capire bene i sentimenti di lui per Riario, se anche lui lo desidera, se invece è solo una specie di rivincita, e anche da parte di Riario non è chiaro se sia attrazione e desiderio sessuale o qualcosa di più. Forse l'ambiguità è il bello di questa ship o forse il loro rapporto si chiarirà meglio nelle prossime storie (perché spero che ne scriverai tante!). Intanto io sono rimasta affascinata da questa ff, dai personaggi che hai rappresentato e che sono molto felice di immaginare ben lontani dalle verità storiche che non ci interessano, perché per noi conta il sogno e la possibilità di regalare la felicità ai personaggi che ci conquistano.
Che altro dire? Grazie mille anche per la dedica, è proprio vero che ti sento ancora più vicina perché condividiamo non una OTP, ma un periodo storico, liberamente rivisto e interpretato dalle nostre ispirazioni e da serie TV nate non per raccontare "la verità", ma per regalare sogni e suggestioni, che è ciò che vogliamo.
Questa prima storia mi è piaciuta moltissimo e spero che ci saranno altre storie e non soltanto il seguito di questa! ;-)
Un grande abbraccio alla mia compagna di sogni ora e per sempre!
Abby |
